“Non me la darà mai”
“Buonasera anche a te, J. Chi comunque?”
Parlare con Jack al telefono è sempre stato angosciante, dal momento che ogni volta che mi chiama sembra riprendere una conversazione stoppata a metà; dimentica soggetti, verbi e persino parti di parole. Si limita a riversarti addosso tutto quello che ha in mente, ed è di difficile comprendonio anche per una come me che lo conosce da sette anni.
 “La tipa della foto! È Chiara vero? È troppo carina per me, non mi illudere”.
Alzo gli occhi al cielo, ma di che diavolo parla? Decido di farlo continuare, sono le nove di sera, devo ancora finire di studiare filosofia per il compito di domani, ma perdere tempo è la mia specialità.
“comunque anziché perder tempo a mandarmi foto di tue amiche (per quanto belle possano essere) potresti finire la cartella di quelle per l’annuario, così posso iniziare a lavorarci su”
 “Giacomo Nicoletti – inizio lentamente, per non perdere la pazienza – avessi controllato la tua mail avresti scoperto che quel lavoro che mi accusi di trascurare l’ho già bell’e che finito, te l’ho mandato tre ore fa!”
 “Cosa? A me da parte tua è solo arrivata una foto di Chiara con sotto una stupida frase sdolcinata in inglese – lingua che ignoro” “Come?!” “Senti ma che ti sei fumata, guarda che diventi ogni giorno più..”
Ma io già non lo sto più a sentire, e abbandonando il telefono sul letto, dove ero stravaccata, corro al computer. Ok, non sarò la persona più ordinata del mondo, però non può essere successo. E chiara nella mia mente mi rivedo tre ore prima, che spossata da ore di lavoro al computer invio la mia foto dell’annuario all’indirizzo mail di Jack e la foto per il concorso dei cinque sciroccati al sito ancora più sciroccato di loro. No, chiara nella mia mente mi rivedo mentre sposto la foto di Chiara, E NON LA MIA, dalla cartella “Foto 1 (one direction)” a quella per Jack. Merda, Merda,merdamerdamerda..
“MA MI LASCI QUI?! SEI CRETINA?!” Riprendo il telefono che gracchia tutti gli insulti possibili di Jack, abbandonato al suo destino.
 “J ho fatto un casino, la foto che ti ho mandato era per un concorso sui One Direction a cui Chia mi aveva implorato di iscriverla. E quella che invece ti manca…”
“..è già allegramente stata spedita a quei quattro finocchi! Yep! Solo tu..”
 “Dai non li insultare, che sennò la possibilità con Chiara te la fumi sul serio. Non che tu ne abbia una, ovviamente, ma se mai dovesse sbattere la testa e trovarti accettabile, e tu dicessi queste cose..”
“..i One Direction ti troveranno irresistibile e vincerai il concorso”
“Stronzo”
“Mai quanto te”.
Chiudo la chiamata e mi siedo per terra, osservando il mio orologio dei Beatles che ticchetta, ignaro della situazione assurda in cui mi sono cacciata. “Paul, ti prego, aiutami tu. Che faccio?” L’unica è parlare con Chia, tanto dovrebbe esserci ancora tempo per spedire un’altra foto. Un po’ rincuorata, mi metto il pigiama e mi ficco sotto le coperte, tanto filosofia avrò tempo di farla domani mattina.
*
“..e quindi non mi avesse chiamato Jack non l’avrei neanche scoperto, perciò tutto è bene quel che finisce bene, e abbiamo ancora tempo per mandare un’altra foto giusto?” 
Chia mi guarda, sembra una statua di sale, e non spiccica una parola. Inizio a muovere una mano davanti alla sua faccia, e poi, disperata, non so spinta da quale istinto che mi fa credere che d’ora in poi avrò un’amica muta, le tiro uno schiaffo.
“Ahi! Ora mi picchi anche? Non ti basta aver rovinato per sempre la mia vita?”
 “Eh, come la fai lunga!”
 “Scherzi? Prendono in considerazione le foto che gli arrivano entro e non oltre ventiquattr’ore dal bando del concorso, perciò…”
“..siamo fregate, mi spiace così tanto”
 “a me dispiace, visto che la mia migliore amica hater li incontrerà e io no!”
“Io spero che tu stia scherzando, non puoi volere per me un destino così crudele! Ok, ok, ti prendevo solo un po’ in giro. Comunque nella foto ero struccata e avevo una faccia da idiota. Non la sceglieranno mai, o se lo fanno sono scemi. O merda loro sono scemi! Mi sceglieranno! Ho paura!”
Non avrei mai dovuto dirlo, riesco a riconquistarmi la simpatia di Chia solo dopo essere stata sottoposta – cosa non si fa per riconquistare un’amicizia – al test “Quale 1D potrebbe essere il tuo ragazzo”, e aver falsamente gioito alla notizia che – YUPPI – sarà Liam, quello che a detta della mia amica ha paura dei cucchiai. La sera, prima di andare a dormire, per la prima volta desidero che non uno – ma ben cinque ragazzi – mi trovino una cessa immane, cosa che non so perché sia J che Chia sembrano escludere a priori, il primo per vendetta, la seconda perché dice di “adorare il mio fisico così magro e i capelli, lunghi e castano ramati di rosso”. Mah.
*
È trascorsa una settimana, Chia ha cambiato lo smalto due volte e io sono riuscita a rimediare un sei di matematica, cosa che mi ha fatto sentire Dio per un giorno intero. Incredula per un voto tale, decido che la fortuna sta finalmente sorridendomi e offro ai miei migliori amici un frappè al cioccolato, unica passione che abbiamo in comune. Ci siamo appena seduti al tavolo del nostro bar di fiducia che una strana musichetta parte dal cellulare di Chia *You’re insicure..* Sguardo perplesso di J, sguardo disgustato mio. Numero sconosciuto e Chia mette il vivavoce. “Salve, è con Chiara De Biasi che stiamo parlando?” una voce suadente femminile esce dall’apparecchio, facendoci stupire tutti.
 “Sì chi parla?”
“Chiamo dall’ufficio pr del gruppo musicale One Direction” Chia fa tanto d’occhi, io rischio di strozzarmi con il mio frullato e J – l’unico che nella sua pazzia sembra ancora sano di mente – inizia a scimmiottare il gruppo musicale, cantando in playback mulinando i capelli.
“La volevamo avvisare della sua vincita del concorso indetto il giorno ventiquattro settembre dalla Syco Inc. Per essere avvisata dei dettagli tecnici la invitiamo a venire al più presto alla nostra sede di Torino, in Via XX settembre 13, arrivederci”

Angolo della scrittrice.
Ciao ragazzi,
spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto c:
Continuate a seguire la storia e lasciate una recensione se vi va, così so se posso continuare o meno :))
Grazie.

@Harolds__hands <3