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Autore: Mirokia    14/05/2007    11 recensioni
Si avvicinò e le mise le braccia attorno al corpo esile appoggiando la testa sulla spalla di lei, carezzandole la pelle con le labbra. -Ora va meglio?- Lei annuì. Finalmente si era abituata all'acqua gelida...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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(¯`•._.•[ Senzazione Diversa ]•._.•´¯)

       (¯`·._.·[ Dolce Mania ]·._.·´¯)

 

 

Tsk!

Anche stanotte dovevano dividersi?

Miroku, Sango e Shippo a cercare legna per il focolare…

E lui e Kagome a fare la guardia al rifugio.

Perché toccava sempre a lui stare con quella ragazzina?

Era una bambina viziata, incapace e che si cacciava sempre nei guai…

Ma forse era per quello che gli piaceva da morire.

LEI…lei era tutto per Inuyasha anche se il sorriso da ebete

che perennemente aveva sul volto lo innervosiva un po’.

Anche questa volta lei stava sorridendo.

Abbandonò il rifugio dirigendosi verso un laghetto,

distante pochi metri.

Fece la discesa quasi correndo, poi toccò l’acqua

e si voltò nuovamente nella direzione di Inuyasha.

 

-Io faccio il bagno! L’acqua sembra a posto! Ma non sbirciare!-

 

Urlò…come al solito. Sempre con questa storia dello sbirciare!

Non c’era niente da vedere! E poi Inuyasha l’aveva vista nuda già altre volte!

Non si spiegava quella fissazione della ragazza.

Kagome si tolse con cura i vestiti e,

dopo aver osservato per alcuni istanti la luna che si rifletteva nell’acqua limpida,

entrò iniziando a rabbrividire.

Diamine, l’acqua era gelida!

Ma decise di non uscire.

Si sarebbe abituata presto alla temperatura dell’acqua.

Inuyasha, da dietro gli alberi, decise di finirla di fare il timido.

 

“Non posso starmene qui con le mani in mano! Qualche demonietto impazzito

potrebbe rapirla da un momento all’altro! Ma chi me lo ha fatto fare?

Perché ho giurato di proteggere Kagome a qualunque costo?”

 

Pensò il mezzodemone. Poi lentamente lasciò anche lui il rifugio, diretto alla riva del lago.

Si sedette per terra a pochi centimetri dall’acqua e dedicò la sua attenzione a Kagome.

Insomma, se aveva giurato di tenerla d’occhio a qualunque costo,

l’avrebbe controllata anche mentre faceva il bagno!

Kagome, come d’istinto, si girò e,

vedendo Inuyasha, non ne rimase per niente sorpresa, anzi!

Le faceva piacere che le avesse disobbedito per poterla guardare.

Inuyasha incontrò gli occhi di Kagome, per niente sorpresa.

Aveva già incontrato il suo sguardo tante volte, forse fin troppe,

ma questa volta era diverso…

 

-Forza vieni anche tu! L’acqua è splendida-

 

mentì Kagome agitando la mano,

in realtà stava morendo dal freddo.

Inuyasha non se lo fece ripetere due volte.

Mise Tessaiga da un lato e si tolse la veste rossa mostrando tutta la sua natura.

Kagome non disse una parola.

Aveva gia visto Inuyasha nudo, ma questa volta era diverso…

Anche lui entrò nell’acqua senza alcuna smorfia sul viso.

Forse i mezzodemoni erano invulnerabili al freddo…però questa le era nuova!

La ragazza gli diede le spalle…forse era meglio non guardarlo a lungo.

Come se non bastasse, un filo di vento le passò tra i capelli.

Kagome prese a battere i denti e a tremare ancora più forte.

 

-Hai freddo?-

 

Era la voce di Inuyasha che, proprio dietro di lei.

Ma quest’ultima non si voltò. Si limitò a rispondere:

 

-No, affatto-

 

Inuyasha rise fra sé e sé guardando divertito la schiena della ragazza

che era percorsa da brividi di freddo.

Anche se Kagome aveva negato, Inuyasha si avvicinò

e le mise le braccia muscolose attorno al corpo esile.

Poi appoggiò la testa sulla spalla di lei, carezzandole la pelle con le labbra.

Kaggy si sentì avvolgere da un calore piacevole e, quando Inuyasha le posò

le labbra sulla spalla, nuovi brividi le percorsero la schiena.

Rimasero alcuni minuti in quella posizione, coccolati ognuno dal corpo dell’altro

finché Inuyasha non parlò.

 

-Va meglio adesso?-

 

Lei annuì e poi aggiunse.

 

-Che ti succede? Poche volte ti ho visto così disponibile-

 

Inuyasha non sapeva come rispondere. Kagome aveva ragione.

Non era da lui comportarsi così…ma cosa gli stava succedendo?

 

-tsk!- sbuffò il mezzodemone. Poi tornò indietro,

raggiunse la riva e vi ci appoggiò le braccia.

Restò a mollo nell’acqua mentre vedeva che Kagome si addentrava nel lago

un po’ sbigottita.

Finalmente si era abituata all’acqua gelida.

Mise indietro la testa bagnandosi i capelli e

guardando la miriade di stelle che ricopriva il cielo.

Osservando quello spettacolo, Kagome si ricordò di qualche mese prima,

quando lei ed Inuyasha erano ai piedi del Goshimboku e ammiravano il cielo, di notte....

 

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-Una stella cadente! Devo esprimere un desiderio- disse Kaggy congiungendo le mani e chiudendo gli occhi.

 

-Un che…???-  chiese il mezzodemone piegando la testa.

Kagome finì di esprimere il suo desiderio e poi riaprì gli occhi.

 

-Non so come spiegarti…è…una specie di gioco che si usa fare nella nostra epoca.

Quando vedi una stella cadente devi esprimere un desiderio e, se non lo

riveli a nessuno, dicono che si avveri!-

 

-Che buffonata! Io ne conosco uno migliore!- Commentò Inuyasha.

 

-Fammi vedere, sono curiosa-

 

Il mezzodemone la prese per le spalle e la avvicinò a sé.

Poi indicò un punto impreciso del cielo scuro.

 

-Scegli una stella…e dalle il mio nome-

 

-Quella lì- Kagome scelse la stella più grande, quella più luminosa.

 

-Quando brilla significa che ti penso…non stupirti se brillerà in eterno-

Terminò Inuyasha guardando la sua Kagome dolcemente.

Questa dedicò nuovamente lo sguardo al cielo e notò con emozione

che la stella che aveva scelto, la stella “Inuyasha”, brillava come non mai.

I due si abbracciarono sorridendo.

 

°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°

 

Kagome non si era accorta di aver chiuso gli occhi ripensando a quel momento così bello.

Sentì qualcosa sfiorarle il viso.

Aprì lentamente gli occhi incontrando quelli dorati di Inuyasha

che la osservavano sottosopra.

Le stava carezzando i capelli completamente immersi nell’acqua.

Si era staccato dalla riva quando l’aveva vista rilassarsi,

nel momento in cui era così vulnerabile.

Le baciò la fronte, poi salì sfiorandole il naso e la baciò sulle labbra bagnate.

Stavolta Kagome rimase un po’ sorpresa dell’iniziativa presa dal mezzodemone.

Lei ed Inuyasha si erano già baciati,

ma questa volta era diverso…

non si erano mai baciati in quel modo.

La ragazza tolse la testa dall’acqua e si mise dritta a guardare Inuyasha.

Lui la prese per i fianchi e la strinse a

mentre i seni venivano sfregati sul corpo del mezzodemone.

Ma prima che Inuyasha potesse farla sua,

Kagome si liberò della stretta e si allontanò nuotando veloce sotto l’acqua.

 

“Ah è così? Vuoi giocare al gatto e al topo? E va bene…

io sarò il gatto e tu il topo…e presto ti metterò in gabbia”

pensò Inuyasha sorridendo. Poi si gettò all’inseguimento della ragazza.

Non ci mese molto ad afferrarle i piedi.

La trascinò di nuovo a sé ma questa volte non la lasciò scappare.

 

-Dai, lasciami! Sei un pazzo!” rise Kagome dimenandosi.

 

-Considerami un cleptomane…e tu…considerati la mia dolce mania- sussurrò Inuyasha baciandola ancora.

Avevano già fatto l’amore ma…

questa volta era diverso…

 

-sei la mia dolce mania……la mia dolce mania……dolce mania……-

 

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Ma ciao a tutti! Vi piace questa nuova one-shot? Ditemi che ne pensate!!

Ah, per i lettori di Dance&Love…dovrete aspettare ancora un pochettino per il prossimo capitolo…sorry!! Saluto tutta la bella gentaglia di efp!

 

KISSSSSSSSSS by Mirokia

 

 

 

 

   
 
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