-Non ci credo che te ne vai..-disse triste il riccio,seduto sul bordo del letto,mentre la sua migliore amica preparava le valigie.
Sarebbe partita per il college,quello tanto desiderato dalla madre. Quello di Stanford. L'unico problema era che si trovava a 1.053 miglia da Albuquerque.
-Credici, Styles..-Kayla chiuse l'ennesima borsa,piena di vestiti e robe varie. Stava piangendo, ma non voleva darlo a vedere. Non era mai stata una ragazza che esprimeva facilmente i suoi sentimenti, e piangere significava che c'era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.
Si stava trasferendo, di nuovo.
Stava cambiando vita, ancora una volta.
Altri amici, non ce l'avrebbe fatta.
-Ma così ti perderai anche il ballo dell'ultimo anno, dovevamo farci le foto.. Zayn lo sa?-chiese Harry all'improvviso. Kayla smise per un attimo di fare quello che stava facendo e mantenne la testa bassa.
Già, Zayn.
A lui non l'aveva detto.
Era all'oscuro di tutto.
Non sapeva che era tra i dieci scelti per un corso di orientamento straordinario.
-No..-soffiò a bassa voce Kayla. Si inginocchiò ai piedi del letto e cominciò ad esternare le emozioni. Come poteva? Come poteva lasciare il ragazzo che amava con tutta se stessa? Come poteva pensare che dopo la sua partenza sarebbe rimasto tutto com'era?
Semplice. Non poteva.
Harry per la prima volta dal suo arrivo la vide piccola e indifesa,vulnerabile. Non era mai stato pratico di certe situazioni, l'unica cosa che fece fu quella di abbracciarla.
In quei tre anni era diventata come una sorella per lui, e per lei ovviamente valeva la stessa cosa.
Kayla bagnò e stropicciò la maglietta del ragazzo e cominciò a dire tutto quello che si era tenuta dentro per troppo tempo.
-Tu pensi che io lo avevo programmato? Che me lo sarei aspettato? Sì, studiare legge è sempre stato il mio sogno, ma non mi sarei mai aspettata di venire accettata da un'università così prestigiosa ed importante. Quando ho ricevuto quella lettera ero al settimo cielo! Ma poi ho realizzato che avrei dovuto ricominciare tutto daccapo. E non volevo! Non voglio ricominciare. Qui per la prima volta in vita mia mi sono sentita veramente a casa. Ho incontrato l'amore, l'amicizia.. Non voglio,non ce la faccio..-ancora un singhiozzo. Harry la strinse ancora di più e le accarezzò i capelli dolcemente.
-Stai tranquilla, sei la ragazza più forte che abbia mai conosciuto in vita mia.. Supererai anche questa-proferì il riccio dagli occhi smeraldo cercando di calmarla. Ma fu inutile, anzi peggiorò la situazione. Kayla si staccò bruscamente dall'abbraccio guardandolo con gli occhi lucidi.
-No!! Ecco è questo che mi da fastidio! Pensate tutti che dato che non esterno i sentimenti sono una persona forte e sicura di se..-si alzò e si mise le mani tra i capelli,esasperata.-Ma non è così!! Io sono la ragazza più insicura di questo mondo. Quella che mostravo era solo una maschera,come quelle di carnevale. Solo che io non l'ho mai tolta.
Io non supererò anche questa! Non ce la faccio più a dimenticare persone che lasciano il segno nella mia vita. Non sono forte! Non lo sono MAI stata!! E sono così stanca di fare quest'effetto.-finì asciugandosi con la manica della maglietta le lacrime che scendevano iniseme al trucco.
-No, Kayla aspetta..-Harry tentò di fermarla, ma fu invano. Lei uscì dalla camera, da quella casa diretta al suo posto speciale.





-Che fai adesso, l'asociale depressa?-chiese una voce calda e familiare alle sue spalle. Neanche si girò per controllare chi fosse, lo conosceva anche troppo bene.
-Scommetto che Styles ha fatto la spia, dico bene Malik?-sospirò la ragazza portandosi le ginocchia al petto.
-Din din din!-rispose Zayn sedendosi accanto alla ragazza. Prima le era distante e con le mani in tasca, poi notò che qualcosa le stava segnando il volto, così le cinse le spalle con il braccio e la strinse forte a se.
-Su dì a zio Zayn cos'è che ti fa piangere. Che poi voglio dire, è un evento-cercò di sdrammatizzare la situazione, ma quello che ottenne da Kayla fu un sorriso fin troppo forzato.
-Zayn, dobbiamo parlare..-disse tutto d'un fiato. Sentiva che gli occhi stavano per ricominciare a far scendere le lacrime, ma doveva essere forte. Doveva esserlo per entrambi.
-Odio quando i discorsi iniziano così..-sbuffò il ragazzo e buttò la testa all'indietro.
-Zayn, mi sto traferendo-Boom. Il buio intorno a Zayn. Quelle parole che non si era mai neanche sognato di sentirsele pronunciare, le si erano scaraventate addosso come una pioggia durante il periodo di siccità.
-C-cosa?!-disse titubante il moro ancora scosso dalla notizia. Gli veniva quasi da ridere per il nervosismo.
-Mi..Mi è arrivata una lettera da Stanford..-Kayla prese un respiro profondo-..Sono stata scelta insieme ad altre 10 persone per un corso di orientamento eccezionale. Credimi te lo avrei voluto dire prima..Ma tra la partita, i preparativi per il ballo..Era così bello vederti euforico ed emozionato per tutto quello che stava succedendo, che darti questa notizia avrebbe soltanto rovinato questo momento magico della tua vita..-disse continuando a fissarlo. Sul volto di Zayn comparvero una serie di emozioni una dopo l'altra. L'ultima lo vedeva con i suoi occhi color caramello lucidi puntati in quelli verdi di Kayla.
-E pensi che adesso cambi qualcosa? Io ti amo, te l'ho detto svariate volte e lo sai. Farei di tutto per te, ma questa volta mi sento veramente impotente..-
-Ma tu non devi fare niente..Devi solo lasciarmi andare, è la cosa migliore per entrambi..-la ragazza mise una mano sulla guancia del ragazzo per confortarlo ed asciugandogli una lacrima.
-Andiamo sappiamo entrambi che sono più brava di te a dire "Addio"..-
-E chi ti ha detto che io voglia dirti addio. C'è ancora il ballo e la consegna del diploma..-disse il ragazzo alzandosi in piedi.
-Credo che tornerò solo per l'ultima cosa..-disse tristemente alzandosi anche lei.
-Non ce la faccio senza di te..-
-Neanche io, ma sono dell'idea che se ami una persona devi lasciarla andare..E credimi io ti amo con tutta me stessa, sei il mio kebabbaro preferito..-sorrise dolcemente Kayla passandogli una mano tra i capelli nero corvino.
-Ti amo anche io, miss perfettina-disse lasciandole un ultimo caldo bacio sulle labbra. Si salutarono e Kayla tornò a casa sua per chiudere gli ultimi scatoloni, mentre Zayn rimase lì al parco a pensare.
Che cosa avrebbe fatto?
Senza di lei era come vuoto.
Ce l'avrebbe fatta?
Forse, ma si sarebbe sentito sempre incompleto.





Era passata già una settimana e il giorno tanto atteso del ballo era arrivato.
Una settimana da quando aveva detto addio a Harry e Zayn, a Meredith,la sua migliore amica. Quella ragazza che aveva una cotta assurda per Harry. Le aveva promesso che avrebbe fatto lei il primo passo, doveva smuovere le acque.
Camminava distratta per le vie del campus ripensando a quei momenti che l'avevano legata in qualche modo ad Albuquerque.
Come aveva conosciuto Zayn,il suo Zayn.
Era la notte di Capodanno ed accidentalmente erano stati scelti entrambi per cantare al karaoke. Così timidi ma al contempo così talentuosi da suscitare un grande applauso alla fine dell'esibizione. E da li si scambiarono i numeri. Poi la famiglia di Kayla dovette trasferirsi per l'ennesima volta, e guarda caso si ritrovò in classe con Zayn. La fortuna giarava dalla sua parte.
Conobbe Meredith, grazie al club di letteratura. Una delle sue passioni più grandi.
E poi c'era Harry.
Quell'Harry che all'inizio odiava, perchè si lasciava condizionare dalle opinioni altrui. Quell'Harry che una volta conosciuto era il ragazzo più dolce al mondo. Quella persona sulla quale puoi contare, sempre.
Il flusso di pensieri venne interrotto dalla visione insolita di un suv malandato nero fin troppo familiare.
No, non può essere.
Istintivamente si mise a ridere.
-Che fai adesso ridi anche da sola? Mi spaventa signorina Smith..-disse una voce dall'alto. Kayla alzò lo sguardo e lo vide, in tutto il suo splendore. Vestito di nero con una rosa rossa sul taschino della giacca, elegantissimo.
-Zayn Malik, tu sei pazzo.. E perchè hai questa mania di arrampicarti sugli alberi?!-chiese la ragazza guardandolo sorridente. Lui fece un sorrisetto e scese agilmente dalla quercia.
-E' una cosa che ho nel sangue..-si avvicinò e la prese per i fianchi avvicinandola a lui.-.. E per rispondere alla tua domanda, sì sono pazzo ma di te..-disse poggiando le labbra su quelle della ragazza, che si lasciò andare in quel bacio così passionale. Bacio che Zayn stesso interruppe.
-E sono così pazzo, da aver portato il ballo da te..-disse indicandosi-.. Con una colonna speciale..-tirò fuori dalla tasca un lettore mp3.
-Non ci credo..-disse lei mettendosi una mano sulla bocca, sbalordita.
-O credici Smith-le disse lui mettendo una cuffietta nel proprio orecchio ed una nell'orecchio della ragazza. Kayla quando sentì partire le note di "Teenage Dream" di Katy Perry cominciò a versare lacrime di emozione. Zayn le prese il fianco con una mano e con l'altra le prese la mano, mentre lei poggiò la mano libera sulla spalla muscolosa.
Si lasciarono trasportare dalla melodia della canzone finchè non finì e iniziò "Give Me Love" di Ed Sheeran.
-Ti amo kebabbaro, dimmi che tutto questo non finirà. Promettimelo-
-Te lo prometto perfettina, sarà per sempre-.





Zaaaaaaaaaaaaaalve

Sono reduce da ore e ore di Little Things, è come una droga per me!!
(Penso anche per voi xD)
E' la mia prima OS, siate clementi!!!
Beeeesooos xx