Ti siedi, come sempre, sulla solita panchina; e ti metti a leggere il tuo solito manga.
Vivi di sogni, in un castello di carte.
Ti nascondi, dietro a quella freddezza che la gente ti ha costretto ad adottare.
Ti nascondi dietro a quella arroganza che mai ti è appartenuta, e mai ti apparterà.
Ti nascondi dietro ad ogni stupidaggine, perché hai paura.
Hai lo sguardo chino sul tuo manga.
Tu ami i libri, perché i libri non tradiscono, i libri non sfottono, i libri, si limitano a narrare.
Tutti, una, due, mille volte se non di più ti hanno preso in giro per la tua passione.
Tutti ti hanno trattato male, perché sei un po’ più goffo e impacciato degli altri.
E tutti gli altri, ti hanno detto di lasciarli perdere.
Ma è difficile, quando sono tutti contro uno.
Perché se la prendono con te?
Tu, a loro non hai mai fatto nulla.
Tu, ti sforzi di sembrare sempre allegro.
Tu, che mai una volta, hai provato a farti notare.
Qualcuno ti si avvicina, e tu indossi di nuovo la tua maschera.
-Cosa abbiamo qua, bel pistachietto?
Ti domanda, un ragazzo più grande di te, e che in fisico è almeno il doppio.
-Ridammelo
Sussurri, in maniera impercettibile.
Stringi i pugni.
Vuoi sembrare un duro.
Vuoi sembrare forte.
Ma non ti sei mai chiesto, se la tua idea di forza ti rappresenta?
Forse, la tua forza sta nel rialzarsi.
Non guardi il tizio che sta davanti a te, ormai lo sai, lui è l’amico, dell'amico, di quel bullo.
Vuoi soltanto riavere il tuo manga, ma sai che non sarà facile.
-M…….’’defense devil’’? Sembra interessante!
Ghigna il tipo di fronte a te.
lo guardi, i tuoi occhi sono lucidi e lo sai, ma speri che nessuno lo noti.
Il tizio, sfoglia velocemente le pagine.
Tu, perdi un battito.
Hai più paura per quel fumetto, che per te.
Tu sei come i tuoi libri, sei docile e indifeso, per questo la loro vittima preferita.
-Oh! Ma che carino che sei Ryuuji!
Trilla il tizio.
-Ti piacciono le favolette!
Trilla di nuovo.
Soffochi sul nascere un singhiozzio.
Perché a te?
Ma in fondo lo sai, qui vive la legge della giungla: il più forte si nutre del più debole.
Il tizio, strappa le pagine, sotto il tuo sguardo stupito.
Hai la bocca aperta, ma non riesci a proferire alcuna parola.
Osservi i fogli liberarsi nel aria, per poi cadere sul pavimento.
Ti getti su di essi, ormai stai piangendo.
Guardi ovunque, ma ridono tutti.
Cosa c’è di divertente?
Ci godono così tanto nel vederti soffrire?
Le lacrime si trasformano in fulmini di odio, che scagli a destra e a manca, con un semplice sguardo.
Stai per prendere un foglio, ma senti che qualcun altro, lo ha afferrato contemporaneamente.
Alzi la testa, e lo vedi.
-H-Hiroto?
Balbetti insicuro.
-Lascia che ti aiuti!
Sentenzia, con un sorriso dolce sul viso.
Sei stupito: Nessuno, ha mai fatto una cosa del genere per te.
La gente, intorno a voi, lo guarda come se fosse diventato matto.
E tu gli regali un altro sguardo di stupore.
-Perché quella faccia?
Ti chiede il rosso, sempre col solito sorriso dolce.
-T-tu, perché mi aiuti?
Domandi nuovamente.
-Perché tu sei mio amico, e gli amici non ti abbandonano.
Sussurra lui, tendendoti la mano.
Tu, l’afferri titubante.
Forse, in fondo, non sei poi così solo.

Angolino lupa solitaria:
Ale: Oggi sono sola .u., va be! U.U Ringrazio santa Mely che ha coretto!^^