Mi trovo in un bosco che salto da un ramo all'altro di alberi per fuggire dagli zombie con una ferita alla spalla fatta poco fa graffiandomi contro una ringhiera rotta da qualche veicolo fuori controllo,guardandomi dietro vedo ancora i morti-viventi ma fortunatamente rallentano non sentendo il mio odore di sangue e sudore.
Poco dopo guardo il cielo e il sole sta calando,mi guardo attorno e sento rumori di spari,non era uno ma erano tanti di spari,allora inseguo il baccano e trovo i miei vecchi amici.

Scendendo dal ramo da cui stavo osservando i vecchi amici mi avvicino a loro facendo attenzione a non attirare i morti-viventi,li saluto con la mano e una ragazza dai capelli rosa legati in due code mi si avvicina e mi dà un'arma.

Mi metto a sparare insieme agli altri e noto una bambina vicino a Kota,un ragazzo paffutello con gli occhiali da vista piuttosto simpatico e intelligente nel comporre armi con attrezzi da lavoro,mi avvicino alla bambina e le dico di fare attenzione col cagnolino mettendolo al sicuro.

La bambina viene presa da Kota che la mette sul furgone insieme alla dottoressa.

Le uniche domande che mi porgevo ora erano due: Cosa ci fanno morti-viventi vicino a un bosco? Come sono finiti qui?

Angolino dell' autore:

Spero vi sia di gradimento,è la prima e mi sono appena iscritta. Per ora non so che scrivere ma spero che poi mi vengano idee.