“Allora?”
Lei era seduta sul letto, a gambe incrociate. Lo guardava con occhi vispi, colmi di aspettativa e felicità.
Lui era in piedi di fronte a lei, un metro a dividerli, alternava lo sguardo dalla finestra che gli era accanto al soffitto. Portò deciso una mano nella tasca dei pantaloni, e lei rimase col fiato sospeso, ma non fece altro.
La guardò sornione, mentre leggermente picchiettava il suolo con la punta della scarpa.
“Dai Draco…!” disse stringendo la coperta finemente lavorata su cui sedeva e gettando la testa all’indietro.
“Non sei una ragazza a modo, certe cose non si chiedono…”
Hermione sentì il materasso abbassarsi al suo fianco e subito riportò il viso in avanti, mentre lui posava con disinvoltura un braccio sulle sue spalle.
“Vediamo… che ne dici di-”
“No. Dillo bene, Draco!” voltò il viso e lo guardò negli occhi.
“A che serve? Sai cosa voglio chiederti, rendiamolo originale!”
“E’ da due settimane che lo rendi originale! d’altronde è colpa tua se so già cosa vuoi chiedermi...”
“Appunto!”
“Appunto ora o lo fai come si deve o non lo fare proprio! La verità, è che ti vergogni.”
“Cosa?!”
“Hai sentito bene. Per te è molto più facile dire le cose con leggerezza e indifferenza, non dandogli il giusto peso… per non esserne coinvolto emotivamente. Ormai ti conosco bene.”
“Ma per favore!” smise di guardarla negli occhi e iniziò a fissare il paesaggio fuori dalla finestra, con espressione scocciata.
“Avevo ragione” disse lei soddisfatta.
“E va bene! Ma solo perché così la finisci di farti questa assurde congetture… e scordati che io mi inginocchi!”
Hermione rizzò la schiena e gli occhi le brillarono di nuovo. Draco sospirò spazientito, lentamente e titubante si avvicinò di più a lei e, arrossendo impercettibilmente, portò davanti ai suoi occhi una scatolina in velluto blu scuro. Poi, a tono basso ma chiaro, parlò.
“Hermione Granger, mi vuoi sposare?”
Piccola fanfiction scritta un paio di mesi fa, ormai, in uno dei miei rari momenti “sdolcinati”. Piccolina, non dalle troppe pretese, spero comunque sia piaciuta.
Ringrazio già ora chi ha letto questa mini storia e se non è troppo chiederei anche una mini recensione ;)