Era ormai le una passate e l’acqua continuava a scendere su la sua fragile pelle, l’unico rumore che si sentiva nel intera casa erario quello delle gocce d’acqua calda che s’infrangevano su quel corpo ormai livido e malmenato.
Le lacrime scendevano dagli occhi della ragazza, da quegli occhi così marroni e innocenti.
Continuava a ripetere che non doveva piangere, che doveva essere forte, che quelle cretine non si meritavano le sue lacrime.
Si sedette a terra, mentre l’acqua della doccia continuava a scendere, si chiedeva com'era possibile che fossero giunte a tanto, il suo cuore scoppiava d’angoscia e di tristezza, non voleva credere che quelle ragazze l’avessero picchiata per colpa del fatto che si era innamorata e anche per il fatto che il suo amore era stato ricambiato, non poteva credere a ciò che gli stava succedendo, eppure qualche mese fa era tutto così perfetto…