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Autore: Pikky    18/05/2007    8 recensioni
Penelope e Federica, un pomeriggio sono a ripassare latino, quand'ecco che quest'ultima propone una scommessa all'amica: Penelope dovrà mettersi con Luca, il suo migliore amico, per poi scaricarlo, per dimostrare che ha dimenticato Ettore, il ragazzo per cui aveva una cotta. Ha un mese di tempo. E così hanno inizio una serie di episodi, che porteranno a Penelope, Luca, Ettore e Federica un sacco di guai. [Pubblicherò una volta a settimana, è tutto già scritto... Spero vi piaccia... Mi raccomando, recensite in tanti, anche solo per dirmi che vi fa schifo... Pikky91]
Genere: Romantico, Comico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti!!! Eccomi qui con una nuova fanfic!!! È un compito che ho fatto per scuola, per cui dovevo scrivere un racconto di 25 pagine che si svolgesse in un mese (la mia prof ci dà cose impossibili, lo so…^^)… E così mi è venuta in mente una scommessa…

Al posto di 25 mi sono uscite fuori 30 pagine… Comunque, il racconto è finito e pubblicherò una volta a settimana, non so ancora quanti capitoli saranno, devo ancora suddividerli…^^

Spero vi piaccia…

Buona lettura…

E mi raccomando, recensite!!!!

Pikky91

 

Prologo

 

-Allora… Sai dirmi che cos’è il nesso relativo?- chiese Penelope ad un’annoiata Federica, che stava sfogliando il libro di latino con aria assente.

-Sì… è una gran scocciatura…- rispose Federica, alzando lo sguardo.

-Eddai, Fede! Domani ti devi far interrogare per non avere il debito… Non per aggravare la situazione! Anche perché manca una settimana alla fine della scuola, e quindi non so quanto ti conviene peggiorarla…

-Questo lo so anch’io… Ma ormai ‘sto debito me lo becco, con o senza interrogazione di domani…

-Ma perché fai così? È un cinque e mezzo, prendi un sette, o anche solo un sei e mezzo, e vedrai che non te lo becchi, ‘sto maledetto debito!

-Tanto andrà male comunque…

-Ci rinuncio! Sei più testarda di un mulo! E pensare che a quest’ora potevo essere al cinema a vedermi “Pirati dei Caraibi”… A rifarmi un po’ gli occhi vedendo il mio Will… E avrebbe pagato mia zia…

-Oh, ma quanto la fai lunga! Ti ho solo chiesto di darmi una mano…

-Eh, ma se ‘sta mano non te la fai dare, mi spieghi come faccio ad aiutarti?

-Ok, ok… Mi arrendo…

-Alleluja…Dai, facciamo qualche traduzione…Vai a pagina 258…Ci sono delle frasi…

-Allora…Cum Achilles Troiae ianuas venit, Hector…

Penelope, a sentire quel nome, anche se in latino, ebbe lo spasmo involontario di chiudere la mano a pugno, sbuffando.

-Ma come? Non ho neanche iniziato a tradurre che già sbuffi?- disse Federica, ricevendo però un’occhiataccia da Penelope, così aggiunse: -Dai, stavo solo cercando di sdrammatizzare… E poi mica mi avevi detto di averlo dimenticato?

-Bhè, sì… Ma ogni volta mi viene il nervoso quando trovo dei riferimenti casuali a lui! Insomma, sembra che ci sia un complotto contro di me!

-Ma sì, l’importante è che non ti piaccia più… E poi, scusa se te lo dico, proprio ad un Ettore dovevi andare dietro? Insomma, ti chiami Penelope, se proprio deve piacerti un personaggio epico, trovatene uno che si chiama Ulisse, così fate la coppia giusta…

-Sai che non sei per niente divertente?

-Va bene, la smetto… Ma tornando al discorso di prima… Dato che Ettore l’hai dimenticato, che ne dici di andare alla ricerca di una nuova preda?

-Fede…

-Dai, c’è Luca, che è proprio carino e si vede lontano un miglio che ti muore dietro…

-Ma sei scema o mangi erba? Luca che viene a dietro a me? È il mio migliore amico… Traduci, và, che spari meno cavolate…

-No, scusa, ma ti sei vista? Se ti butti a capofitto su di lui, quello ci sta, fidati…

-Fede…

-Scommettiamo che entro un mese, ovvero Giugno, ti ci metti e poi lo scarichi?

-Ma sei pazza? Odio le scommesse, soprattutto quelle che giocano coi sentimenti…

-Fai così perché sai già di perdere…

Penelope si sentì punta nel vivo. Non aveva voglia di fare quella scommessa non perché sapeva già che avrebbe perso, ma semplicemente perché odiava le scommesse, di qualunque genere fossero, e in più in quella avrebbe rischiato di perdere la bella amicizia che aveva con Luca. Ma ormai Federica, che sapeva bene come prenderla, l’aveva stuzzicata, e quindi non poteva più tirarsi indietro.

-Sai cosa ti dico? Ci sto…

-Davvero?

-Sì, però adesso traduci ‘sta frase, và…

   
 
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