No.
No, non sto male.
Troppo banale stare male.
Tutti mi dicono sempre che sono originale, no?
E allora no, non sto male.
Io sto diversamente bene. Si precisamente. Diversamente bene.
Ti sembra una cazzata eh? Però pensaci. Quando una persona sta male di solito cosa fa? Si rifugia in qualcosa, come la musica, la scrittura, la/il migliore amica/o.
Io no. Io niente. Mi fermo, mi infilo un golf perché quando sto diversamente bene ho freddo e poi continuo la vita come se nulla fosse. Si, ogni tanto si vedono alcune lacrime nei miei occhi, ogni tanto si sente un singhiozzo dal bagno, ogni tanto ho gli occhi vuoti, ogni tanto anche io scrivo a caso per sfogo, ogni tanto sono debole, lo so.
Ma la mia essenza non è quella.
La mia essenza è quella di una persona che non vuole essere vulnerabile per nessuno. Mentre lo scrivo me ne accorgo, che strano. La mia essenza è quella di una persona che si scrolla gli affetti di dosso come pioggia su un k-way.
O meglio, gli affetti appiccicosi. Quelle persone assurde che si attaccano e non ti mollano più, succhiando la tua pazienza e voglia di vivere come sanguisughe.
Gli altri, quasi tutti gli altri, quasi nessuno degli altri, sono persone con le quali vado abbastanza d’accordo.
La mia essenza è di una persona che non frappone nulla fra se è il mondo pur di guardarlo in faccia, anche se so che facendolo l’unica cosa che ottengo è dolore. No, è un piacere diverso dagli altri, mi correggo. Non deludiamo le definizioni.
Si, voi dite tanto, fregatene degli altri e del loro giudizio, ma in realtà ve ne fregate anche voi, sciocchi ipocriti.
L’uomo ha BISOGNO del giudizio altrui per definire SE STESSO.
L’uomo ha ANCHE bisogno del giudizio altrui per definire se stesso.
L’uomo fa schifo.
L’uomo è un animale presuntuoso, possessivo, ipocrita, sciocco oltr ogni limite e confine.
E se dapprima la Terra si vedeva marrone, dallo spazio, proprio perché RICOPERTA di terra, ora, grazie alla parsimonia e alla generosità dell’uomo la si vede marrone perché è diventata una MONTAGNA di merda.
Si, merda. Diversamente terra, no?
La verità è che siamo noi stessi la merda che ricopre il pianeta, con i nostri innegabili problemi, le nostre paure, il nostro egocentrismo…
Si, l’uomo è egocentrico, molto egocentrico. È L’Egocentrico per eccellenza.
Pensa solo a se stesso, alla sua piccola, inutile, deprecabile, scontata, vile, triste, sprecata, irrealizzata, maledetta, benedetta, inconcludente vita da fallito.
Perciò a nessuno, in realtà interessa se una persona sta male o diversamente bene.
Questo sproloquio non ha dunque senso, è come se non esistesse, NON ESISTE.
Non esiste.
Io sono inutile.
Non esisto.
NON ESISTO.
Frutto della fantasia delle mani e della tastiera da computer di qualcuno, vivo mentre le lettere si scrivono sulla pagina di world, poi muoio.
Poi NON ESISTO PIU’.
E allora, per questo, dunque, perciò, per non andarmene subito, ovvero, ossia, cioè.
E allora sto male.
No, no, scherzavo.
Sto diversamente bene.
Suona meglio così.
Non è vero?