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Autore: sarapastu    19/05/2007    7 recensioni
Volevo scrivere un altro capitolo della mia fic, ma sentendo questa bellissima canzone di Raf non ho potuto fare a meno di cimentarmi in una song-fic. Parla di quello che prova Bulma dopo essere stata abbandonata da Vegeta. Ce ne saranno un'infinità di questo tipo, ma spero di essere riuscita lo stesso a rendere qualcosa!!
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il tuo nome è una vecchia ferita che giace profonda

Il tuo nome è una vecchia ferita che giace profonda
e la sabbia ha coperto il passaggio di fiamme e furori
tutto sembra pulito e quieto a vederlo da fuori
tutto sembra finito

E’ tanto che non ti fai più vedere, nessuno sa di quello che è successo tra noi, tranne le mie più care amiche! Nessuno sa di chi è il figlio che aspetto, ma nel mio cuore continuo a sperare che un giorno ritornerai da me, che accetterai di crescere insieme questo bambino!


Ho trovato il tuo nome sul manico di una valigia
era scritto in corsivo e pendeva di lato
come un albero al vento piegato

Stavo sistemando i miei cassetti, per buttare un po’ di cose vecchie e ho trovato la foto che ti avevo fatto quel giorno, di sfuggita, senza che tu te ne accorgessi. Ho avuto un sussulto, avrei voluto buttarla ma non ce l’ho fatta! Ho ancora bisogno di te! Ora più che mai!


Da lontano il nodo non cede per niente
un serpente che stringe e respira
anche quando mi nomini a mente si sente
Da lontano quel nodo non cede non molla
come colla ogni giorno più dura
anche quando mi nomini a mente si sente

Ti sento ancora legato a me, sento che mi stai pensando; non chiedermi come è possibile, forse è merito di nostro figlio. Il frutto del nostro rapporto, difficile da chiamare amore… ma forse proprio di quello si è trattato!!


La lontananza sai è come il cielo distanza così grande che non serve l'aeroplano
ma questa leggerissima farfalla sulla mano
fa rivivere il pensiero delicato messaggero
La lontananza sai è come il mare fermo sulla riva con un vaso da riempire
distanza così grande che è difficile spartire
tra chi ha fede di aspettare e chi vuole sparire

Sei così lontano in questo momento… Chissà dove sarai?! Su quale distante pianeta ti starai allenando mio bel Principe? Io ti aspetterò sempre, perché l’unica persona che voglio al mio fianco sei tu! E anche se non dovessi tornare il tuo ricordo sarà sempre dentro di me… non sparirà!


Non c'è stato un momento preciso nemmeno un saluto
un regalo sbagliato uno sguardo d'intesa
mi hai lasciato in cucina un biglietto scaduto

Te ne sei andato così, senza dire niente! Di notte, senza farti sentire da nessuno, lasciandomi una lettera sul tavolo della cucina: una lettera piena di parole orribili, che non lasciano nessuna speranza! Ma so che quelle parole non le pensavi davvero, le hai scritte per farmi stare meno male, o almeno questa è la mia speranza! Quel bacio non l’ho sognato, me lo hai dato prima di andartene!


Da lontano quel nodo non cede per niente
un serpente che stringe e respira
anche quando mi nomini a mente si sente
Da lontano come in volo
una stella distante e lucente
anche quando mi nomini a mente si sente

Il nodo che ci lega è così forte che nessuno mai riuscirà a scioglierlo… Vorrei solo che tu te ne rendessi conto Amore Mio!!


La lontananza sai è come il cielo distanza così grande che non serve l'aeroplano
ma questa leggerissima farfalla sulla mano
fa rivivere il pensiero delicato messaggero
La lontananza sai è come il mare distanza che è impossibile da dire
inutile varcare si immagina e ti impone di aspettare

Tutto quello che posso fare è ricordarti nella mia memoria e aspettare, fiduciosa, forse anche un po’ ingenua, ma sempre innamorata del mio bel tenebroso Principe! La lontananza fisica non mi spaventa!! Ho paura che tu sarai lontano da me in un altro modo, che smetterai di pensare a me…


Da lontano tu rimani
come i segni che mi scavan le mani
anche quando mi nomini a mente si sente

Torna, te ne prego…

  
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