“Sono incinta” disse, preparandosi alla reazione di Sas'ke.
“Quindi?” domandò asettico lui.
“Quindi?!? Aspetto tuo figlio, stronzo!!! Non pensi che sia ora di mettere in ordine la nostra situazione?!?” sbraitò Sakura.
“Mpf…” borbottò lui.
“Non puoi sfuggire alle tue responsabilità Sas'ke, sei padre adesso!” lo incalzò lei.
“Sei entrata in casa mia, ti ho lasciato restare e adesso aspetti mio figlio. Cos’altro ti serve per poter dire che sei mia? Che siamo una famiglia? Una pomposa cerimonia? Un anello al dito? Mpf… talvolta sei davvero noiosa…” rispose lui, girandosi dall’altra per ritornare a dormire.