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Autore: Life is free    03/11/2012    4 recensioni
Rein e Shade stanno insieme.
Fine non sopporta più la situazione e decide di andare via dal suo regno per dimenticare il Principe dagli occhi cobalto che ha sempre amato.
Potrà un altro ragazzo fare breccia nel suo cuore?
Baci.
Noemi.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bright, Fine, Rein, Shade
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao, per l'ultima volta.

-Rein sei davvero stupenda! Questo vestito ti sta d'incanto!- esclamai abbracciando mia sorella.
"Bugiarda..."
-Grazie, Fine! Sapevo che ti sarebbe piaciuto!- ribattè al settimo cielo mostrandomi l'abito in tutta la sua... eleganza.
"Menti, non deve capire che vorresti esserci tu al suo posto..."
-Eh si! E' proprio il tuo stile!- dissi con un sorrisetto tirato.
"Guarda, sta arrivando Shade!"
-La mia sposa è pronta o devo attenderla ancora per molto?- chiese sorridente baciando Rein su una guancia.
"Adesso il tuo cuoricino si è spezzato? Dovevi rimanere a casa, altro che fare la damigella!"
-Tranquillo, ormai manca poco e finalmente saremo marito e moglie!- rispose aggiustandogli la cravatta dello smoking.
"La senti questa fitta al cuore?"
-Ah, ciao Fine! Non ti avevo vista!- disse poi gelido rivolgendosi a me.
"Non voleva che tu fossi quì. Sei solo un peso per lui!"
-Ciao Shade...- sussurrai desiderando come non mai di sparire.
"Vattene! Fai ancora in tempo a scappare e non vedere tua sorella e la persona che ami sposarsi!"
"Stai zitta stupida coscienza! Io resterò quì! Lo devo fare per Rein!"
"Ok, ma quando scapperai a gambe levato mascherando i singhiozzi, io sarò quì a rinfacciarti che te l'avevo detto!"

-Tesoro non c'è bisogno di agitarsi! Fine ha detto chiaramente che lei è felice di assistere alle nostre nozze! Perché lei non prova più nulla per te! Vero, Fine?- disse Rein marcando bene le ultime parole.
"Ma guarda te sta strega! E tu adesso vorresti dirmi che ti vuole tanto bene e non farebbe mai niente per farti soffrire?"
"..."
-C-certo...- dissi poco convinta.
I futuri sposi mi guardarono male, tornando poi ad infischiarsene per prepararsi ad entrare in chiesa.
Shade ovviamente fu il primo, così che rimasi sola con Rein.
-Senti, Fine?-
-Si, Rein?-
-Tu non me lo porterai via! Lui ha scelto me! Quindi dopo questa cerimonia ti farai da parte e smetterai di vederlo! Siamo d'accordo?- sbraitò acida lasciandomi sbigottita.
"Ah ah! Chi aveva ragiona! Dai, chi aveva ragione! IO! Questa è una strega! Altro che dolce sorellina innamorata! Ora tu gli dirai che lotterai per Shade e..."
-Va bene, Rein-
"COSA HAI DETTO?!"
-Perfetto! Io adesso entro!- esclamò soddisfatta sistemandosi la complicatissima acconciatura che le faceva sembrare la testa un alveare.
Papà la condusse all'altare, e io dietro di lei le reggevo tetra il velo.
"Sei una stupida, Fine! Una mollacciona! Perché cavolo l'hai lasciata vincere?! Shade di sicuro..."
"Shade ama lei! Ha scelto lei, non me! Anche se mi sono dichiarata lui mi ha respinto! Perché dovrei rovinarle la vita, se tanto il mio Principe in realtà è sempre stato suo?! Qualsiasi cosa faccia adesso è completamente inutile..."
"Ma..."

"Niente ma! Adesso sta buona e goditi il matrimonio!"
-Vuoi tu Shade prendere come tua sposa Rein per amarla e onorarla finchè morte non vi separi?- 
"Avrebbe dovuto esserci il tuo nome, non il suo, nei confetti vicino a quello di Shade!"
"Taci..."
-Lo voglio-
-E tu Rein, vuoi prendere Shade come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo finchè morte non vi separi?-
"E poi i bambini! Pensa che brutta cosa essere la zia dei figli della persona che ami!"
"Stai zitta..."
-Lo voglio!- trillò con vocetta da oca.
-Allora vi dichiaro marito e moglie! Se qualcuno ha da opporsi a questa unione parli ora o taccia per sempre!-
"Ecco è il tuo momento! Vai là, prendi a pugni Rein e prenditi ciò che è tuo!"
-Scusi signorina, sta bene?- mi chiese il Prete apprensivo.
Mi accorsi troppo tardi delle lacrime che avevano iniziato a rigarmi il volto.
Le asciugai frettolosamente e tirai fuori il miglior sorriso falsi che riuscii a fare.
-Io... ecco io...-
Cercai di dire "Io sto bene" ma tutto quello che uscii dalla mia bocca furono frasi senza senso.
Scappai dalla chiesa piangendo in preda all'umiliazione, mentre dei passi pesanti mi seguirono cercando di tenere il mio passo.
Passi da uomo.
Inciampai cadendo a terra come un sacco di patate e, con mia grande soddisfazione, rovinai quel vestito azzurro che tanto odiavo.
Una mano si tese in mio soccorso, ed io alzai gli occhi riconoscente non aspettando altro che buttarmi fra le braccia del mio amatissimo Principe Azzurro.
Ma quello che vidi non era esattamente ciò che desideravo.
-Serve una mano?- chiese lui premuroso.
-Bright... cosa ci fai...-
-Secondo te cosa faccio? Mi assicuro che la persona che amo non si faccia male!- disse con un sorriso colpevole.
"Lui si che ti merita! Altro che quel nevrotico filibustiere da quattro soldi!"
Abbassai per qualche secondo gli occhi consapevole di ciò che stava provando Bright.
Io l'avevo rifiutato... come Shade aveva rifiutato me.
-Grazie- fu tutto quello che riuscii a dire.
Lui mi sorrise radioso aiutandomi a rialzarmi.
Poi, senza chiedere o attendere niente, mi abbracciò.
Io mi aggrappai al suo collo come una persona che sta per annegare si potrebbe aggrappare ad un salvagente, e finalmente, dopo tanto tempo, mi abbandonai ad un pianto liberatorio.
Bright mi portò con sè sulla sua mongolfiera, e durante il viaggio verso il Regno dei Gioielli nessuno osò dire una parola.
Appena atterrammo mi fece pranzare e mi condusse nella sua camera.
Entrai esitante, ma la tensione si sciolse quando capii che voleva solo parlare.
-Cos'hai intenzione di fare adesso?-
Bella domanda. Cosa potevo fare?
-Penso... penso che me ne andrò per un po' di tempo...- risposi titubante.
-E dove alloggerai?- domandò ancora apprensivo.
-Non lo so. L'importante è allontanarmi da loro...-
-Che ne dici di rimanere qua?- chiese dolcemente.
Per tutta risposta sorrisi, e lo abbraccia affettuosamente.
-Sei davvero un amico- gli dissi sincera.
-E pensi che un giorno diverrò qualcosa di più?-
-Non so...- balbettai insicura.
-Permetti?- mi chiese prendendomi una mano.
Io annuii, e lui infilò delicatamente nel mio dito un bellissimo anello d'argento.
-Sposami, Fine-
                                                                                                               ***

In quel momento ero troppo confusa per rispondergli, ma lui comprese subito le mie incertezze, e mi concesse tre giorni per pensare alla sua proposta.
Purtroppo capii che per dare una possibilità a Bright dovevo prima liberare il mio cuore di tutte quelle cose che non avevo mai avuto il coraggio di dire a Rein e Shade.
Così presi carta e penna per scrivere la lettera che avrebbe per sempre segnato la mia vita...
                                                                                                               
Caro Shade,
Come penso tu abbia capito sono io, Fine.
Hai presente quella stupida, ostinata e testarda ragazzina, che non fa altro se non tormentarti dalla mattina alla sera 
con la speranza di riuscire un giorno ad essere accettata da te? Si, proprio lei.
Oggi mi sono comportata davvero male nei vostri confronti.
Scappare via in quel modo è stato un atto sciocco e irresponsabile, pienamente degno della mia persona.
Lo so che tu mi consideri solo una stupida.
Lo so che ami solo e soltanto Rein.
Ma ti prego... tutto ciò che desidero è avere la possibilità di parlare con te per chiarire alcune cose.
Se non vuoi farlo per me, fallo almeno per tua moglie, che poi è anche mia sorella.
Con affetto,

Quella rossa perdutamente e stupidamente innamorata di te.

Dopo ben tre giorni, nella cassetta postale del castello del Regno dei Gioielli, arrivò finalmente la risposta di un certo ragazzo dai capelli e gli occhi cobalto.

Ti rispondo solo per dirti che hai pienamente ragione: io amo solo Rein!
Quindi adesso smettila di scocciarmi e rifatti una vita!
Se ci tieni anche con quel damerino da due soldi.
Fammi solo un favore rossa: non parlare con me d'amore!
Tu non puoi sapere cosa significa amare!
Rein mi ama! 
Adesso smettila di cercarmi!
Shade.


Fine a quella risposta così secca e cattiva non seppe neanche cosa rispondere.
Perché Shade la trattava così male? Cosa aveva fatto di sbagliato?
Pianse per giorni e giorni, ma grazie alla presenza costante di un certo biondo che la distraeva, riuscì a superare il trauma e ad andare avanti.
Giorno per giorno si chiedeva quale fosse la cosa più giusta da fare, e alla fine si decise.
Scrisse l'ultima lettera, quella decisiva, e aspettò con maggiore ansia della prima una risposta.

Senti Shade! Mi sta bene che tu non mi ami!
Posso accettare il fatto che per te non esista nessun'altra se non mia sorella!
Ma da quì a dire che non ti amo esageri!
Come fai a sapere quello che provo per te?!
Come fai a dire che Rein ti ama molto più di me?!
Sai cosa c'è Shade?! Adesso mi sono stancata, e voglio parlarti chiaro!
Quando eri nei panni di Eclipse ricordi chi si è fidata di te? Ricordi chi ha creduto in te fin dall'inizio?!
Beh, ti rinfresco la memoria! Ero io! Non Rein, ma io!
E quando fuori pioveva, c'erano lampi, tuoni e saette, lo sai chi si preoccupava per te correndo fino al Regno della Luna pur di assicurarsi che tu stessi bene? Io!
E anche se fuori c'era un sole che spaccava le pietre, lo sai chi è che non faceva altro che implorare la sorella per andare a farti una visita? Ero io, Shade! Sono sempre stata io!
Smettila di dire che non ti amo! Smettila di sottovalutare i miei sentimenti!
Sarò pure una sciocca, ma so cos'è l'amore!
L'amore è quello che provo per te!
Quella stretta allo stomaco quando ti ho visto bellissimo nel tuo smoking pronto a sposarti con Rein!
Quel brivido di felicità quando ti passava la febbre e non eri più costretto a star chiuso nella tua stanza leggendo quegli stupidi libri!
Quel sorriso che faccio solo quando ci sei tu, che riservo solo ed esclusivamente a te!
Quella cosa che mi frena dall'accettare la proposta di matrimonio di Bright...
Ma se a te sta bene così, me lo farò stare bene anche io.
Sposerò una persona che mi ama, che vuole la mia felicità, che c'è sempre stata nel momento del bisgono.
Anche se non la amo, anche se non sei tu.
Sposerò Bright, e invito te e Rein a partecipare alle nostre nozze.
Fine.


Forse non era il modo migliore per iniziare una storia, ma era sicura che Bright non l'avrebbe fatta soffrire.
Perché lui a lei ci teneva veramente, e avrebbe fatto di tutto per renderla felice.
Passarono altri tre giorni, e finalmente arrivò l'ennesima risposta.

Ci saremo.
Shade e Rein.


-Amore stai bene?-
-Si, grazie Bright- rispose la rossa con un sorriso.
Bright era quello giusto.
L'unico probabilmente, a poter sostituire Shade.
Ma nel suo cuore Fine lo sapeva bene: nessuno, nemmeno Bright, avrebbe potuto rimpiazzare Shade.





Angolo Autrice:
*Lettrici tirano pomodori, lattuga e ogni sorta di vegetale*
Okkkkkkkk, fa schifo, e il finale è anche peggio, però che vi posso dire? Doveva essere drammatica! C.C
Devo scappare,
Baci.
Noemi.





  
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