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Autore: SheilaPhoenix    04/11/2012    1 recensioni
La storia di una giovane donna che incontra l'amore sotto Natale , un amore che ha un destino agro dolce.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Era una normale mattina di dicembre , il Natale era alle porte , la maggior parte delle persone erano in ricerca dei regali per Natale , Taylor una giovane donna di venti anni correva per il centro commerciale di New York a cercare , regali per i nipoti e per la sorella maggiore , poi per la mamma e il babbo , si riduceva sempre al venti tre o al massimo venti quattro di dicembre per fare i regali.
Questo Natale si era ridotta al ventiquattro , per tutta la mattina era andata in giro , senza successo usciva dai vari negozietti , poi finalmente qualcosa l’aveva trovata , per i suoi nipotini un bel cagnolino , una donna li regalava proprio vicino casa sua , e a vedere quel piccolo cuciolotto le si era sciolto il cuore .
<< Sei una bella femminuccia >>
Disse Taylor accarezzando la morbida testolina del cane , il cucciolo scodinzolò iniziando a camminare per la casa , era un cane molto paffuto di razza Golden retrive , la cagnolina era talmente cicciottella che barcollava quando camminava.
<< Dove vai ? devi restare qui nella cesta .. Sei così obesa che non riesci a camminare >>
Sorrise Taylor baciando la testolina del cane , dopo averla riposta nella cesta decise di uscire per le ultime compre.
Ed ora si ritrovava a litigare con un uomo per un maglione.
<< Senta lo visto prima io , questo maglione è l’unico della mia taglia >>
<< Non m’interessa , devo regalarlo a papà >>
<< E io che posso farti ? se ne cucia uno >>
Obiettò l’uomo , puntò gli occhi verdi su quelli azzurri di lei .
<< Mi spiace >>
Disse poi avvicinandosi a pagare.
<< Ma tu guarda certa gente >>
Sussurrò Taylor uscendo dal negozio , ma una mano glielo impedì , l’uomo cedette la maglia .
<< Solo perché è Natale >>.
Taylor sorrise , poi diede la mano al giovane
<< Mi chiamo Taylor >>
<< Io sono Gary >>
Quando le due mani si sfiorarono il corpo di Taylor sembrò gelare , distolse lo sguardo notando che delle persone la guardavano ridendo .
Dopo aver pagato il maglione , Taylor uscì dal negozio , si girò per ringraziare ancora una volta Gary , ma lui era già andato via.
Il telefono squillò quando Taylor era appena scesa di casa , sua sorella l’aveva chiamata .
<< Sorellina ? >>
<<  Tay , mi raccomando non fare tardi come al solito >>
<< No , sono già in viaggio per venire a casa >>
<< Meno male >>
Rispose la voce femminile all’altro capo del telefono.
<< Taylor >>
<< Scusa.. Oh ciao Gary >>
<< Sorella ? con chi parli ? chi è Gary ? >>
<< Emm… Scusa devo andare >>
Richiuse la telefonata sotto le proteste della sorella.
<< Ciao >>
<< Come va ? volevo dirti.. Ciò darti gli auguri di buon Natale >>
Taylor sorrise , il cuore aveva mancato un battito.
<< Grazie , auguri anche a te di buon Natale >>
L’uomo sorrise spostando lo sguardo sul cane.
<< vuoi una mano ? >>
<< Si , grazie >>
Gary prese alcune buste dalla mano di Taylor e le mise in macchina della ragazza.
<< Ti ringrazio , vuoi un passaggio ? >>
domandò Taylor lasciando la cesta al sedile di dietro.
<< Si , mi farebbe piacere >>
Sorrise l’uomo , si sedette accanto a lei e si mise la cintura.
<< Allora , dove ti lascio ? >>
<< A casa mia… >>
Gary diede le indicazioni di casa , poi dopo il silenziò iniziò a raccontare una storia avvenuta il Natale scorso.
<< La mia mamma piange ancora sulla tomba del figlio morto >>
<< Cosa ? è morto un tuo fratello ? >>
Domandò Taylor dispiaciuta.
<< Si , a Natale dell’anno scorso , per noi questa festa non è più una ricorrenza importante… E’ morto congelato , ha fatto un incidente d’auto e i soccorsi sono giunti in… Ritardo >>
Disse poi puntando una casa.
<< E’ quella casa mia >>
Taylor accostò per farlo scendere .
<< Grazie >>
Sussurrò questo con uno sguardo freddo e duro .
Taylor gli sorrise.
<< Anche io ho una sorella , lei è tutta la mia vita , se succedesse qualcosa morirei anche io.. Penso di capire cosa provi >>
            Gary sorrise appena.
<< No , tu non sai .. Io sono morto assieme a mio fratello quel giorno. Ora devo andare , scusami >>
Gary si avvicinò appena al viso della ragazza , le baciò gli angoli della bocca.
<< Ciao >>
Sussurrò Taylor , lo guardò attraversare la strada , poi vide un auto passare a tutta velocità , per un attimo chiuse gli occhi per la paura che quella macchina avrebbe preso Gary in pieno , ma quando gli riaprì , lui era già sparito .
Taylor uscì dall’auto di corsa , si girò attorno per vedere dov’era finito , come poteva essere gia entrato a casa sua ? se poi vola era una spiegazione .
Decise di non pensarci più , in fondo era solo un ragazzo conosciuto per caso.
Appena arrivata a casa dalla sorella Taylor venne accolta dai suo due nipotini , un maschio e una femmina di nove e otto anni , i piccoli l’amavano e lei amava loro.
<< Zia >>
<< Ohy , vedete cosa ho qui per voi >>
Disse Taylor mostrando la cesta.
<< Un canee >>
<< Sii >>
I bambini iniziarono ad urlare per la gioia , peccato che le urla furono interrotte da quelle di Amber  , la sorella maggiore di Taylor.
<< Tay , sei matta ? un cane ? >>
<< Si , ti piace ? >>
<< Scegli , o butto fuori lui , o te >>
<< Ma veramente è una lei .. E daaaaaiiiiiii , i bambini sono contenti >>
Amber scosse la testa e mise il broncio.
<< Sorellina ? >>
<< Ah , e va bene >>
Disse Amber accarezzando il cane .
<< Ma al primo dammaggio viene a vivere da te >>
Taylor diede il cinque ai suoi nipotini e poi corse a salutare i genitori e il cognato.
La serata procedeva bene fin a quando Taylor non ricevette un messaggio.
-         Ciao , sono Gary , volevo dirti che ho preso il tuo numero quando ti sei distratta in macchina , sono bravo su certe cose .. Comunque sono contento di averti conosciuto –
-         Gary ? beh anche io , ma ero convinta di aver tenuto il cellulare in tasca per tutto il tempo , sei un ladro professionista ? –
-         No , ma è una buona idea –
<< Sorellina ? >>
< < Dimmi ? >>
<< Con chi messaggi ? fa vedere >>
Amber si sedette sulle ginocchia della sorella e le prese il cellulare , lo guardò un po’ era spento.
<< Uffy , sicuramente hai conosciuto un uomo e non lo vuoi dire , è Gary di questa mattina ? >>
<< Lascialo >>
Protestò Taylor riprendendo il telefonino.
<< Vuoi metterlo sotto carica ? >>
Disse poi Amber alzandosi dalla sorella e tornando al suo posto.
<< No , è carico >>
Rispose Taylor senza capire , Amber guardò con un espressione interrogativa sul volto.
Il giorno dopo sarebbe stato Natale , e Gary aveva chiesto a Taylor di passare la giornata assieme , si videro e uscirono insieme.
<< Gary ? perché sei entrato nella mia vita ? >>
Domandò Taylor sorridendo , l’uomo prese un po’ di zucchero filato dalle mani di Taylor e sorrise.
<< Non lo so , ma potrei farti la stessa domanda >>
Nessuna risposta. Sguardi che si scontrarono e poi un bacio , un bacio rubato , e poi l’amore era sbocciato.
Quando Taylor e Gary si salutarono la giovane donna gli saltò al collo per abbracciarlo.
<< Voglio farti conoscere la mia famiglia , ti divertiresti >>
<< Mi spiace , ma non posso anche se vorrei >>
<< E perché ? >>
Silenzio.
<< Perché io sono morto >>
Taylor sorrise nervosamente.
<< La smetti ? se non vuoi conoscere i miei fa niente , venivi come amico , non c’è niente tra di noi.. Gary non sei morto tu ma tuo fratello >>
L’uomo abbassò lo sguardo.
<< Cerca su internet , l’incidente avvenuto un anno fa a Natale >>
Detto ciò Gary la baciò di nuovo , le mise una mano fra i capelli e le sorrise.
<< Ciao , piccola >>.
Taylor cercò di allontanare il pensiero di Gary dalla mente , era uno stupido , come gli altri ex , ma era diverso , lui era diverso , anche se per poco che lo aveva conosciuto non poteva di certo dirlo , era dolce con lei.
Arrivata a casa di Amber le due sorelle si abbracciarono per salutarsi.
<< Senti ti devo dire una cosa >>
<< Ah si  ? Ah comunque oggi ti ho vista al parco >>
Taylor sorrise, allora aveva visto Gary .
<< Stai bene ? >>
<< Perché me lo chiedi Amber ? >>
<< Parlavi da sola >>
Taylor scosse il capo , in breve raccontò di Gary.
<< Ero con lui , non sola >>
Amber le sorrise e le baciò la fronte , poi sparì dalla sua vista per tornare con il pc.
<< Vediamo l’incidente di un anno fa >>
Dopo aver acceso il computer Amber digitò le parole chiavi , trovarono un articolo , Taylor lo lesse.
<< Un anno fa un incidente d’auto ha strappato la vita a due fratelli , Il giovane Richard di soli diciannove anni che era alla guida è morto sul colpo , il fratello maggiore di venti anni ha lottato per due notti , questi ha aperto gli occhi solo per sussurrare il nome del giovane fratello e poi per richiuderli per sempre , Gary Robin è morto nella notte del venticinque di dicembre , questo e per tutti gli anni saranno dei Natali senza vita per la famiglia Robin >>.
Amber guardò sua sorella , sorrise tristemente.
<< Lo conoscevi ? per questo credi che è ancora vivo ? ma non mi hai mai parlati di lui >>
<< No sorellina , io.. >>
<< Oh guarda c’è una foto dei due ragazzi >>
Disse poi Amber indicando i due visi , Taylor sgranò gli occhi , un forte dolore al petto la colpì lasciandola senza fiato.
<< E’ lui , Amber … è Gary >>
Amber guardò la foto , e poi la sorella , piangeva disperatamente , l’abbracciò forte accarezzandole i capelli.
<< D-devo andare >>
Disse Taylor sciogliendosi da quell’abbraccio. Prima di uscire di casa Taylor baciò la sorella sulla guancia , le sorrise e poi sparì dalla sua vista, ma prima di richiudere quella porta sent' chiaramente la voce di Amber rotta dal pianto urlarele '' Ti voglio bene ! '' Lei aveva capito.
<< Perché non me lo hai detto ? >>
L’auto di Taylor sfrecciava nella strada , parlava con Gary , sapeva che era li , infatti poco dopo le arrivò al risposta.
<< Mi spiace , non volevo farti stare male >>
<< Ma cosa vuoi da me ? >>
L’uomo sospirò
<<  Mi sono innamorato di te , due anni fa , prima di morire ci siamo già incontrati , era una bellissima serata , tu avevi un vestito blu , abbiamo persino ballato insieme , non so se lo ricordi >>
<< Zitto ! Sta zitto ! >>
Disse Taylor battendo i pugni sul volante.
<< Vedi che sono già morto , non voglio morire di nuovo , vai piano >>
<< Sei un bastardo , mi hai solo rovinato la vita >>
<< Prima di varcare la soglia , dovevo vederti >>
Taylor non rispose , poi accostò , l’ingresso per il cimitero era poco distante da lei .
<< Non lo fare >>
<< Zitto “ ! >>
Taylor entrò nel cimitero con il cuore in gola .
<< Dove sei seppellito ? >>
<< Qui >>
Disse Gary indicando due lapidi .
<< Era mio fratello , gli avevo detto di non guidare , aveva bevuto.. Io ero così in colpa che… Ho scelto la morte >>
Taylor lo guardò negli occhi , ora lo riconosceva , ricordava perfettamente quel ballo , quelle mani che le circondavano la vita.
<< Gary… io >>
<< Shh .. Tra poco sparirò per sempre , perdonami , scusa se mi sono innamorato di te >>
Taylor abbassò gli occhi su quel nome , lo accarezzò
<< Possiamo stare insieme ? >>
<< No , io sono morto , tu sei viva >>
Gary si avvicinò per baciare quelle calda labbra che al contatto con le sue fredde tremarono , dopo quel bacio Taylor posò le mani su quelle di Gary e aprì gli occhi. Lui non c’era più , era sparito.
<< Si , noi possiamo stare insieme amore mio , questo è il mio inizio e la mia fine con te.. Gary aspettami , questo nostro AMORE SENZA VITA  sta per realizzarsi >>.
Detto ciò Taylor prese un pezzo di vetro che si trovava vicino alla lapide di Gary , fece una cosa che mai si era sognata di fare , quando chiuse gli occhi per sempre , Gary era già li ad aspettarla.

  
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