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Autore: _gossipgirl    04/11/2012    4 recensioni
Cappuccio tirato su,occhiali da sole nonostante fosse pieno inverno, la sciarpa fino sopra il naso e la testa bassa. Era sempre cosi da due anni a questa parte,potevo girare per Londra solo così, altrimenti tutti i fan del mio ragazzo mi avrebbero assalito.
Piacere Rosalie Charlotte Williams, ho 19 anni e sono la ragazza di Harold Edward Styles. Sì, Harry degli One Direction.
Ci siamo conosciuti due anni fa ad un Meet&Greet qui a Londra.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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It's the end, really?
Sarebbe troppo stupido aggrapparsi al mio ricordo, per cui dimenticatemi.


Cappuccio tirato su,occhiali da sole nonostante fosse pieno inverno, la sciarpa fino sopra il naso e la testa bassa. Era sempre cosi da due anni a questa parte,potevo girare per Londra solo così, altrimenti tutti i fan del mio ragazzo mi avrebbero assalito.
Piacere Rosalie Charlotte Williams, ho 19 anni e sono la ragazza di Harold Edward Styles. Sì, Harry degli One Direction.
Ci siamo conosciuti due anni fa ad un Meet&Greet qui a Londra. Abbiamo fatto amicizia e dopo quasi sei mesi ci siamo messi insieme.
Oggi i ragazzi mi hanno praticamente sbattuto fuori di casa, è il 31 di dicembre fa un freddo cane e io sono in giro per la mia città. Tra qualche ora i ragazzi hanno un concerto e non so perché mi han detto di andarmene. Ma ho la sensazione che stia per succedere qualcosa di brutto, qualcosa che non mi piacerà per niente.
Due giorni fa mia mamma mi ha mandato per lettera un biglietto di sola andata per New York. I miei genitori e mio fratello vivono nella grande mela così come la mia migliore amica. E' quasi un anno che non li vedo e mi mancano da morire. Penso che un giorno di questi userò quel biglietto....
Immersa nei miei pensieri mi accorgo che delle goccioline stanno scendendo dal cielo sempre piu velocemente. Non ho neanche l'ombrello, forse è meglio tornare a casa.
Per fortuna mi ero allontanata giusto di un isolato per cui ripercorsi i miei passi e in 10 minuti arrivai a casa, tutta bagnata. Suonai, non avevo assolutamente voglia di cercare le chiavi nella borsa. Nessuno mi rispose. Tirai fuori le chiavi ed aprii.
-Sono a casaa!- dissi, ma niente, nessuno mi rispose. Così salii di sopra e più mi avvicinavo alla stanza mia e di Harry, più sentivo che c'era qualcosa che non andava. C'erano degli strani rumori... Aprii la porta della nostra camera e ciò che vidi mi sconvolse a tal punto da farmi mancare il fiato.
Il mio ragazzo era a letto con una biondina cotonata. Non dico altro. Li guardavo scioccata, fiumi di lascrime scendono dai miei occhi ed io ancora non ci credo. Sto li impalata come una bambola a guardare la persona di cui più mi fidavo a letto con un'altra. Dopo 5 minuti si accorsero anche di me.
-Non è come sembra- si discolpò subito Harry.
-No certo che no- risposi sarcastica.
-Posso spiegare- disse lui
-Non vedevo l'ora di sentire la tua spiegazione-
-......-
-Allora?- dissi sull'orlo di una crisi.
Non rispose.
-Come pensavo... Beh tanti auguri, spero possiate essere felici- dissi e me ne andai nella camera di Niall. Chiusi la porta a chiave e affondai la faccia nei cuscini impregnati dell'odore del mio migliore amico. Piansi per due ore, due fottutte ore. Bussarono costantemente alla mia porta ma io non c'ero per nessuno. Alle sei Niall mi chiamò da fuori e mi avvertì che loro uscivano per andare al concerto.
Non risposi e li sentii uscire di casa. Mi odiavo, mi odiavo perché sapevo che non ero abbastanza per Harry, sapevo che prima o poi l'avrebbe fatto, io non ero nessuno. Mi odiavo ancor di più perché lo amavo, lo amavo da morire, ed era meglio che io andassi via.
Presi una decisione: andare a New York. Scrissi un messaggio a mamma per avvertirla e feci la valigia. Mi dispiaceva andare via cosi senza dire nulla così scrissi una lettera.
''Amici miei,
mi dispiace andare via così, senza avervi neanche salutato. Credetemi se vi dico che dimenticarvi sarà più dura per me che per voi. Perchè si dovete dimenticarmi, fatecome se io non sia mai esistita, è meglio per tutti,credetemi. Cancellate anche il mio numero. Non ci sentiremo più, lo giuro, io uscirò dalle vostre vite. Ho creato troppo scompiglio vendendo qui. Sono io che non vado bene. Vi ringrazio per questi due anni stupendi, vi ringrazio per aver reso possibile il mio sogno,ma era troppo bello per essere vero. E si sa che le cose belle finiscono sempre male. Avrei voluto davvero che ci fosse un lieto fine, ma questa volta non sarà possibile. E' colpa mia, e vi prego non versate neanche una lacrima per me perché non me la merito.
Dovete solo promettermi due cose: la prima, non cercatemi, mai.
E la seconda è: non dimenticate mai che vi amo.
Avrei voluto un ultimo abbraccio ma purtroppo non è stato possibile, sappiate solo che nonostante tutto una parte di me apparterrà sempre a voi, a questa casa, a Londra.
Louis,Zayn,Liam, Niall e Harry vi ringrazio.
Un ringraziamento speciale va al mio Horan, al mio migliore amico, mi mancherà non sentirti lamentare per il cibo, mi mancheranno i tuoi abbracci e mi mancherai tu in generale.
Ragazzi, mi mancherete.
Ah, Harry, non scordare che ti amo.
Non c'è nient'altro da dire... Per cui io vado.
Ci vediamo nei miei sogni, vi amo da morire.
Addio,
Vostra per sempre, Rosalie.''
Appoggiai la lettera sul tavolo..
Un taxi passò a prendermi 5 minuti dopo.
Aspetto ben 3 ore prima di partire e poi mi imbarco sul primo aereo per New York. Per fortuna, nessuno capì chi sono.
L'aereo ha un leggero ritardo, così ne approfitto per controllare il mio Iphone.
Due messaggi e chissà quante chiamate perse. Segno che il concerto era finito e i ragazzi avevano visto la mia lettera.
I messaggi erano entrambi di Harry. Ne lessi solo uno.
'E' davvero la fine?' una lacrima amara scese silenziosa dal mio occhio fino alle labbra.
'Si' rispondo.
Blocco il cellulare ma nel frattempo Niall mi chiama, decido di rispondere.
-Pronto?- dico.
-Pronto Rose?-
-Sì-
-Finalmente hai risposto,dimmi che non è vero, tu non sei su quell'aereo vero?- dice disperato.
-Si, stiamo per partire-
-No no no no, non farlo, persaci Rose, cazzo pensaci! Pensa a come staremo noi, pensa ad Harry, pensa a Liam e Louis, pensa a Zayn, pensa a ME!- piangeva.
-No, non farlo tu Niall, io ho pensato a voi ed è per questo che me ne vado, io non vado bene Niall, io-
-No Rose, tu sei perfetta, come faremo noi? Come pensi che potremmo andare avanti come se nulla fosse?-
-Come avete sempre fatto Niall, ora devo andare scusami-
-No Rosalie, ti prego-
-Ti voglio bene Horan, addio-
-Non dirmi addio-
-Ciao Horan-
-Ciao Rose-
Spensi il telefono e l'aereo decollò.
"Addio Londra, addio ragazzi"
Mi addormentai.



LEGGIMI PLEASE OIHJLOU.
Eccomi qua u.u Siccome il capitolo della FF non era ancora del tutto pronto e avevo l'ispirazione per scrivere, ho pensato ad una OS. E' la mia prima OS per cui siate clementi.
Perdonate i miei errori di ortografia, qualora ce ne fossero.
E' un po' triste ma oggi è una giornata cupa, piove e fa freddo quindi questo è ciò che la mia mente voleva scrivere :3
Basta me ne vado.
Mi lasciate qualche recensioncina? Piccola piccola? 11 parole? Please.
Baci baci,
gossip girl.
  
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