L' ultimo sole caldo di settembre
č arrivato alla finestra,
mi ha spinto fuori di casa
a correre per la collina,
e intanto il muschio coi licheni
incrosta le cortecce
e il melograno scopre il grembo
dei suoi succosi semi;
la gallina scalda il becco
che spunta dal pollaio
e il furente cane s' adagia
nel prato, orecchie attente;
mentre attraverso una stradina
buia di case,
dove la luce scintilla la nebbia
ai piedi dei monti,
ecco in cima la chiesetta
abbracciata dai pini,
circondata da uva al profumo di resina.
Qui mi lascio andare nel vento,
che ha soffiato tutto il mattino
per schiarire il cielo
e allietarmi
col suo ultimo brivido settembrino.