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Autore: white_poison    04/11/2012    1 recensioni
Quelle sere da adolescenti.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Devo piangere , piangere più che posso, piangere fino a farmi mancare il respiro;
Voglio andare in apnea per vedere cosa si prova a soffocare, per riuscire a convicermi che respirare e vivere soavemente è più bello, più importante.
Odio questi momenti, sono una tortura.
Vorrei dissolvermi nell'aria come tante bollicine di sapone che esistono solo per pochi secondi, quelle bollicine di cui puoi ammirare
solamente la lucentezza, la bellezza, nemmeno un difetto. 
Già,vorrei sentirmi perfetta, bella, almeno un po. 
Mi sento padrona del mondo ma nello stesso tempo così schiava della fragilità. Nessuno dico nessuno, può risolvere il mio problema.
Sta sera non mi piaccio e persino la persona a cui voglio più bene, la persona più importante non riesce a farmi piacere, almeno un po. 
Mi capita spesso che appena la luce di un'intera giornata si trasforma in buio, mi sale una depressione addosso che riesce a schiacciarmi, a farmi contorcermi l'anima.
MI sento turbata dentro, mi odio e mi da l'impressione che non piaccio a nessuno.
Così impossibilitata a credere in me stessa, non posso far altro che mantenere i miei occhi di un rosso vivo.
Mi giudico ed ogni parola che penso, dico , scrivo sul di me, mi fa tanto male che riesco a bagnarmi il cuore di lacrime salate, riesco di farlo annegare nel mare più triste che ci possa essere, in un mare di lacrime. Ogni parola che mi dico mi fa rendere conto di quanto non mi voglia bene.
Cerco ogni sempre di sentirmi come le altre perché tutte sono migliori di me. Allora trucco il mio viso e metto qualcosa che faccia il mio corpo più magro.
Io lo odio, cioè ,odio tutto di me: i miei capelli, i miei occhi, la mia bocca, il mio naso...ma il mio corpo, quello è nella top dei miei rifiuti.
Non lo voglio. Ho la pancia grassa, le gambe piccole, i fianchi inesistenti e il sedere, oh si, regalerei milioni se qualcuno riuscisse a vederlo. 
Forse da quello che continuano a dirmi con sincerità, non sono tanto male, ma io mi vedo così disastrosa che non faccio altro che odiarmi all'infinito, sempre di più.
Avevo pensato che con le persone giuste che mi rassicurassero tutto sarebbe passato. No, invece no.
Ho un ragazzo speciale che mi ripete ogni giorno di essere bellissima, me lo dice con le parole, con la bocca, ma pure con gli occhi e le mani.
Mi apprezza, mi ama per quello che sono ed io mi rifiuto sempre di più. Perché mi riesce difficile? Perché non mi piaccio? Sto male per questo.
Piango, piango e mi sento ancora così piena di rancore dentro.
Non sono l'unica a sentirmi così abbattuta, capitano a tutti queste sere di depressione pura.
Ma purtroppo per me ,è sempre sera. 
   
 
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