"Debby svegliati! Sta arrivando tuo padre!" disse mia madre.
Subito mi alzai felice di andare a Holmes Chapel per un po' da mio padre. I miei erano divorziati da diversi anni, mia madre si era risposata mentre mio padre asoettava ancora la donna giusta. Così corsi vicino l'armadio e cominciai a pensare a cosa avrei dovuto mettermi ... E alla fine decisi di mettermi dei pantaloncini di Jeans e una maglietta.
Ero una ragazza molto semplice. Mi vestii, e scesi a fare colazione dove c'era mia madre con un bel piatto di pancake. 
Mamma: Tesoro! Allora ti sei preparata tutta per andare da papà
Io: Si! Ma speriamo di non scordarmi nulla
Mamma: Speriamo ... Ma alla fine... cioè ... insomma...
Io: Mamma arriva al dunque!
Mamma: Vuoi rimanere lì e prenderti una tua casa o rimani qui
Io: Ancora non lo so mamma ... Holmes Chapel e la città dove sono stata 11 anni della mia vita ... Ma mi dispiace lasciare questa città a cui sono affezzionata ...
Il mio viso si rattristò ...
Mamma: Dai tesoro non piangere ti verrò a trovare in questi tre mesi
L'andai ad abbracciare forte forte, lei era come una sorella per me, non una madre, lei mi faceva fare le mie scelte e mi diceva di sì in tutto, ma sopratutto lei mi capiva.
Io piangendo: Mi mancherai 
Mamma:Anche tu ... Ma adesso asciugati le lacrime e gustati questi squisiti pancake
Sorrisi e mi asciugai le lacrime.
Dopo aver finito di mangiare senti il campanello suonare *Driin* 
andai subito ad aprire ...
Papà: Piccola mia
mi abbracciò forte, era da quasi un anno che non lo vedevo ed ero molto felice di vederlo
Papà: Allora sei pronta?
Io: Sì, le valigie sono sopra ... Vado a prenderle?
Papà: No tesoro vado io, tranquilla.
Così mentre mio padre saliva le scale andai da mia madre e l'abbracciai
Io: Venimi a trovare promesso?
Mamma: Promesso
In quel momento scese mio padre con le valigie ...
Papà: Ciao Celine 
Mamma: Ciao Bob
erano freddi l'uno con l'altra ancora non avevano chiarito del tutto ... Poi salutai mia madre con un bacio e io e papà ci dirigemmo verso la porta... papà l'aprì e andammo verso la macchina e da vero  gentiluomo mi aprì lo sportello e mi sedetti. Avevo ancora sonno così ne approfittai per dormire




Il viaggio fu lungo ...
Ma quando arrivai ci fu una sorpresa ... Papà mi aveva organizzato una festa di benvenuto!
Scesi dalla macchina e tutti i vicini mi circondarono li abbracciai tutti poi una signora disse
xx: Tra qualche giorno arriverà anche mio figlio te lo ricordi?
Non volevo fare la figura dell'imbecille che non ricorda niente così risposi
Io: Ma davvero? Sono cosi' contenta!
Poi mi avvicinai a mio padre 
Papà: Allora ti piace questa festa
Io: Si, grazie di tutto... ma comuque chi è quella signora? indicando quella che mi aveva parlato
Papà: Come non ricordi? E' Anne la mamma di Harry!
Io: E chi sarebbe questo Harry?
Papà: Il tuo migliore amico ricordi?
Io: Ma chi quello riccio?
Papà: Si proprio lui
Io: Mi ricordo bene che lui mi ero litigata l'ultima volta ... no?
Papà: Ahahah sì, ma è stato tanto tempo fa, non credo se ne ricorderà
Io: ...
Papà: ...
Io: Papà non fare quella faccia mi fai ridere!
Papà: Meglio non hai sorriso in queste ore quindi,
mio padre rifece quella sbuffa faccia ed io mi misi a ridere, era da molto che non ridevo cosi' con mio padre e ne ero contenta!
Poi quando tutto finì, io e mio padre prendemmo le valigie e entrammo in casa...
Oddio era davvero stupenda! Da fuori sembrava una come tutte le altre ma poi dentro restavi senza parole!
Papà: Ti piace la casa?
Io: Sii! Certo!
Papà:Ti porto nella tua stanza
Io: E' Bella?
Papà: Ahahah 
Io: Perchè ridi?
Papà: Guarda!
Apri la porta io ero eccitata, poi vidi  una camera bianca con un letto ma era immensa!
Io: Ma ma perchè è vuota?
Papà *imitando la mia voce*: Siccome poi le cose che scelgo io non ti piacciono allora andrai tu a comprarti tutto e dipingerai la stanza dato che non hai niente che fare
Io: -.- Grazie papà.
Posai le mie valigie in quella immensa stanza e scesi dove mio padre mi aspettava con il pranzo
Io: Non dirmi che devo cucinare io?
Papà: Forse ...
Io: Ahhah ok, solo perchè oggi sono buona
Così aprì il frigorifero e presi il prosciutto. carote, pomodori e dalle patate.
Io: Tu tritura tutto intesi?
Così mio padre incominciò a tritare e quando finì mise tutto in una ciotola e me lo passò. Io presi il prosciutto lo stesi, e con un cucchiaio misi quel puree dentro il prosciutto e feci così anche con gli altri. Appena finii li misi in tavola e non passarono 10 minuti che finirono. Poi uscì fuori e mi distesi sul prato a guardare le nuvole, ma tutto rovinò quella atmosfera con delle urla provenienti da delle ragazze sotto casa di Anne. Che stava Succedendo?