VOGLIA DI
CAMBIARE!
Jamie
Ross.
Sono
una ragazza come tante ma con un passato e un presente davvero
difficili. Mi
ritrovo a scrivere su un foglio bianco. A
mettere nero su bianco le mie emozioni, i
miei sentimenti, le mie paure.
Ho deciso di scrivere
perchè non ho nessuno
con cui parlare. Vi chiederete anche il perché. Come
può una ragazza di soli
ventidue anni non avere amiche pronte ad ascoltarla nei suoi momenti di
tristezza? Io lo so il motivo.
Mi
sono fidata troppo in passato. Ho riposto le mie aspettative in persone
che mi hanno
tradita, pugnalata alle
spalle nel peggiore dei modi: con il tradimento.
Si.
Tutti mi hanno voltato le spalle.
Le
amiche a cui tenevo, perfino la famiglia.
Tutti.
Avrei
tanto bisogno di un’amica pronta a correre da me al primo
squillo, al primo “ho
bisogno di te” e non persone che non si fanno sentire per
mesi.
Mi
sono stancata.
Si,
sono stanca di essere sempre la prima a cercare gli altri. Sono stanca
di
essere sempre la seconda scelta. Sono stanca di dovermi sacrificare per
gli
altri.
Nella
vita ho imparato che essere buoni non porta a niente.
Infondo
chi va avanti?
I
cattivi.
Loro
restano sempre. Sono i buoni di cuore che lasciano questa vita.
Ma
sapete che vi dico?
Forse
è meglio così. Cos’ha da offrirci
questa vita, se non sofferenze?
Forse
loro, quelli che non sono più su questa terra, adesso stanno
finalmente bene.
Me
lo auguro, comunque.
Ogni
giorno dobbiamo combattere non per vivere, ma per sopravvivere. Questa
vita
ormai è come una giungla. È come la savana.
Il
più forte vince, il debole perisce.
Sta
a noi decidere da quale parte stare.
«Jamie
corri. Vieni qua» mia madre!
«Dimmi»
le dico infastidita dal tono della sua voce. Oggi sono nervosa.
Chiunque mi
tocchi o mi dica qualcosa mi fa saltare i nervi.
È
questa condizione che mi fa stare così.
Senza
un lavoro, senza soldi.
«Guarda
chi c’è in tv» mi indica il piccolo
televisore posto nella piccola cucina della
mia piccola casa.
I
miei attori preferiti recitano in un film pieno di amore e di coccole,
Breaking
Dawn così si chiama.
Kristen
Stewart e Robert Pattinson. I miei idoli.
Loro
sono quelli che con un semplice sorriso fanno contenta anche me.
Le
loro risate, i loro accenti e la loro bravura fanno sì che
io mi senta bene
anche solo per un attimo.
Vorrei
incontrarli un giorno ma so che non sarà possibile.
In
Italia non vengono dal 2009 ed io non posso affrontare le spese di un
viaggio.
Guardo
le premiere, seguo tutti i loro film perché con i loro occhi
e con la loro
umiltà mi fanno dimenticare per un attimo tutti i problemi
che ho.
Sono
così giovani ma pieni di talento ed io sono così
fiera di loro.
«Jamie
ti sei imbambolata?» salto in aria quando mia madre mi
schiocca due dita
davanti agli occhi. Mi succede sempre così quando li vedo
che sia una rivista,
un video o una semplice foto. Li guardo e mi perdo tra i pensieri.
Sorrido
a mia madre che sta preparando la misera cena che possiamo permetterci.
Un uovo
fritto con contorno di pomodori.
«Quando
finirà questo schifo?» chiedo alla donna che mi ha
messo al mondo. Lei alza le
spalle e mi guarda.
«Spero
presto. Ho fatto domanda di lavoro in una prestigiosa accademia di
moda. Speriamo
bene». Mia madre è bravissima a disegnare solo che
è stata molto sfortunata.
Mio padre si è ammalato quattro anni fa quando mia mamma era
all’apice della
carriera. Ha dovuto abbandonare tutto per prendersi cura di lui.
Purtroppo
tutti i sacrifici non sono serviti a niente perché mio padre
è morto l’anno
scorso lasciandoci piene di debiti e senza soldi.
Non
do nessuna colpa a lui, però.
Gli
volevo bene e mi
manca terribilmente.
La
colpa è dello Stato.
La
colpa è di chi governa e di chi si approfitta dei
più deboli.
La
colpa non è nostra.
Solo
che siamo noi a rimetterci, sempre e costantemente.
Mi
sono stancata.
Voglio
cambiare vita ma questa volta voglio farlo dicendo grazie solo a me
stessa.
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Ehm,
niente! È uscita così e spero vi piaccia! :D