Ennis Del Mar ha accettato la tua richiesta d'amicizia.

"Finalmente! Ti ho fatto la richiesta una settimana fa'! E menomale che ci vediamo tutti i giorni a scuola" dissi, davanti allo schermo del mio pc portatile, ebbene tutto iniziò da li, nell'estate dei miei sedici anni.

Ennis era un mio compagno di classe all'liceo, di lui non si poteva dire che fosse un tipo socievole, se ne stava spesso da solo senza rivolgere parola a nessuno. In un certo senso questo mi spingeva a volerlo conoscere, avevo l'impressione che mi stessi perdendo qualcosa di importante, sentivo che sarebbe stato un'ottimo amico per me, anche se eravamo nettamente diversi. Decisi che per fare amicizia con lui avrei dovuto agire astutamente, e il modo migliore per farlo era chattare, una persona timda come lui si sarebbe sentita più a suo agio scrivendo. Conoscevo solo il suo nome e il suo cognome, del resto niente, ma avrei imparato a conoscerlo, molto presto. Appena lo vidi online spalancai gli occhi, era davvero un raro evento quello! Avevo pensato di mandargli un messaggio mentre era offline, ma questo era molto meglio. Senza indugiare ulteriormente, gli scrissi di getto la prima cosa che mi venne in mente

Io:  Ehilà Ennis! :)

E menomale che la prima cosa che mi venne in mente fu' salutare, lui non tardò a rispondere, ci vollero solo due minuti

Ennis: Ciao Jack.

Il ragazzo era di poche parole anche in chat

Io: Come và? Oggi non me l'aspettavo proprio quella verifica improvvisa! 

Cercavo in qualche modo  di rompere il ghiaccio

Ennis: (di nuovo rapido nel rispondermi) massì si tira avanti ... Già, nemmeno io, non ero preparato. Tu come stai?

Fui sorpreso nel vedere che avesse scritto un po', effetivamente avevo ragione, le persone timide si aprono di più scrivendosi che parlandosi in faccia

Io: bene! Oh più o meno, sai dovrei studiare ma non ho proprio voglia ... Tu cosai fai apparte chattare con me?

Mi stuzzicava così tanta curiosità, oramai non facevo nient'altro, avevo chiuso tutti i giochi e i siti ed ero rimasto solo su facebook, con la finestra della chat aperta, e la musica in sottofondo.

Ennis: Guardavo dei video, e anche io "cercavo" di studiare. Mi stavo annoiando e poi sei arrivato tu

Mi sembrò di scorgere tra le sue parole un sottile filo d'ironia, come se riuscissi a vedere che dal'altra parte dello schermo lui stesse sorridendo, cosa che non gli avevo mai visto fare, quindi la mia era solo immaginazione.

Io: Stessa cosa per me! Hahaha! (sperai che non mi prendesse per scemo se gli facevo capire che stavo ridendo, e poi lo stavo facendo sul serio) speravo d vedere la mia ragazza online ...  Ma niente, starà studiando ... Ma tu c'è l'hai la ragazza?

Gli feci quella domanda spontaneamente, pensando a chissà com'era la sua ragazza

Ennis:  Si, si chiama Alma, credo che tu l'abbia vista, e nel nostro liceo, ma in un'altra classe ovviamente. La tua ragazza come si chiama?

Era diverso da quel Ennis scontroso che si vedeva in classe, parlava, eccome se lo faceva

Io:  Lureen, stiamo insieme da tre mesi, E un record per me!

Ennis: ah, per me e la prima ... Sono cinque mesi ... Precisamente domani.

Wow, cinque mesi ... Non erano pochi per un sedicenne in preda agli ormoni, io non ci sarei mai riuscito, mi annoiavo dopo una settimana, figuriamoci per cinque mesi con la stessa ragazza!

Io: Ah capisco ...Bhe le cose tra voi vanno bene, giusto? Cinque mesi insieme sono tanti! Domani vi farò gli auguri.

Ennis: si, non ho mai provato niente di simile ... E un sentimento tutto nuovo, e credo proprio di essermi innamorato.

Oddio, quanto eravamo diversi ...

Io: Stai attento a dire quella parola! Hai sedici anni amico, vorrai mica sposarti? Spassatela!

Ennis: mi hai appena fatto ridere come'un idiota davanti allo schermo. 

Risi appena lessi quello che aveva scritto, il solo pensiero di averlo fatto ridere rappresentava una piccola vittoria per me, stavo iniziando forse a rompere un po' di quel ghiaccio?

Io: Sono spiacente, Ennie, mi rincresce tanto.

Ennis: Sto piangendo dal ridere, erano anni che non lo facevo, non ricordo nemmeno quando l'ho fatto l'ultima volta!

Un punto esclamativo! L'avevo proprio fatto sbellicare, d'altronde anch'io ero in preda alle risate

Io: quello che sto cercando di dirti e che si è giovani una volta sola, ah e te lo dirò chiaro e tondo: NON SONO GAY.

Giusto per chiarire, potevo essere frainteso, in effetti

Ennis: Lo so, non lo sono nemmeno io.

Sorrisi, e cercai un nuovo argomento di cui parlare, ma poi una voce femminile mi urlò che era pronta la cena, mia mamma. Perciò ci misi qualche minuto in più nel rispondergli, dovevo salutarlo, proprio ora che iniziavamo a parlare normalmente. Infine gli scrissi

Io: uffa, devo andare e pronta la cena ... Ehi se ti và mi chiedevo ... (sembrava davvero una proposta, avevo fatto bene a mettere in chiaro le cose) sé ti andava di essere amici, d'ora in poi.

Anche lui si prese dei minuti per rispondere al mio messaggio, ero in ansia, perché ci metteva tanto? Forse temeva che gli avessi mentito? Che in realtà invece di essere etero come gli avevo  fatto credere, ero gay e volevo essergli amico solo per scoparmelo? Sperai con tutto il cuore che non lo pensasse, perché non era affatto così.

Ennis:  Non ho mai avuto un migliore amico ... Ma penso che per te sono disposto a fare uno sforzo :D ci sto.

Mi presi un minuto prima di cliccare sulla finestra della chat ... Poi l'aprì e quando lessi quello che aveva scritto, esultai  più o meno come fa' un bambino. Non credevo ai miei occhi! Aveva messo persino un'emoticon! E pensare che all'inizio era freddo come un ghiacciolo. Okay e stupido basarsi su delle emoticon e dei punti esclamativi, ma ... Era più di quanto potessi aspettarmi da Mr.Silenzio. 

Io: Mi rende felice saperlo! Allora a domani, Ciao! :D

Gli scrissi per salutarlo

Ennis: Ok, A domani.

Il saluto era stato un po' sbrigativo, ma aveva scritto davvero tanto in quella chiacchierata virtuale, andava bene così, infondo non potevo pretendere che cambiasse solo per essere mio amico, anzi lui doveva restare se stesso, io l'avrei aiutato solamente ad aprirsi e diventare così più estroverso. Uscito da facebook, chiusi il pc e mi alzai dal letto ... Cazzo se solo avessimo avuto qualche minuto di più per parlare.