E tu hai cambiato la mia

Spesso si domandava cosa stesse facendo lui nell'altro universo. Dove era nata.
Fortunatamente tutto si era risolto per il meglio, lei non era finita nel vuoto e, alla fine, aveva raggiunto la felicità.
Non riusciva a fare a meno, però, di provare nostalgia per la vita che aveva lasciato dall'altra parte.
Come sarebbero andate le cose se fosse riuscita a rimanere al suo fianco?
Lo notava, negli occhi del marito, che lui capiva il suo bisogno di pensare alla sua vecchia vita, in fondo, tutto quello che aveva passato le aveva portato grandi cose.
In primis: l'amore.
Lei lo amava così tanto, tutt'ora. Come se lui e suo marito John fossero due persone completamente distinte. Cosa che in parte era vera, ma allo stesso tempo falsa.
John aveva tutti i suoi ricordi, ricordava il loro primo viaggio nel tempo insieme: ricordava tutto.
Le mancava qualcosa, lo sentiva, le mancava il TARDIS, le mancavano i viaggi e l'adrenalina e John lo comprendeva perché lui provava esattamente lo stesso.

«Non riesci a dormire?», chiese porgendole una tazza di latte caldo.
Rose era seduta vicino alla finestra, guardava le stelle.
Gli sorrise e lo ringraziò. Non rispose alla sua domanda perché non ce n'era bisogno, sapeva perfettamente il motivo per il quale osservava il cielo.
«Auguri, Rose. Buon anniversario».
Si voltò verso di lui, «anche a te, John».
Il marito la circondò con un abbraccio da dietro e le depositò un bacio su una tempia.
«Mi hai cambiato la vita quel giorno, grazie».
Sussurrò sinceramente grata, pregando, al tempo stesso, che il Dottore nell'altro lato stesse bene e che fosse felice tanto quanto lo era lei.
John sorrise, «e tu hai cambiato la mia, Rose».
Erano trascorsi esattamente dieci anni da quando era entrata per la prima volta nel TARDIS ed aveva viaggiato ed esplorato luoghi che nessuno aveva mai visto.
E, davvero, gli era profondamente grata. Vicino a lei, ora, aveva l’amore della sua vita e non poteva chiedere di meglio.

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Sono approdata, finalmente direi, anche nel fandom di Doctor Who! \0/
Innanzittutto, ringrazio Cla90 per aver letto in anteprima la flash. Grazie mille!
Era da tanto che volevo scrivere in questo fandom, ma mai ci ero riuscita. Diciamo anche che la spinta finale me l'abbia data proprio Cla. :) Parlando con lei del Doctah mi è venuta una voglia viscerale di scrivere.
Inoltre, era effettivamente da tanto tempo che mi frullava in testa l'idea di Rose, ogni tanto ancora oggi mi chiedo "Però mi piacerebbe vedere come se la passa Rose con Human Doctah" :3
Inutile dire che Rose/Ten sono la mia ship preferita in Doctor Who. :)
Non voglio dilungarmi troppo, quindi vi lascio dicendo: spero che la flash sia stata di vostro gradimento! (:
Potrei tornare in questi lidi con altre storie, ma non lo prometto al cento per cento, anche se lo spero tanto. <3
Baci
Deb