06/11/2012
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in love with best friend of my best friend.
a marica♥
sappi che ti voglio bene,
e che non doveva uscire questo schifo.
che la tua autostima deve salire, e che sei figa.
Si dice che quando non ricordi la faccia di una persona, essa ti piace. Io la chiamo cattiva memoria.
Si dice che è impossibile starnutire ad occhi aperti. Io ho rischiato di farmi saltare gli organi.
Si dice che se si fissano le stelle per più di dieci minuti senza mai distaccare lo sguardo, svieni. Io mi sono ritrovata inerme su una spiaggia, e il mio migliore amico mi ha proibito di farlo di nuovo.
Si dice che quando inizi a piangere per un motivo piangi per tutto quello che va male. Per questo ho pianto ininterrottamente per ore ieri?
Avete presente quando incontri quella persona e gli dici ‘ehi ciao’ quando invece vorresti urlargli che la ami e mandare a fare in culo il mondo? Bhè io lo penso ogni volta che il suo sguardo incrocia il mio.
Louis continua a ripetermi che pensare mi fa male, ma come smettere di pensare se è impossibile?
Louis mi dice che sono una di quelle che un giorno si faranno saltare a furia di fare cazzate, ma che ci posso fare se è nella mia natura?
Louis mi maledice anche perché mangio come un porco e non ingrasso mai, fortunatamente.
Il sogno di ogni ragazza,direi.
Louis tiene a me, e io tengo a lui. Siamo come fratello e sorella. Una sorella innamorata del migliore amico del suo migliore amico.
La mia buona memoria mi ricorda bene, la prima che ho visto Niall, il migliore amico di Louis.
Eravamo a scuola, e correvo come bip bip che scappa da willy il coyote, per raggiungere l’aula di economia.
Louis era lì poco più distante da me, finché un armadietto aperto d’ improvviso non mi ha impiantato a terra.
Ringrazio non si sa quale miracolo che non mi sia rimasto il segno.
Due grossi occhi azzurri, e un dolce sorriso, fecerocapolino da dietro. Lo guardai contraria e un dolce rossore comparve sulle gote del ragazzo dai tratti irlandesi. Sorrisi, poi mentre mi porgeva la mano per alzarmi.
Louis osservava la scena da poco distante e se la rideva. Il biondo si girò verso di lui e gli lancio un veloce sguardo così il moro si avvicinò.
Dopo un intensa e sonora risata,capì che era un amico lontano di Lou che si era appena trasferito. T
osto, avevo appena conosciuto quel biondo e mi ritrovavo ad avere le farfalle nello stomaco, il respiro corto, ed un ebete sorriso stampato sul viso.
Economia, era andata a farsi benedire.
Ora mi ritrovavo accomodata su uno scomodo divano di casa Tomlinson, in attesa che torni Louis dalla sua passeggiata.
Sono tre anni che conosco Lou, e due anni che conosco Niall, eppure i miei sentimenti sono ancora rinchiusi dentro di me.
A volte mi ripeto ‘Marica sei davvero una scema! Devi farti avanti.’ Poi lo guardo e tutta la mia forza di volontà svanisce con un soffio.
Ne avevo perse di occasioni per dichiararmi. Ci ritrovavamo da soli, nonostante gli sforzi di Louis tutto andava sempre male.
Sento la porta di casa aprirsi e ne spunta un Niall.
Un momento un Niall?! Sono in casa Tomlinson e ne entra un Horan mentre io aspettavo Louis.
Gli sorrisi, e Niall si sedette al mio fianco.
‘Ciao.’
‘Ciao.’ Sussurrai presa dall’imbarazzo.
‘Che casualità, cercavo Louis e invece ci sei tu..’ Sussurrò lui. Piegai la testa di lato, e abbozzai un sorriso.
‘Sono meglio di Louis non credi?’ Le sue guance presero un colorito rosso, e annuì leggermente con il capo, grattandosi la nuca.
Questo ragazzo è fin troppo imbarazzato, insomma ci conosciamo da un eterno ormai.
‘Ti va qualcosa da mangiare o bere?’ ‘Ehm,no grazie.’ Sacrilegio. Niall che non mangiava.
Cosa succedeva a quel bell’irlandese che avevo davanti agli occhi?
Cosa lo turbava e imbarazzava così tanto?
Mi alzai dal divano, posizionandomi di fronte a lui, e poggiandogli le mani sulle spalle.
Il mio cuore era diventato un tamburo. Non sapevo cosa in quel momento mi dava tutto quel coraggio, ma stavo bene quando i suoi occhi erano nei miei.
Quando il suo sorriso era per me. Quando mi stava vicino stavo fottutamente bene.
‘Marica che devi fare?’ Mi domandò il biondo balbettando.. ‘Cosa ti affligge?’ ‘E’ l’amore.’ Sussurrò. Sbarrai gli occhi, e sospirai abbassando lo sguardo.
Mi spostai una ciocca di capelli che mi era sfuggita dietro l’orecchio, e mi sedetti a gambe incrociate per terra davanti a lui.
Amavo la dolcezza che trasmettevano i suoi occhi azzurri.
Mi guardò e il mio stomaco esplose.
‘Digli ciò che provi, perché devi nascondere i tuoi sentimenti?’ ‘E se non le piacessi?’ domandò quasi afflitto.
‘Se non ci provi non lo saprai mai..’ Sussurrai.
Perché volevo che si facesse avanti con una ragazza quando lo amavo io? Io avrei dato la vita per lui.
Mentre rimurginavo sui miei pensieri, come un uragano colpì il mio stomaco, e una seria di battiti accelerati il mio cuore.
Realizzai poco dopo che le sue labbra premevano sulle mie, e che mi trovavo stretta tra le sue braccia.
Un bacio dolce e timido, appena accennato. Sorrisi istintivamente, e mi strinsi a lui.
‘Credi che vada bene, per esprimere tutto ciò che provo?’ Sussurrò staccandosi di poco.
‘Direi che va benissimo, Horan.. anche se non ho ben capito, mi piacerebbe sentirmelo ripetere di nuovo..’ sussurrai sorridendo.
Riattaccò le nostre labbra. Stavolta era un bacio più deciso, dove le nostre lingue giocavano e si rincorrevano.
Già, sono innamorata del migliore amico del mio migliore amico, e il migliore amico del mio migliore amico è innamorato di me.
Ci avreste mai creduto?
Qualcun altro che mi impedirà di fare cazzate, ma qualcun altro che amerò con tutto il cuore.
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popolo eccomi qui con una nuova OS.
ciao marica♥ *saluta con la manina*
bhè pensavo uscisse meglio ma ci si accontenta.
spero vi piaccia.
mi dileguo,ales.