24/05/2007
3 recensioniSan Valentino:
Cosa regali a Snape?
Cosa regali a Snape?
Io cercherei l'aula professori, controllerei che non ci sia nessuno poi aprirei il suo cassetto e gli infilerei dentro un pacchetto nero con il nasto argentato.
Mi girerei soddisfatta e mi dirigerei verso la porta; quando andrei a sbattere contro una giacca nera e dodici bottoncini color carbone.
Alzerei lo sguardo e incontrerei il mio riflesso negli occhi più profondi che abbia mai osservato.
Comincerei ad andare in iperventilazione, a sudare e farmi piccina picciò.
La giacca si ritrarrebbe, gli occhi si stringerebbero e una voce profonda e falsamente gentile mi richiamerebbe:
«Signorina Jones, mi vuole spiegare cosa diavolo ci fa qui?»
Io risponderei:
«Nulla professor Piton, avevo sbagliato porta.»
Lui avrebbe alzato un sopracciglio e io mi sarei sciolta ancora di più.
Lui avrebbe ispirato e avrebbe sentito oltre al suo odore di menta il mio profumo al lillà e si sarebbe scansato minimamente incuriosito da questo particolare.
Io sarei uscita cominciando ad avere il latte alle ginocchia e mi sarei diretta nel mio dormitorio dove avrei messo le cuffie babbane e la musica a palla.
Lui invece, nel frattempo, avrebbe appeso il suo mantello ad un attacca panni e avrebbe aperto il suo cassetto trovandovi dentro il mio pacchetto nero.
Lo avrebbe preso in mano con sospetto, lo avrebbe esaminato esternamente. Poi avrebbe notato il biglietto ad esso affrancato e lo avrebbe letto:
Caro Severus,
Questo è solo un modo per sentirmi partecipe della tua vita e sperare di poterti vedere sorridere.
A quel punto lui si sarebbe guardato intorno e non trovando nessuno avrebbe continuato a leggere:
Ma quando tu leggerai questo biglietto io non potrò essere lì a guardarti.
Io Severus ti amo, alla follia e vorrei che tu condividessi, ma non è così.
Perciò ti seguo con lo sguardo e colleziono ogni smorfia che mi riservi inconsciamente, perchè solo così ti sento mio.
Ti prego di non cercarmi, anzi quando avrei scartato il mio regalo ti chiedo di bruciare il biglietto per non lasciare traccia e non dare la possibilità ad altri di denigrarti.
Amore, questo è per te e unicamente per te. Per la parte di te che amo e in parte anche per quella che odio.
J.N.
Lui avrebbe scartato con mano incerta il pacco e si sarebbe guardato intorno infilandosi il biglietto in una tasca.
Avrebbe guardato con un sorriso sincero una piccola agenda nera con incise tre "S" di argento e aprendo la prima pagina avrebbe letto:
La prima cosa che devo fare oggi è:
Sorridere.
Se avete domande da farmi sulla FF, sono a vostra piena disposizione.