Come on,show ‘em what you’re worth.


Un giorno qualcuno mi disse: < Dai,mostragli il tuo valore! >
E’ strano come oggi non ricordi da che bocca uscì quella frase che ancora porto sempre in testa,come se fosse un promemoria della mia esistenza,come se fosse il mio motto,come se il suo compito fosse quello di ricordarmi di non mollare,di lottare con tutte le mie forze affinchè qualcuno,per me importante,possa capire chi sono veramente!
Ognuno di noi ha un valore,un valore interessante,ma che purtroppo non mostra ma nasconde,o perlomeno non mostra a tutti.
Capì sin dall’inizio il senso di quella frase,ma non ci fu mai il momento adatto per sfruttarla… Fin quando,non incontrai lui.
La perfezione aveva per me un nome: Zayn Malik.
Quel moro col ciuffetto biondo che faceva impazzire il mondo,con un fisico che faceva sbavare persino il divano della mia stanza dato che era proprio davanti al muro dove vi erano attaccate tante foto mie e di Zayn,tra cui alcune in spiaggia… Quindi… Zayn-costume,accoppiamento perfetto.
Si,perfetto per farti andare in coma profondo!
Lui era il vicino di casa della mia migliore amica e fu grazie a lei che ci incontrammo.
Stavo a casa sua quando ad un tratto sentì suonare alla porta e il caso volle che Sveva fosse in camera sua,con la musica ad altissimo volume. Toccò andare a me ad aprire e alla vista di quel ragazzo non mi pesò per niente aver lasciato per un attimo la preparazione della mia torta al cioccolato.

Zayn: < Scusa… Forse ho sbagliato casa! >
Azzurra: < Aspetta! Chi cerchi? >
Zayn: < Cercavo Sveva,ero sicuro abitasse qui. >
Azzurra: < Non ti sei sbagliato. Sveva è in camera sua e come avrai potuto constatare con le tue orecchie,a causa del volume alto non ha sentito il campanello e ho dovuto aprire io. Vuoi che vada a chiamarla? >
Zayn: < Ahahah! Non fa niente,non vorrei disturbarla… Le volevo solo dire che stasera do una festa a casa mia. >
Azzurra: < Riferirò! >
Zayn: < Se vuoi venire,sarai la benvenuta! Comunque,piacere Zayn! >
Azzurra: < Grazie per l’invito ma stasera ho già un impegno. Peccato,sarà per un’altra volta. Comunque,piacere Azzurra. >
Zayn: < Ok,ci conto! Ciao! >
Azzurra: < Ciao! >

Salì di corsa le scale e raggiunsi la camera della mia amica.

Azzurra: < Svevaaaaaaaa! >
Sveva: < Che c’è? Che ho fatto? >
Azzurra: < Ahahah! Non mi avevi detto di avere un vicino di casa così carino! >
Sveva: < Ah… Hai conosciuto Zayn? E’ un bellissimo ragazzo ma… Tu sai perfettamente che il mio cuore batte solo per Harry. >
Azzurra: < Lo so,lo so,tranquilla! >
Sveva: < Tranquilla? Mi stavi bruciando con gli occhi! >
Azzurra: < Io non ti stavo bruc…. BRUCIANDO? LA TORTAAAAAA >

E così la mia fantastica torta per la mangiata con i compagni di classe,fu irrecuperabile. Per fortuna dopo poco mi arrivò la notizia che la mangiata era stata spostata.
Aspetta… Pensai subito all’invito di Zayn… O mio Dio! Potevo rivederlo,potevo andare alla festa! 
Andai a casa per prepararmi… Erano le 9 e 30 e Sveva sarebbe passata verso le 10 e 30. Iniziai a farmi un bel bagno caldo,uscì e mi asciugai i capelli,passai un po’ di schiuma per renderli più ricci,continuai ad asciugarli e poi andai nella mia stanza dove rimasi per circa un quarto d’ora davanti all’armadio. Che cavolo dovevo mettermi? O.O
Infine,optai per un vestitino verde,non troppo elegante e un paio di decolté nere di vernice.
Ritornai in bagno dove mi truccai,in modo leggero,come era mio solito fare.
Non appena scese le scale,il campanello suonò,era Sveva.
Arrivammo con la sua bellissima auto davanti casa di Zayn.
Entrammo e lui ci venne subito incontro.

Zayn: < Ciao bella! >
Sveva: < Ciao bello! >
Zayn: < Eiii… Mica avevi un impegno? >
Azzurra: < Impegno rimandato! E così ho deciso di venire a rompere le scatole a qualcuno! >
Zayn: < Se quel qualcuno sono io… Fai pure! Almeno avrò la scusa di averti fra i piedi tutta la sera e fidati non mi dispiacerà affatto,anzi… >

Accennai un sorriso! Stavo morendo dalla vergogna e sapevo che da lì a poco sarei diventata rossa.
C’era la musica,iniziammo a ballare,ballare e ballare fin quando i miei piedi non iniziarono a bestemmiare in aramaico antico e ad implorarmi di fermarmi.
Mi sedetti su un divanetto e poco dopo Zayn fu lì accanto a me.

Zayn: < Che c’è? Non ti diverti? >
Azzurra: < No,no! Al contrario! E’ solo che sono un po’ stanca… >
Zayn: < Vuoi salire in camera mia? Ho un letto… Se vuoi ci sdraiamo un po’,tu ti riposi ed io ti faccio dei bei massaggini,che ne dici?>
Azzurra: < Hai un letto? Davvero? Pensavo dormissi per terra! ._. > Lo guardai con una faccia tipo per dire “you don’t say?” < Comunque… La proposta è molto allettante ma preferisco stare qui e aspettare Sveva che torni con Harry >
Zayn: < Tu conosci Harry? >
Azzura: < Il ricciolino dagli occhi color smeraldo e un sorriso che farebbe invidia a chiunque? Si lo conosco! >
Zayn: < Hey hey hey! Qualcuno qui si è presa una cotta bella e buona! >
Azzurra: < Ma no scemo… Lo conosco da tanti anni,siamo cresciuti insieme e gli voglio un gran bene! E’ grazie a me se ora Harry e Sveva stanno insieme! >
Zayn: < Mmm… L’amica che fa conoscere alla migliore amica un ragazzo con cui poi si fidanza. Speriamo che questa volta capiti il contrario! >

Rimasi un po’ turbata e poi…

Azzurra: < Che vuoi dire? >
Zayn: < Voglio dire che mi piaci Azzurra. E quindi spero in un qualcosa fra noi. >
Azzurra: < Come fai a dire che ti piaccio se neanche mi conosci? >
Zayn: < Sai… Io non ho avuto tante ragazze proprio perché non mi interessava averle… Sono stato innamorato una sola volta e lo capì subito! Sono così,me ne accorgo quasi al primo momento. Quindi… Penso che se continueremo a frequentarci,mi innamorerò di te. >

Mi stupiva il suo modo di essere così esplicito! Mi piaceva assai!
Ci scambiammo i numeri di telefono e la nostra amicizia cresceva giorno dopo giorno,messaggio dopo messaggio,uscita dopo uscita. E cresceva anche il mio amore per lui. Si… Da un po’ di tempo mi ero resa conto di essermi innamorata di lui. Più di una volta aveva tentato di baciarmi,senza riuscirci! Onestamente,non so il motivo della mia respinta… Piaceva anche a me però,non so. Forse non volevo che apparisse tutto così facile.
Però,quel giorno doveva pur arrivare,no?
I miei erano partiti per un viaggio di lavoro,così avevo casa libera e decisi di invitare Sveva,Harry e Zayn. Iniziammo a scherzare,ridere e a parlare del più e del meno. Sentivo Zayn un po’ lontano,ero sicura che avesse qualcosa così quando stavano per andare via io salutai Harry e Sveva e fermai Zayn.

Azzurra: < Puoi rimanere un altro po’? Devo parlarti. >

Zayn rientrò in casa e mi guardò con uno sguardo che diceva: “Avanti,sbrigati a parlare. Non ho tutta la notte”.
Così andai subito al sodo…

Azzurra: < Si può sapere cosa ti è successo? Non hai spiccicato una parola da quando sei arrivato… Ti sei solo limitato ad accennare un sorriso,ogni tanto. >
Zayn: < A me non è successo niente. >
Azzurra: < Senti Zayn… Se tu vuoi andare d’accordo con me sappi che odio questi comportamenti infantili. Se si ha qualcosa si deve dire,immediatamente,senza fare giri di parole e senza cambiare discorso. So che hai qualcosa,ti si legge negli occhi,ce l’hai scritto a caratteri cubitali in fronte! >
Zayn: < Ah si? Allora leggi bene! Perché evidentemente non hai ancora capito che mi sono innamorato di te. Ho perso la testa e non so come ci sei riuscita ma… I tuoi occhi castani,le tue ciglia così lunghe che sembrano far da ventaglio,i tuoi capelli di questo biondo scuro,il tuo sorriso spettacolare,la tua voce così squillante e allo stesso tempo dolce,dal tuo carattere si capisce che sei una ragazza piena di voglia… Voglia di divertirti,di provare esperienze nuove e capisco anche che fuori fai un po’ la dura ma dentro sei fragile come un bicchiere di cristallo e molto emotiva… Proprio come me. >

Rimasi in silenzio,ad ascoltarlo mentre si avvicinava al mio viso sempre di più per farmi capire bene le parole che scandiva. Non riuscì a trattenere le lacrime. Aveva capito tutto di me eppure mi conosceva da poco più di 6 mesi. Il suo aver colto i minimi particolari mi fece capire ancora meglio che io amavo quel ragazzo.

Azzurra: < Ti amo,Zayn. Ti amo! E scusa se non te l’ho detto prima ma volevo esserne sicura! E oggi mi sono resa conto che è così… E’ questa la verità. Io sono innamorata di te e mi dispiace se ti ho fatto aspettare e arrabbiare un po’. Ma in fondo… Come si dice? L’attesa aumenta il desiderio,no? >
Zayn: < E’ aumentato eccome. >

Si avvicinò lentamente,prese il mio viso fra le mani e posò quelle sue labbra soffici sulle mie. Ci unimmo in un bacio che esprimeva tutto l’amore del mondo,tutto l’amore che fino a quel momento avevamo tenuto dentro di noi,nascosto… E ora volevamo gridarlo al mondo intero!
Salimmo in camera mia,ci sdraiammo sul letto dove per pochi minuti rimanemmo vestiti. Quella notte,facemmo l’amore… Sembrava quasi come danzare… Si,quella era una danza e a ballare erano proprio i nostri corpi che sembravano essere fatti l’uno per l’altro.
La mattina seguente mi svegliò con un dolce bacio sulla guancia invitandomi a fare una doccia insieme.
Sotto l’acqua bollente,mi baciava,mi abbracciava e continuava a ripetermi che mi amava. Era tutto perfetto!

Azzurra: < Zayn,ti vedo come una piccola goccia di pioggia e la mia paura più grande è vederti scivolare sulla finestra di qualcun altro. >
Zayn: < Amore… Tu mi hai dimostrato il tuo valore! Adesso tocca a me farlo e per farlo devo stare con te. Sono qui,con te e non ti lascerò! Sai benissimo che TI AMO. >