Io e mia madre ci eravamo trasferiti da poco in un altra cittį. I miei genitori avevano divorziato e mio padre era andato a vivere a Londra con la sua nuova moglie. Spesso tornava da mia madre per riuscire ad ottenere il mio affidamento e a volte ci picchiava anche. Da piccolo, intorno ai 12 anni, sono stato vittima di bullismo e tornavo a casa sempre con ferite e con lividi. Cosģ, dopo poco tempo, iniziai a tagliarmi e a fumare. Si, ero solo un ragazzino, ma non riuscivo a sopportare tutto quell'odio e quella tristezza. A scuola avevo voti molto bassi e i professori convocarono mia madre e le raccontarono quello che mi stava succedendo. Lei mi chiuse in casa per due settimane, mi tolse le sigarette, il computer, la playstation, il cellulare, che usavo solo per giocare e qualunque oggetto tagliente. Circa all'etį di 16 anni, prima di trasferirmi qui, mi iscrissi su Twitter e iniziai a conoscere nuova gente. Li mi facevo chiamare Fiėrb. Su Twitter ero diverso, non ero quel ragazzo che aveva avuto un brutto passato; li ero quello che volevo essere. Mi conoscevano come ''Fiėrb, il ragazzo che ci fa sorridere sempre." Peró dietro a quello schermo, io non ero nessuno. Ero solo Riccardo, il ragazzo di 17 anni con pochi amici. Poi ci trasferimmo qui, in questo piccolo paesino. A me non piaceva molto, preferivo la mia vecchia cittą con quei pochi amici che avevo, non affidabili, ma con cui potevo parlarci. Mia madre voleva farmi cambiare vita, voleva che mi facessi nuovi amici e che riprendessi a studiare. Era il mio primo giorno nella nuova scuola. Non era granchč, aveva i muri tutti bianchi, sembrava di stare in un ospedale. I bagni erano pieni di scritte, gli armadietti erano grigi e le lavagne erano consumate, vecchie. Alle 9:10 il corridoio si era giį svuotato e io non riuscivo ancora a trovare la mia classe. Poi un professore mi vide e mi accompagnó in classe. Essendo in ritardo mi fecero sedere vicino a una ragazza: Margaret. Aveva dei lunghi capelli castani e gli occhi verde scuro. Sembrava un pņ secchiona ma si vedeva che in fondo era una ragazza dolce. Dopo la scuola tornai a casa e accesi il computer per stare su Twitter. Chissą cosa sarebbe successo l'indomani.