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Autore: ELPOTTER    26/05/2007    3 recensioni
ciao, questa è la mia prima fanfiction...spero vi piaccia!!!...... una mezz'elfa e un principe, cosi diversi e distanti, vivranno insieme un'avventura
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Incontro?....bè quasi!

CIAO......anche se nessuno a recensito ringrazio chi a letto sperando che gli sia piaciuta. Una preghiera però, lo so che fa schifo ma almeno fatemelo sapere recensendo......Grazie.

 

Erano passati tredici anni da quel giorno e i nostri protagonisti erano cresciuti.

Bianca studiava stregoneria sotto la guida di nonna Opa ( come lei la chiamava) diventando sempre più brava,tanto che la strega l’aveva nominata sua apprendista ufficiale così che un giorno Bianca sarebbe diventata la nuova strega dei venti del nord.

 Invece il principe Edward.................

 - Principe Edward, si fermi altezza!!!! – gridava il capitano delle guardie correndo in sella al suo cavallo e con al seguito una decina di guardie, dietro il ragazzo di tredici anni.

- su correte!!!!, vediamo se riuscite a prendermi – rispose il principino svoltando ad una curva del sentiero ;

- presto, non possiamo perderlo di vista o sua maestà ci fa la pelle!!!- disse il capitano incitando i suoi uomini ad aumentare il passo.

Loro sapevano che se sarebbe successo qualcosa al principino non si sarebbero risparmiati una bella frustata, infatti il re era molto affezionato al suo erede, non facendo altro che vizziarlo tanto che quest’ultimo aveva un carattere impossibile, oltre ad una predisposizione per i guai.

 

-AHHHHHHHHHHHH- un grido seguito da un tonfo arrivò  alle orecchie dei soldati, che riconobbero subito la voce del loro principe...

- PRESTO!!- gridò il capitano correndo in soccorso del principino;

I soldati  girarono l’angolo e quello che videro li lasciò sgomenti, un orso, un enorme orso torreggiava sul principe, che era stato disarcionato dal cavallo,

Successe tutto in  attimo....................................................................................................................

I soldati si lanciarono all’attacco tutti insieme menando fendenti che ferirono l’orso;

purtroppo per loro questo non fece altro che far arrabbiare ancora di più l’animale che digrignando i denti iniziò a dare zampate ai malcapitati, ferendone gravemente uno, ma grazie alla superiorità numerica gli uomini ebbero la meglio,e l’orso fu presto abbattuto.

- state bene altezza?- si affretto a chiedere un soldato al principe che annuì affermativamente, incapace di proferir altro, visto il suo stato di schok.

 

- soldato, rispondi!!!- diceva intanto il capitano scuotento il soldato che era stato colpito dall’orso, il principe sentendo quelle parole si avvicinò ma appena lo fece quasi non svenne dall’orrore

Il soldato mostrava una profonda ferita che partiva dalla spalla destra per finire quasi a metà busto;

- che faccimo capitano? Non sopravivrà fino al castello!- constatò un soldato

- lo porteremo dalla strega Opa, la sua capanna non è lontana e lei saprà curarlo – affermo con sicurezza il capitano che aiutato da due soldati issava il malcapitato sul suo cavallo.

 

- Allora – disse la strega Opa all’indirizzo di Bianca – oggi facciamo un pò di storia... senza discutere!- aggiunse poi interrompendo le proteste di Bianca sul nascere.

 Chiunque si fosse affaciato in quel momento in quella radura in mezzo al bosco, sarebbe rimasto interdetto difronte a quella coppia così insolita: in piedi stava una donna dall’età approsimativa di duecento anni, tanto era rugosa e rattrapità, la gobba così pronunciata che sembrava portasse un neonato in spalla e la faccia così sfigurata dal tempo da sembrare una mela marcia, mentre seduta su un tronco d’albero c’era la creatura più bella della terra, era una ragazzina di tredici anni snella ed alta, senza ancora tutte le forme di una donna ,vista la sua giovane età, i capelli erano biondi  e lunghi fin sotto il sedere, il viso angelico e gli occhi di un verde così intenso che sembrava ti ci potessi perdere;

- e va bene! Cosa studiamo oggi nonna?- domandò Bianca con la sua voce armoniosa.

- studiamo le cause della guerra con i nostri vicini, il popolo del fuoco. Allora devi sapere che sessant’anni fa le terre di fuoco erano governate da re Balon, un uomo buono e giusto ma che aveva come consigliere una serpe- disse la strega sottolineando con disprezzo l’ultima parola 

- una serpe?- chiese Bianca non capendo

- vedi piccola una serpe è una persona  cattiva, ma capirai meglio quando ne incontrerai una....allora dove eravamo?- chise la strega che ormai vecchia perdeva il filo facilmente

- a già alla serpe!!!, vedi la serpe era un mago molto potente che voleva il regno dei venti perchè al confine con la terra degli elfi ,sulla quale voleva mettere le mani-

- perchè?- chiese la ragazzina interessata

- perchè gli elfi erano in possesso della chiave del potere supremo-

- il potere supremo?- chiese Bianca pendendo dalle labbra della strega

- il potere per seminare o la pace o le cose più orribili sul nostro mondo – concluse la strega  in tono grave

- perchè dici che gli elfi erano in possesso della chiave, non l’hanno più loro?e com è fatta? – domandò a raffica Bianca

- gli elfi non l’hanno più perchè la loro custode è scappata con essa e ....-la strega si interruppe guardando fuggevole il ciondolo della ragazzina ,

“ chissà se ci arriva da sola?” si domandò mentalmente la strega prima di continuare – è a forma di....- ma si interruppe quando un forte vento raggiunse la radura, scuotendo le fronde degli alberi.

 -ah capisco!!!- disse la strega ascoltando il vento  – presto Bianca, vai nel bosco e prendi dell’erba disinfettante ,sta arrivando un uomo ferito ed è molto grave, corri!!!- disse la strega a Bianca che si diresse velocemente verso il bosco.

 

Tempo pochi minuti e un manipolo di uomini arrivò nella radura......................

 

- STREGA OPA – gridò il capitano delle guardie

- non c’è bisogno di gridare... so già tutto!- disse al  capitano che si stava affrettando a dare spiegazioni – portatelo dentro – ordinò ai soldati per poi voltarsi ed avviarsi verso la capanna ma il principe non era daccordo.

- come osate vecchia non degnarmi di uno sguardo e di non salutarmi come si conviene? io sono il principe Edward futuro sovrano di queste terre!!- disse con la sua aria da superiore che sempre ostentava;

- futuro burattino vorrai dire – disse la strega voltandosi e guardandolo negli occhi – si mi hai sentito bene, vostro padre vi vizia troppo, siete una famminuccia che non sa nemmeno difendersi da solo e che per giocare mette in pericolo la vita di un suo suddito, come pretendete di diventare re se mettete a rischio la vita della vostra gente? Crescete e diventate il condottiero che mi aspetto o non vi saluterò mai come si conviene a un principe ma continuerò ad ignorarvi come il ragazzino che siete- termino la strega tra il silenzio dei presenti.

Ancora sbigottiti i soldati portarono il ferito nella capanna dove la strega assicuro che si sarebbe presa cura di lui e che non voleva riconpensa per questo, poi li invitò ad andare via perchè essi erano solo di intralcio. E così fecero, salirono in groppa ai cavalli e si avviarono verso il castello, incuranti di essere osservati da due occhi smeraldo....

 

“ come è bello “ fu questo il pensiero che attraverso la mente di Bianca mentre osservava un ragazzo della sua età con occhi blu cobalto e capelli neri come la notte;

Ma quando il ragazzo si girò perchè si sentiva osservato vide solo le foglie dei cespugli muoversi.....................

  
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