09/11/2012
3 recensioniBene, non mi capita spesso (anzi, quasi mai) di scrivere su questa coppia, ma dato che avevo promesso alla Capa del forum Yami no Hikari una fic su qualsiasi cosa volesse per festeggiare un anno del nostro gruppo, eccomi qui. ^^
Note: è davvero una cavolata, portate pazienza. XD
Disclaimer: mi appartiene solo ciò che scrivo.
Ja ne,
Temari
Coming of Age
Mettendosi a posto la cravatta per l'ennesima volta, Shinobu sentì l'impazienza farsi strada dentro di lui ad ogni minuto che passava. Stare lì in piedi con tutta quella gente (un gruppo che pareva un gregge di pecore), in quel giorno di Gennaio, stava mettendo a dura prova la sua già scarsa pazienza—quella formalità del Seijin no Hi era davvero una rottura.
E il nodo della cravatta era troppo stretto.
Alzando gli occhi al cielo, maledì tutti i presenti per averlo costretto a starsene immobile per delle ore ad ascoltare un noioso ed inutile discorso, vestito solo con un completo scuro... Per un attimo invidiò le ragazze con il loro kimono ma, soprattutto, con le pellicce che avvolgevano loro il collo e le tenevano senz'altro al caldo.
Passò ancora una buona mezz'ora prima che fossero finalmente liberi di andare—ora adulti a tutti gli effetti, per la legge giapponese.
Uno stupido pezzo di carta che lo certificava. "Bah, che perdita di tempo." Decretò Shinobu, andando incontro ai suoi genitori e mollando a loro il cilindro di plastica con dentro il certificato di Maggiore Età.
«Io vado a fare un giro. Ci vediamo.» Disse loro, prima di girare i tacchi. Voleva vedere Miyagi, subito.
Arrivato ai cancelli dell'università Mitsuhashi, Shinobu scorse il professore uscire dalla porta principale proprio in quell'istante, di fretta, con lo sguardo fisso sull'orologio che aveva al polso. Quasi lo oltrepassò senza nemmeno vederlo.
«Oi, dove pensi di andare?»
La voce di Shinobu colse Miyagi di sorpresa ed il professore non gli rispose per qualche secondo. «Oh, sei qui... Stavo venendo ad assistere alla cerimonia, ovviamente!» Ribatté poi, aggrottando appena le sopracciglia scure. «Be', già che sei venuto a prendermi tu, che ne dici se mangiamo qualcosa fuori?»
Il più giovane dei due restò in silenzio, fissando intensamente il viso del professore, poi afferrò con decisione la cravatta allentata di quest'ultimo e lo baciò quasi con veemenza, lì in piedi ai cancelli, incurante di tutti gli studenti che li fissarono scioccati.
«Mmh.» Shinobu si staccò da Miyagi, passando languidamente la lingua sul labbro superiore con un sogghigno, «Sì, buona idea... E voglio bere qualcosa di alcolico... E perché no, magari per festeggiare la mia maggiore età, una volta a casa, che ne dici di farmi un regalino—e lasciarmi fare quello che voglio...?» disse, uno sguardo penetrante negli occhi grigi.
Miyagi poté solo annuire, riuscendo appena a trattenere un gemito di impazienza—oh, le immagini che si affacciarono alla sua mente a quella frase.
Note 2: Il Seijin no Hi è, come penso si sia capito dalla fic, il giorno dell'anno (il secondo lunedì di Gennaio) in cui in Giappone si festeggiano i ragazzi/e che raggiungono, durante l'anno, la maggiore età - ossia vent'anni -. L'abbigliamento di solito è piuttosto formale.
Note 2: Il Seijin no Hi è, come penso si sia capito dalla fic, il giorno dell'anno (il secondo lunedì di Gennaio) in cui in Giappone si festeggiano i ragazzi/e che raggiungono, durante l'anno, la maggiore età - ossia vent'anni -. L'abbigliamento di solito è piuttosto formale.