FIEBRE DE AMOR



Tutto era iniziato la sera precedente, quando Spock come di consueto era tornato nei suoi quartieri per la meditazione di routine. Era più di una settimana che dei particolari pensieri affolavano la mente del Vulcaniano, ed era più di una settimana che attaverso le sue meditazioni Spock non riusciva a raggiungere la consueta tranquillità interiore e cosa ancora più incredibile, non riusciva a dare una risposta alle domande che da più di una settimana lo attanagliavano.
Giuntovi, si era diretto verso l'armadio per togliere l'uniforme della Flotta Stellare e indossare il tradizione vestito vulcaniano da meditazione. Quando improvvisamente la vista gli si offuscò e le gambe gli cedetterò.
Si accasciò a terra con un tonfo sordo cercando di mantenere la calma, purtoppo ciò che temeva stava iniziando a verificarsi. Sebbene la speranza era un sentimento che un Vulcaniano non poteva provare, Spock aveva sperato senza nessuna reale possibilità, di essersi sbagliato.
Il piccolo malore durò pochi minuti, e quest'ultimo tratto un respiro si sedette sul pavimento e pogiata la testa alla parete più vicina sussurò "Non può essere".
Ed ora eccolo lì in Plancia per la prima volta da quando era entrato nella Flotta Stellare il Primo Ufficiale Spock a causa dei ricordi della sera precedente era distratto. Tutti l'avevano notato, James Kirk per primo. C'era qualcosa da un pò di tempo che attraversava la mente del suo amico alieno, ma la cosa più sorprendente era come egli non riuscisse a mascherarlo. Gli aveva chiesto più volte se ci fosse qualcosa che non andasse, e più volte aveva ricevuto una risposta negativa. Aveva notato inoltre, come il Vulcaniano cercasse di alzarsi dalla sua postazione il meno possibile in tutta quella mattinata, avevano notato anche che nelle pause non toccasse cibo da alcuni giorni. L'aveva fatto presente all'Ufficiale Medico nonchè amico Bones. Il quale gli aveva detto di aver notato anche lui alcune stranezze nel Vulcaniano, e di aver notato fra le altre come cercasse in tutti i modi di evitarlo. Proprio per questo non era mai riuscito ad avvicinarlo per verificare se qualcosa nello stato di salute di quest'ultimo non andasse. Tra l'altro McCoy gli era sembrato molto irritato da questo comportamento e l'aveva sentito sottolineare il fatto che non ci fosse nessuna speranza di veder arrivare Spock nella sua infermieria di sua spontanea volontà.