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Autore: QueenO    09/11/2012    1 recensioni
Hermione amava la neve, e come poteva non farlo? Nevicava anche il giorno più importante della sua vita.
7° classificata e vincitrice del premio speciale titolo al contest "Remember me" indetto da sole:)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Accoccolata sulla vecchia poltrona ed avvolta nella sua coperta preferita, quella rossa calda e morbida, con un buon libro sulle gambe, così se ne stava Hermione Jean Granger, completamente assorbita dalla lettura da non rendersi conto del trascorrere del tempo.

-DON DON DON! - I rintocchi cadenzati dell'antico orologio a pendolo del salotto la fecero sussultare all'improvviso; erano appena scoccate le cinque ed essendo ormai stata bruscamente riportata alla realtà Hermione decise di farsi un tè caldo, l'ideale per riscaldarsi in quelle fredde giornate invernali. Seppur un po' riluttante ad abbandonare il suo caldo rifugio si diresse in cucina, mise a bollire l'acqua ed attese, assorta completamente nella tranquillità della casa, la sua casa. 

Sorrise a quel pensiero l'ex so-tutto-io di Hogwarts concentrandosi nuovamente sulla pentola in cui l'acqua aveva cominciato a bollire ed inserì il suo tè preferito, aromatizzato al gelsomino. Ancora una volta attese

Infondo lei aveva passato gran parte della sua vita ad attendere: la fine della guerra, il diploma ad Hogwarts ma più di ogni altra cosa aveva atteso con pazienza che lui si accorgesse di lei.

 Prese la tazza ancora bollente e la strinse fra le mani per riscaldarsi mentre si dirigeva verso la finestra che dava sul giardino; di nuovo Hermione Jean Granger sorrise: candidi fiocchi di neve avevano iniziato a cadere dal cielo, delicati atterravano sul suolo, leggeri si accumulavano imbiancando a poco a poco il paesaggio. 

 

Hermione adorava la neve. Nevicava anche quel giorno, si ritrovò a pensare, ed in un attimo la sua mente vagò riportandola indietro a cinque anni prima: come ora se ne stava rannicchiata su quella poltrona a lei tanto cara perché ereditata dalla nonna quando senti piccoli ticchettii contro il vetro, provocati da sassolini lanciati da chissà chi; spazientita si alzò per raggiungere la finestra e poi lo vide, se ne stava lì impalato in mezzo al giardino innevato mentre altri fiocchi piovevano lenti dal cielo; lo sguardo puntato in alto, verso di lei, ed una stramba cuffia a coprirgli il capo. Solo allora realizzò che il candore immacolato del manto di neve era interrotto da una scritta, probabilmente scavata con un bastoncino o con la bacchetta: HERMIONE JEAN GRANGER VUOI SPOSARMI?

Lacrime veloci le rigarono il viso, lacrime di gioia per quell'inaspettata sorpresa che aveva interrotto una silenziosa attesa durata anni. 

In un lampo si smaterializzò in giardino, vicino a lui, l'uomo che amava da sempre e che per sempre avrebbe amato pronunciando con tutto il suo cuore quel "SI", sigillo di una promessa eterna che li avrebbe uniti per sempre. 

Lei, Hermione, l'eroina del mondo magico, l'amica saccente del grandioso Harry Potter aveva appena accettato di sposare l'amore della sua vita, l'unico in grado di formulare una proposta di matrimonio così fantasiosa.

 

Pur ritornando alla realtà sul suo viso rimase dipinta quell'espressione di beatitudine ed inconsciamente si carezzò il ventre ora riempito da una nuova vita impaziente di venire al mondo, la sua bambina, la loro bambina.

 E ancora Hermione sorrise, finalmente felice dopo tutte le sofferenze della guerra, orgogliosa della vita che tanto faticosamente si era costruita ed incondizionatamente innamorata di suo marito. Ebbene, pur non essendo il tipo di donna incline alle smancerie e alle dimostrazioni di effetto non poteva negare a sé stessa di essere completamente persa ed ancora una volta si ritrovò a pensare a lui, nell'attesa che rientrasse da lavoro, ma questa volta lasciò che i suoi pensieri prendessero voce e a fior di labbra sussurrò "Ti amo, Ronald."







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7°- QueenO con Snowing memories : 
Grammatica: 8/10 
Ho messo 8 perché ho trovato un po’ di virgole mancati, ad esempio qui: “Sorrise a quel pensiero l'ex so-tutto-io di Hogwarts concentrandosi nuovamente sulla pentola in cui l'acqua aveva cominciato a bollire ed inserì il suo tè preferito, aromatizzato al gelsomino” io avrei messo due belle virgole tra pensiero e Hogwarts. 
Stile: 4.5/5 
Ho messo questo punteggio perchè l’ho trovata troppo divisa, nel senso che sembra scritta in una decina di paragrafi. Bastava suddividerla in due o tre, una parte era il presente e l’altra era il ricordo. 
Un’altra cosa che ti volevo far notare è il suono dell’orologio: -"DON DON DON!" – perché tutti quei segni? Bastava scriverlo o in corsivo o solo con le virgolette ^__^ 
titolo: 5/5 
Il titolo l’ho gradito e soprattutto perché richiama i ricordi, quindi il tema del contest ^__^ 
utilizzo elementi pacchetto: 5/5 
L’immagine l’hai utilizzata bene ed il prompt ha avuto molta rilevanza: è presente nel ricordo e nel titolo. 
Gradimento personale: 9/10 
Ho adorato la richiesta di matrimonio scritta nella neve, l’ho trovata una cosa molto tenera! La storia mi è piaciuta, ma purtroppo non ho potuto mettere il punteggio pieno per via delle interruzioni durante la lettura, causate dalle divisioni e dalle virgole mancanti. 
Totale: 31.5/35
  
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