11/11/2012
7 recensioni-Mark, tutto a posto?? Hai una faccia... non ti è andata giù che la Royal ci ha battuti prima eh?!- scherzò Axel
-Uh? No no, è tutto a posto! Sono solo un po' stanco, tutto qui...- gli sorrisi come faccio di solito, ma non dovevo essere stato molto convincente
-Beh, io quando ho finito di salutare tutti vado a casa, se ti serve qualcosa chiama- mi mise una mano sulla spalla, e se ne andò a salutare Shawn per primo, visto che è il suo ragazzo. Povero Axel, Shawn se ne tornerà in Hokkaido, e non si vedranno per un po'... ma almeno lui ce l'ha un ragazzo; a me è sempre piaciuta una persona, ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo...
Dopo un'ora, tutti erano andati via, ero rimasto da solo al campo della Raimon. Non lo sapevo neanche io che ci facevo ancora lì, ma pensavo che se me ne fossi andato sarebbe svanito tutto
-Ah, non posso restare qui!! non devo!! bah, e meglio che me ne torni a casa...- borbottai, mi misi la sacca in spalla e me ne andai.
Vorrei, un posto per me
Anche se
Non c'è
Un posto dove non c'è mai il perchè
Un posto che mi prende, mi toglie il male di vivere
Saltare senza riatterrare dove tutti ridono e trovano un posto per se
Chissà perchè andai alla Torre Inazuma. Ormai, ogni volta che ero frustrato andavo lì, e adesso ne avevo bisogno. Era il mio posto speciale, un posto solo per me, per stare da solo a pensare, come unici compagni il copertone che usavo per allenarmi e un panorama mozzafiato. Lanciai la sacca nell'erba, e mi ci sedetti vicino, con le ginocchia al petto. Quanto era bello quel posto; e soprattutto, quanti ricordi... mi sembrava lontano il giorno in cui mi esercitavo con la Mano di Luce, quando avevo ancora tutto il tempo per stare con i miei amici, e per giocare a calcio...
Un posto dentro a questo istante
Un posto che mi sente, mi accoglie e non vuole niente
E ricomincia a respirare mentre tutti vivono e
Trovano un posto per se
Una lacrima mi rigò il viso. Avrei voluto che il tempo si fermasse lì, non volevo andare avanti. Non volevo perdere i miei compagni di sempre. Non volevo perdere Lui...
Eravamo amici di vecchia data, ci conoscevamo meglio di tutti, e lo amavo moltissimo. Ma non si era mai accorto di niente, e io ero così codardo da non farcela. Poi, fu il primo a unirsi alla nostra squadra agli albori, e a pensarci meglio era proprio qui che me lo aveva detto. Ormai stavo piangendo senza accorgermene, al pensiero che riuscivo a salvare il mondo più volte ma non a dirgli che mi piaceva...
E quante volte e dovrà dire
Che mi dispiace, ma devo andare
Vorrei restare
Per poter finalmente dire
Non devo più cercare qui è il posto per me
-Bella vista vero?-
Tirai su la testa, e lo vidi. Era sul copertone, a mo' di altalena, i capelli legati nella solita coda alta, una camicia bianca a rimpiazzare la divisa, e la luce del sole ad illuminargli il viso.
-N-Nathan?! Che ci fai qui? Quando sei arrivato??- gli chiesi, cercando di asciugarmi le lacrime velocemente
Sorrise -Sono qua da prima che arrivassi tu, non te ne sei accorto? E comunque, sono qui perchè avevo un po' di nostalgia... Penso tu sia qui per lo stesso motivo,no?- dopo vide che avevo le lacrime agli occhi -Ehi, che succede?- si alzoò dalla gomma e si sedette vicino a me
-Non voglio che se ne vadano tutti, fa troppo male...- risposi con gli occhi bassi. Non volevo guardarlo negli occhi, mi sarei sicuramente rattristato di nuovo
-é normale, ma non devi scoraggiarti così, non è da te... c'è qualcos'altro?- la sua voce era così gentile... Ma cosa avrei dovuto dirgli?? 'Sai mi piaci da quando ci siamo conosciuti ma non te ne sei mai accorto, quindi perchè non ti metti insieme a me??' era ridicolo solo pensarci!!
-Senti... io sono venuto qui anche perchè sapevo che venivi, e volevo dirti una cosa...- lo guardai incuriosito, perchè stava arrossendo e lui di solito non lo fa mai
-Ecco... da quando ci siamo conosciuti... si insomma... mi sei sempre...ehm...piaciuto...- era così incartato da non riuscire neanche a finire la frase,ma avevo capito benissimo. Non ci potevo credere!!! L'euforia stava montando dentro di me, ma dovevo avere uno sguardo così sorpreso che Nathan spalancò gli occhi imbarazzatissimo
-NONONONO, non volevo intendere questo, cioè, ti ho sempre stimato come capitano, ma niente altro sai!!!! Cancella quello che ho detto e...- era così buffo che non potei trattenermi dal baciarlo. All'inizio non se lo aspettava, ma rispose quasi subito con entusiasmo. Non era possibile, tutti questi anni passati a piacerci senza dirsi niente... Ci staccammo, era di un colorito simile al viola, e continuava a balbettare monosillabi senza senso.
Lo aiutai ad alzarsi, e lo abbracciai -Grazie Nathan, grazie di tutto. Per favore, dimmi che non mi lascerai da solo...-
Mi prese per mano dolcemente -Te lo prometto, però te non devi mai più scoraggiarti in questo modo, intesi?-
Annuì contento, e andammo a casa mano nella mano.
*Angolo della neo-autrice*
SIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! *stappa lo champagne*
Salve a tutti ^,^
Sono SnowBlizard, o per gli amici Snow, quella pazza dell'autrice!!!
Questa è la mia prima fic, quindi recensite recensite recensite!!!
è ovviamente sulla EnKaze, la coppia che adoro in assoluto dopo la Goufubu, di cui c'è un breve accenno :)
Spero vi sia piaciuta, se no vi perseguirò fino alla morte!!!! scherzo *v*
La dedico a Astryd_XD, regina delle Enkaze e la mia amica più grande su FPE!! ^^
Ciao ciao :DDD
P.S: Ah, stavo per dimenticare; la canzone è 'Un posto per me' di Andrea Nardinocchi, andate a sentirla è bellissima!
Un posto dove non c'è mai il perchè
Un posto che mi prende, mi toglie il male di vivere
Saltare senza riatterrare dove tutti ridono e trovano un posto per se
Chissà perchè andai alla Torre Inazuma. Ormai, ogni volta che ero frustrato andavo lì, e adesso ne avevo bisogno. Era il mio posto speciale, un posto solo per me, per stare da solo a pensare, come unici compagni il copertone che usavo per allenarmi e un panorama mozzafiato. Lanciai la sacca nell'erba, e mi ci sedetti vicino, con le ginocchia al petto. Quanto era bello quel posto; e soprattutto, quanti ricordi... mi sembrava lontano il giorno in cui mi esercitavo con la Mano di Luce, quando avevo ancora tutto il tempo per stare con i miei amici, e per giocare a calcio...
Un posto dentro a questo istante
Un posto che mi sente, mi accoglie e non vuole niente
E ricomincia a respirare mentre tutti vivono e
Trovano un posto per se
Una lacrima mi rigò il viso. Avrei voluto che il tempo si fermasse lì, non volevo andare avanti. Non volevo perdere i miei compagni di sempre. Non volevo perdere Lui...
Eravamo amici di vecchia data, ci conoscevamo meglio di tutti, e lo amavo moltissimo. Ma non si era mai accorto di niente, e io ero così codardo da non farcela. Poi, fu il primo a unirsi alla nostra squadra agli albori, e a pensarci meglio era proprio qui che me lo aveva detto. Ormai stavo piangendo senza accorgermene, al pensiero che riuscivo a salvare il mondo più volte ma non a dirgli che mi piaceva...
E quante volte e dovrà dire
Che mi dispiace, ma devo andare
Vorrei restare
Per poter finalmente dire
Non devo più cercare qui è il posto per me
-Bella vista vero?-
Tirai su la testa, e lo vidi. Era sul copertone, a mo' di altalena, i capelli legati nella solita coda alta, una camicia bianca a rimpiazzare la divisa, e la luce del sole ad illuminargli il viso.
-N-Nathan?! Che ci fai qui? Quando sei arrivato??- gli chiesi, cercando di asciugarmi le lacrime velocemente
Sorrise -Sono qua da prima che arrivassi tu, non te ne sei accorto? E comunque, sono qui perchè avevo un po' di nostalgia... Penso tu sia qui per lo stesso motivo,no?- dopo vide che avevo le lacrime agli occhi -Ehi, che succede?- si alzoò dalla gomma e si sedette vicino a me
-Non voglio che se ne vadano tutti, fa troppo male...- risposi con gli occhi bassi. Non volevo guardarlo negli occhi, mi sarei sicuramente rattristato di nuovo
-é normale, ma non devi scoraggiarti così, non è da te... c'è qualcos'altro?- la sua voce era così gentile... Ma cosa avrei dovuto dirgli?? 'Sai mi piaci da quando ci siamo conosciuti ma non te ne sei mai accorto, quindi perchè non ti metti insieme a me??' era ridicolo solo pensarci!!
-Senti... io sono venuto qui anche perchè sapevo che venivi, e volevo dirti una cosa...- lo guardai incuriosito, perchè stava arrossendo e lui di solito non lo fa mai
-Ecco... da quando ci siamo conosciuti... si insomma... mi sei sempre...ehm...piaciuto...- era così incartato da non riuscire neanche a finire la frase,ma avevo capito benissimo. Non ci potevo credere!!! L'euforia stava montando dentro di me, ma dovevo avere uno sguardo così sorpreso che Nathan spalancò gli occhi imbarazzatissimo
-NONONONO, non volevo intendere questo, cioè, ti ho sempre stimato come capitano, ma niente altro sai!!!! Cancella quello che ho detto e...- era così buffo che non potei trattenermi dal baciarlo. All'inizio non se lo aspettava, ma rispose quasi subito con entusiasmo. Non era possibile, tutti questi anni passati a piacerci senza dirsi niente... Ci staccammo, era di un colorito simile al viola, e continuava a balbettare monosillabi senza senso.
Lo aiutai ad alzarsi, e lo abbracciai -Grazie Nathan, grazie di tutto. Per favore, dimmi che non mi lascerai da solo...-
Mi prese per mano dolcemente -Te lo prometto, però te non devi mai più scoraggiarti in questo modo, intesi?-
Annuì contento, e andammo a casa mano nella mano.
*Angolo della neo-autrice*
SIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! *stappa lo champagne*
Salve a tutti ^,^
Sono SnowBlizard, o per gli amici Snow, quella pazza dell'autrice!!!
Questa è la mia prima fic, quindi recensite recensite recensite!!!
è ovviamente sulla EnKaze, la coppia che adoro in assoluto dopo la Goufubu, di cui c'è un breve accenno :)
Spero vi sia piaciuta, se no vi perseguirò fino alla morte!!!! scherzo *v*
La dedico a Astryd_XD, regina delle Enkaze e la mia amica più grande su FPE!! ^^
Ciao ciao :DDD
P.S: Ah, stavo per dimenticare; la canzone è 'Un posto per me' di Andrea Nardinocchi, andate a sentirla è bellissima!
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