Dedicata alle mie compagne ZoNamiste conosciute su Twitter, che fangirlano peggio di non so cosa e capiscono i miei scleri sullo ZoNami. La nostra è una professione, yo!

BUON COMPLEANNO PAPÀ!!

desidero un giorno svegliarmi

con due donne nello stesso letto...

una che mi dica: “buongiorno amore”

e l'altra che mi dica: “buongiorno papà!”

-Hai preso il regalo?- chiese un ragazzino dai buffi capelli verdi alla bambina che le stava di fronte:

-in verità non ho trovato niente di interessante in città, perciò ho ideato io stessa un regalo per papà!- alzò le braccia al cielo felice la bambina, sorridendogli serena:

- e quale sarebbe questa idea?-

-ihihihi!! adesso te la mostrerò!!-

***

Sanji stava preparando la colazione quando entrò Nami, canticchiando serena una canzoncina di buon compleanno:

-uhuhu...oggi invecchia di un altro anno, non ne sarei così contento, dolce Nami- le sorrise portandole in tavola dei pasticcini e una tazza di the:

-ahah! Dai, Sanji, neanche compisse 50 anni...- lo ammonì la donna, prendendo con entrambe le mani il recipiente bollente:

-sono sicuro che il compleanno lo festeggerà Rufy al posto suo, altrochè! Se non si sveglia in tempo, la torta se la mangia lui!- commentò il cuoco, osservando pensieroso il dolce che aveva di fronte, indeciso su dove mettere la classica scritta di auguri:

-secondo te gliene importerà qualcosa?- ridacchiò la rossa, mordendo un pasticcino pieno di cioccolato. Sanji non ebbe tempo di rispondere che due bimbi

irruppero e assalirono la rossa: -mamma! Mamma! Abbiamo un regalo perfetto per papà!!- urlò gioioso il bimbo:

-ah, adesso è abbiamo?- mise le mani sulle anche la bimba, guardando stizzita con i suoi occhi nero pece il fratello:

-sì, sì!! però ci devi aiutare!- scosse il braccio della donna rivorgendole tutta la sua attenzione il bimbo:

-va bene, va bene! Ditemi il vostro piano, su!- li assecondò la rossa, mentre beveva l'ultimo sorso di the.

Mentre Jake, il primo figlio di Nami, spiegava tutto alla madre, la bimba si fece vicina al cuoco:

-zio, ci aiuti anche tu? Così facciamo felice papà!- Sanji sorrise a quella richiesta, intenerito dalla piccola:

-certo Bell,dimmi quello che devo fare!- si inginocchiò per poter sentire il misterioso piano della secondogenita dei due nakama:

-dovresti dire allo zio Rufy e agli altri di non svegliare papà!- aveva gli occhi che le brillavano mentre lo diceva. Magari sarebbe stata una cosa semplice, per nulla particolare, ma per lei era una genialata! Vide lo zio rialzarsi e sentì la sua mano accarezzarle i verdi capelli:

-conta pure su di me!- la rassicurò, uscendo fuori dalla cucina:

-va bene, mamma?- terminò anche il primogenito, soddisfatto della spiegazione:

-sì, ho capito, ma...quando lo facciamo?- chiese quest'ultima, osservando il figlio, che alzò le spalle:

-boh, non l'ho mica ideato io 'sto piano! Chiedi alla mocciosa...- disse Jake, beccandosi un pugno da parte di entrambe le donne:

-come ti permetti! Non sono io quella che si è messa a piagere per un attacco di papà con le spade di bambù!- lo sgridò la sorellina:

- E come no! Inventatene un'altra, sorellina pestifera!- si massaggiò la testa il bimbo, facendo la linguaccia alla bimba:

- BASTAAA!!! Jake, quante volte ti ho detto di non chiamare con quello stupido nomignolo tua sorella?! E Bell...non si dicono le bugie!- li rimproverò Nami, beccandosi due paia di occhi seccati:

-PERÒ TU E PAPÀ LO FATE!!!!- protestarono i due:

-infatti siamo grandi! Quando sarete adulti potrete farlo anche voi!- i volti dei due bimbi si illuminarono e la rossa sorrise:

-allora? Quando mettiamo in atto questo “malefico” piano?-

***

il movimento di una gamba stropicciò ancora di più il lenzuolo dove l'uomo dormiva.

I due bimbi si spedirono uno sguardo di intesa scrutando da dietro la serratura la situazione dentro la camera da letto dei genitori, poi, la bimba, seguita dalla madre, entrò di soppiatto. Le due fecero il conto alla rovescia con i gesti della mano e al via...

-BUON COMPLEAAANNOOO MARIMO MIO!!-

-BUON COMPLEAAANNOOO PAPÀ!!!!- si buttarono sul letto urlando e abbracciando l'uomo, per poi riempirlo di baci. L'uomo inizialmente sussultò, ma si riscosse e con il movimento lento delle braccia circondò le vite delle due e le strinse a sé:

-mmmh...non avrei potuto ricevere risveglio e regalo migliore...- mormorò, mentre si faceva baciare ripetutamente dalla figlia:

-ti voglio benissimo, papà! Buon compleanno!- ripetè Bell, stringendosi ancora di più tra le braccia protettive del padre, che la baciò sulla nuca:

-grazie tesoro- disse dolcemente, chiudendo l'occhio.

-e me non ringrazi?- si intromise Nami, soffiando sulle labbra dell'uomo:

-mmm...giusto...ma credo che ti ringrazierò stasera, mentre i bimbi dormono...- mormorò lui, prima di eliminare la piccola distanza che semparava le sue labbra da quelle della consorte. Nami portò le braccia dietro la nuca del verde e accarezzò i capelli ribelli dello spadaccino, senza porre fine al bacio, mentre Zoro le accarezzava dolcemente i fianchi con movimenti lenti delle grandi mani:

-Buon compleanno Amore mio...ti amo più della mia stessa vita...!!- baciò con più passione lo spadaccino, che, tentato, abbassava sempre più la mano a ogni carezza:

-oggi siamo carini e coccolosi, eh?- mise lentamente fine al bacio Zoro:

-ma che schifo!- i due coniugi sentirono la voce del figlio proveniente dall'entrata della camera:

-ma cosa dici?! È così romantico...!- fece invece Bell, spostando il fratello. Nami sospirò contenta e si alzò:

-che ne dite di andare a fare colazione? Anche gli zii devono festeggiare papà!- la bimba alzò il braccio:

-sììì!! andiamoci subito!!- e, prendendo per mano la madre, si diresse in cucina. Zoro varcò la soglia della camera, guardando suo figlio:

-aaah, non cambieranno mai...vieni?- chiese a quest'ultimo iniziando a camminare. Jake con una mano prese la stoffa dello yuukata del padre, guardandolo serio:

-che c'è?- chiese stranito e confuso il padre, fermandosi bruscamente. Il piccolo gli sorrise:

-papà! Sfidiamoci a spade! Oggi sono sicuro di batterti!-

desidero un giorno perdere

contro un bambino...

mio figlio

Prese dalla vedetta due spade di bambù, e atterrò sul ponte erboso della Sunny Zoro:

-e così...oggi dovresti riuscire a battermi...- vide il bimbo annuire determinato:

-ti mostrerò che ho fatto molti progressi dall'ultima volta!- portò dinnanzi a sé la spada:

-ahah! Vedremo! Fatti avanti!- lo incoraggiò il padre. Jake si avventò contro l'esperto spadaccino, colpendo con attacchi furiosi e ripetitivi l'uomo, che li parò con facilità:

-che spada feroce...- commentò, mentre sbilanciava per l'ennesima volta il bimbo. Ma questa volta fu diverso: Jake si lasciò cadere e, fingendo di essere allo stremo, poggiò sull'erba la mano tenente salda la spada. Zoro si apprestò a dare l'ultimo colpo al figlio per fagli perdere di mano l'arma, ma il piccolo fu più rapido: con il palmo poggiato sul prato, fece leva e si alzò in piedi. Poi, svelto, diede un colpo preciso e forte alla mano sinistra del padre, quella con cui l'uomo stava per dargli l'ultimo colpo, e fece cadere l'arma a terra. Zoro ne rimase sorpreso a tal punto che spalancò la bocca. Il bimbo, strofinando il braccio contro il naso, sorrise sghembo e compiaciuto al padre, puntandogli contro la spada di bambù:

-ihihihihi!!! Buon compleanno papà!-

ANGOLO DELL'AUTRICE:

Salve!! ^_^ allora, visto che oggi è l'11 novembre, ed è il compleanno di Zoro, ho voluto scrivere questa fanfic, che non si sa il perchè, né il come, mi è uscita di getto! Ok, allora, le frasi sono delle citazioni prese da un ragazzo di twitter, nonché youtuber @Fred_TheArtist che alterna piccole frasi profonde come queste, ad altre spassosissime!! non per fargli pubblicità, ma a tutti quelli che sono su Twitter consiglio di seguirlo! :) detto ciò non posso altro che ringraziare in anticipo chi recensionerà e chi solo la leggerà!

Alla prossima!

Ciao-ciaoino-ciaoetto! ^.*