Questa è solo una bozza il primo capitolo vero è proprio è il successivo ....... Sedici anni e un unico scopo nella vita diventare un Vendicatore.
Diventare un Vendicatore la mia mente lo ripete ogni giorno migliaia migliaia di volte perché è l'unico motivo per cui sono ancora attaccato alla vita, è l'unica ragione perchè la mattina mi sveglio e la sera vado a dormire; vivo in un mondo marcio corrotto diviso in centinaia di paesi perchè l'umanità è talmente stupida da non riuscire ad unirsi, ogni paese è indipendente è spesso attacca l'altro per prendersi le loro provviste o occuparlo; questo mondo fa schifo ed io voglio cambiarlo non voglio vedere la gente soffrire non voglio svegliarmi la mattina e sapere che nella strada accanto stanno violentando una donna, picchiando un bambino o malmenando il primo sfigato nella via.
I miei genitori sono morti non si sa come,non si sa quando, so solo che sono morti,fino ai 14 anni ho fatto avanti e indietro da una casa famiglia all'altra,spesso mi hanno malmenato insultato fino a quando per loro sono stato abbastanza grande per vivere in una casa da solo, fottuti assistenti sociali credono che vivere in una topaia sia l'ideale per un ragazzo.
Le uniche persone che proteggono il paese sono i Vendicatori, le uniche persone che hanno il permesso di uscire da questo fottuto posto sono i Vendicatori,le uniche persone che vengono rispettate da tutti sono Vendicatori, ed io voglio diventare uno di loro...
Ogni persona che ha frequentato la scuola, dai 16 anni potrà fare l'esame per diventare Vendicatore, ogni ragazzo vorrebbe farlo,ma molti si cagano addosso perchè sanno che è dura e che quando partecipi all'esame ai il 90% di possibilità di crepare, io mi alleno tutti i santi giorni con esercizi fisici e mentali il mio corpo è robusto e grazie a dei libri ho imparato molte tecniche di atterramento ,sottomissione e omicida, alleno anche il cervello soprattutto la parte logica e mentale .
A scuola, sono il migliore della classe, sono spesso preda dei bulli che mi considerano un secchione potrei atterrarli tutti,ma non avrebbe senso farei solo casino mi fare notare e potrebbe avere delle conseguenze, quindi subisco non devono interferire con il mio scopo, questi bulletti seguono un unica e sola persona: "Nice".Nice non è un semplice ragazzo, viene dalla famiglia più ricca del paese,ma le voci dicono che servi,camerieri e addirittura i genitori abbiano il terrore di lui, spesso i disperati in cerca di soldi attaccano casa sua e lui di sua spontanea volontà si propone di difenderla e UCCIDE,UCCIDE tutti quelli che si avvicinano, a mani nude li sgozza e li trapassa senza la minima esitazione,e quando finisce sorride già li si stampa un sorriso in faccia,l'unico momento in cui sorride è quando uccide qualcuno, la gente lo trova agghiccante io invece No,ma non so ancora il perchè.
Niece non è il capo dei bulli semplicemente lo seguono senza che lui li abbia chiesto niente, spesso "Carrol" un ciccione che si diverte a pestarmi per bene,senza che io reagisca, dopo che ha finito il suo lavoro con me, si rivolge a Nice con aria compiaciuta
-Come sono andato capo?
Niece non risponde mai e si allontana come se non avesse sentito le parole del ciccione...
Arriva il fatidico giorno, il giorno in cui avrà inizio l'esame, il giorno in cui la mia vita inizierà a cambiare,Tutti possono parteciparci,ma noi novellini veniamo raggruppati in un posto a parte dalle persone che hanno già tentato l'esame diverse volte,mancano 30 minuti prima che si aprano i portoni e ci portino ha svolgere la prima prova d'esame, i partecipanti sono tutti nervosi, bhe in fondo siamo novellini, mi guardo attorno e scruto Nice sta ascoltando della musica dal suo mp3 come se fosse un giorno come un'altro; un po presuntuosamente credo di essere l'unico insieme a lui qui dentro in grado di superare l'esame.
Ok ci siamo vado verso il portone,ma chi vedo all' entrata? quell' idiota di Carrol che sta giocando a fare l'esaminatore ,ha già malmenato un paio di persone mi vede si mette a ridere a crepapelle mi ricopre di insulti e tenta di sputarmi in faccia,perdo la pazienza sono deciso, stavolta lo riempo di botte e proprio mentre sto per tirargli un pugno sul muso, vedo che il suo viso cambia espressione diventa bianco e la risata stridula si trasforma in un lamento di dolore,abbasso lo sguardo e vedo la mano di Nice che trapassa il torace di Carrol il sangue che sgorga dal buco che ha sul petto che schizza sui miei vestiti,Niece sfila la mano e il corpo ormai senza vita del ciccione mi si accascia addosso,io invece di entrare nel panico li chiedo:
-Perchè lo hai fatto?
La sua risposta fu immediata e senza esitazione
-Perchè mi annoiava..
Poi spunta il suo solito sorriso sadico dopo aver ammazzato una persona, si avvicina verso di me e dice:
-Vuoi essere mio amico?
Mi volta le spalle e si incammina sicuro verso il portone,io rimango in mobile per qualche secondo e con tutto quello che è successo l'unica cosa che penso è quel suo sorriso, quel suo sorriso!! non mi ha trasmesso nessuna ostilità anzi,mi sembrava quasi un segno di affetto nei miei confronti,Nice non era malvagio Niece ha fatto solo la cosa che riteneva giusta,mi riprendo mi scosto il corpo di Carrol da dosso,pulisco il sangue sui vestiti e mi dirigo anche io verso il portone ormai spalancato, sicuro che avrei superato l'esame;
Diventerò un Vendicatore!!!