Era sabato sera, ed io da perfetta forever alon che sono, ero a casa sdraiata sul divano, con la mia bella magliettona come pigiama davanti al pc, e stavo passando il Natale da sola, bello è?.  Non ero uscita con nessuno, visto che tutta la scuola apparte la sottoscritta era invitata alla festa di Natale di quell'ochetta di Jennifer. Buonasera, mi presento, mi chiamo Hope Turner, ho 18 anni, capelli rosso fuoco, occhi color acqua-marina, pelle bianco latte e bassa. Dicevo, ero davanti al pc ad ascoltare musica ed a condividere link su Facebok, quando sento suonare il campanello. Forse erano i miei che tornavano dalla loro smielata cenetta romantica, (io odio le cose smielate).
Mi alzo ed urlo:
- Chi è? - 
- Zayn! - rispose la persona fuori dalla porta
- Malik??- urlai sbalordita. Corsi alla porta e la aprii
- Che ci fai qui? Non dovresti essere alla festa della Barbie? -  gli chiesi mente mi sistemavo la coda che mi ero fatta
- Volevo farti visita, e poi non ci sono andato alla festa della Barbie - mi rispose sorridendo
- E come mai proprio a me volevi far visita visto che a momenti non sai della mia esistenza? - gli domandai
- Se non sapevo della tua esistenza, mi chiedi come so' dove abiti?- disse beffardo
- Ehm... mmmm... l'hai chiesto a qualche mio amico - gli risposi 
- In verità tu hai 3 amici che non mi parlano, forse non c'è un altro motivo? - continuò con le sue domande
- Che ne sai che ho solo 3 amici?, E comunque hai ragione, non ti hanno mai parlato... - dissi riflettendo
- Non è che forse Turner, sei tu che ti ostini a credere che io non sappia nemmeno chi sei? - mi chiese
- Ma se non sai nemmeno il mio nome!- dissi
- Hope - rispose
- Allora vuoi la guerra è? Quanti anni ho?- gli dissi
- 18 compiuti il 16 gennaio - mi rispose
- Sono figlia unica o ho fratelli? -
- Sei figlia unica - mi rispose 
- Ho animali domestici? - 
- Un cane di nome Pepe - mi rispose
- Quanto sono alta?-
- 1 metro e 58 - mi rispose ancora
- Ma come le sai tutte queste cose?- gli chiesei sbalordita, solo i miei amici sapevano queste cose, apparte il giorno del mio compleanno, odiavo la gente che mi faceva gli auguri, quindi non gliel'avevo mai detto
- Non vorresti sapere la risposta - mi disse
- Invece la voglio sapere - dissi inarcando il sopracciglio 
- Mi prenderesti per pazzo - mi disse
- Ti sto' già prendendo per pazzo - gli risposi
- Non è vero - mi disse
- Cosa? - gli chiesi
- Che mi stai prendendo per pazzo - rispose
- E spiegami da cosa lo deduci - dissi incrociando le braccia al petto
- Te lo leggo dagl'occhi - mi rispose
- Zayn Jawaad Malik, mi stai scartavetrando le ovaie - gli dissi
- E come mai? - mi chiese 
- Perchè odio che le persone leggano nei miei occhi risposi
- Ma sei tu che sei un libro aperto ! - mi rispose
- Io non sono un libro aperto, se no tu sapresti anche un'altra cosa - gli dissi sospirando
- La so invece, ed anche bene - mi disse
- E dimmi cosa?? - dissi sciogliendo le braccia dal petto
- Se hai coraggio dilla tu - disse avvicinandosi a me
- Non fare la femminuccia Zayn, dillo tu - dissi guardandolo negli occhi. Alcune persone dicono che i suoi fanno paura, ma io non gli credo.
- Voglio sentirmelo dire da te - disse prendendomi il viso tra le sue grandi mani
- No Zayn, io voglio che lo dica tu - dissi iniziando a giocare con il suo ciuffo biondo
- Hope, lo sai che ho un ego più grande di me - dissi facendo dei cerchi invisibili con i pollici su le mie guancie
Appunto Zayn, abbatti questo ego - dissi sorridente, è divertente stuzzicarlo 
- Anche tu Hope hai un ego enorme, ma io almeno non lo nascondo - stuzzicò me
- Zayn, vuoi veramente sentirtelo dire? -  domandai continuando a giocare con il suo ciuffo
- Si, si - mi rispose smettendo di disegnare cerchi ed iniziando a disegnare righe
- Allora te lo dico, ma solo perchè al contrario di te voglio abbattere il mio ego : Ti amo Zayn - dissi le ultime tre parole tutto d'un fiato
- Anch'io Hope, anch'io - disse avvicinando le labbra per poi sfiorarle. Restò così 5 stra-maledetti minuti, e poi gli chiesi:
- Mi baci o no -
- Voglio farti dannare - mi rispose sorridendo
- Zayn, ci sei riuscito, adesso mi baci? -
- Ma certo principessa - disse e finalmente annullò le distanze tra di noi. All'inizio fu un piccolo tocco di labbra, che poi diento più passionale. Continuavamo a baciarci, e ad un certo punto sento chiedere alla sua lingua il permesso per entrare nella mia bocca, ed io glielo concedo. Le nostre lingue si cercano per poi trovarsi ed iniziare una danza  meravigliosa. Ci stacchiamo dopo 5 minuti, per prendere un po' d'aria.
- Allora Zayn, soddisfatto? - gli chiesi sorridendo
- Oh Hope, non sai quanto - mi rispose lui
- Sai che giorno è oggi? - mi chiese
- Certo, il 25 diembre, il giorno di Natale - gli risposi
- No, è il giorno più bello della mia vita - disse appoggiando la fronte sulla mia
- Oh, Zayn quanto sei dolce!!! Anche se odio le cose dolci, questa volta mi è piaciuto vivere un momento dolce! - dissi iniziando a ridere
- Perchè rovini tutto Hope? - mi chiese iniziando a ridere con me
- Non lo so Zayn, so solo una cosa - risposi
- Cosa?- mi chiese 
- Che ti amo - risposi
- Anch'io Hope - e ci baciammo di nuovo sotto il vischio. Penso che non mi scorderò mai questo Natale.


Angolodell'autricechescrivestoriesenzanemmenorendersicontochefannoschifo-_-

Hòla, come va?? Eccomi con un'altra storia smielata ( anche se non troppo ). Questa volta spero che qualcuna recensisca, vorrei sapere se la storia è bella o brutta, così so' come migliorarmi!!
Saluti e Baci
giuly04