Ora di pranzo: le solite schifezze della mensa.
- Allora, che ne dici se oggi pomeriggio andiamo a fare un giro? - mi chiede Nicole, mia migliore amica, nonché compagna di classe, osservando accuratamente ogni deliziosa pietanza esposta (ndr: sarcasmo puro), mentre facciamo la fila.
- Non so, ci devo pensare. - rispondo, prendendo l'unica cosa che mi invoglia di più: un sandwich.
Nicole intanto ha riempito tutto il vassoio: con un po' di fatica, da parte sua, ci sediamo tranquillamente al solito posto.
Quando comincio a mangiare, sento delle risatine provenire dal lato destro.
- Jen, non guardarli, continueranno solo a ridere. - afferma Nicole, senza neanche guardare quelle cinque sottospecie di cimici ridere, fissandoci con uno sguardo divertito.
- Non è colpa mia, mi fissano! - esclamo più che posso a bassa voce, mentre loro ridono ancora.
- Scusami, eh, ma dopo tutti questi anni perché ti perseguitano? - continua lei, con la bocca piena.
- Intanto, per carità, non parlare con la bocca piena... - rispondo ridendo.
- E che ne so io, è dalla prima superiore che va avanti questa storia, ora siamo in quarta, non ce la faccio più... Non riesco a capire come Niall possa essere diventato il capo di quel gruppo di quei cinque montati, sono uno peggio dell'altro. - continuo, guardano ancora le cinque cimici.
- Ma tu e Niall una volta non eravate migliori amici...? Alle elementari, giusto? -
- Infatti, poi in prima superiore ha incontrato gli altri quattro rimbambiti e la nostra amicizia e andata giù per lo scarico, letteralmente. - rispondo sbuffando.
Se ripenso a tutte quelle volte che ridevo e scherzavo con Niall, mi si spezza il cuore.
Ora io sono la vittima delle prese in giro.
Mi alzo per buttare i resti nel cestino, non so perché mi giro a guardare il biondo e gli altri, quando, in una frazione di secondo, mi trovo ricoperta di patatine e formaggio fuso.
La mia maglietta nuova, i jeans, ma soprattutto i miei capelli sono completamente pieni di quella pietanza super calorica.
Mi rigiro di nuovo verso i ragazzi e gli tiro un'occhiataccia, poi corro fuori dalla mensa, ma vedo che l'espressione di Niall non è quella divertita che ha di solito.

 

Esco in giardino, fortunatamente non c'è nessuno, così mi siedo su una delle quattro panchine e cerco in qualche modo di togliermi il formaggio dal capelli.
Mentre elimino alcune patatine dal braccio, sento dei passi venire verso di me.
- Che vuoi? Se sei venuto per ridermi dietro allora te ne puoi andare tranquillamente a quel paese. - dico immediatamente, senza neanche alzare gli occhi.
- Volevo, ehm... Vedere se era tutto ok. - risponde Niall, un po' confuso su quel che deve dire.
Alzo gli occhi: dico, ma mi stai prendendo in giro, scusa?
- Mi stai prendendo in giro? - gli dico, cominciando a infuriarmi.
- No, ti ho solo chiesto come stavi. - risponde lui aiutandomi a pulire i pantaloni.
- Senti, se lo stai facendo per pietà o per una scommessa per favore vattene, anzi, in qualsiasi caso, dileguati immediatamente! - esclamo alzando le braccia al cielo.
Lui non risponde.
Mi prende il viso e mi avvolge in un bacio al gusto di maionese, per via del panino che stava mangiando.
Le nostre labbra continuano a combaciare ininterrottamente per quasi due minuti, finché Niall, lentamente, non si allontana.
- E questo che significa? - chiedo confusa.
- Beh, significa che per tutto questo tempo non ho mai smesso di amarti, Jennifer, e mai lo farò. - risponde lui sfoderando un enorme sorriso.
Il suo sorriso. Quel sorriso che mi pietrifica sempre.
- Ma allora perché hai cominciato a rovinarmi l'esistenza? - chiedo ancora più confusa.
- Pensavo che mi avresti visto più bello se fossi stato un duro... - sussurra con tono innocente e da chi ha capito che ha fatto un grosso errore.
- Ma non dovevi, io ti ho sempre amato per quello che eri e sei oggi. - affermo in modo dolce.
- Lo so, sono stato uno stupido... Pace fatta? - chiede, sorridendo di nuovo.
- Sei sempre il solito, Horan. Non sei cambiato affatto! - rispondo sorridendo, per poi baciarci di nuovo.


Posso dire solo una cosa: che, dal quel momento in poi, ho venerato le patatine con il formaggio fuso della mensa.




AUTORIZZO LA GENTILE CLIENTELA (?) A SPARARMI. 

No, davvero, mi scuso per questa mia seconda OS veramente, ma veramente orripilante da far prendere paura anche il mio cane immaginario.
Però mi piaceva come idea, mi è venuta in mente (non chiedetemi perché) guardando la pubblicità del McDonald's alla tv.
Sono patetica, lo so.
Anyway, se vi è piaciuta almeno un pochino recensite, per favore ç_ç *faccia da cucciolo di Liam/Niall*
Lo so che è corta e fa schifo, quindi
MI SCUSO CON LA GENTILE CLIENTELA PER LA SCHIFEZZA DELLA OS, MA NON CREDO DI POTER RISARCIRE DANNI MORALI O CEREBRALI (?)
Detto questo, mi dileguo.
Grazie a tutti (?) :)


P.s.: vi ricordo la mia prima OS: CLICCA QUI

Alice<3