Sto arrivando...Per te                                   

 

Ti guardo andare via, lasciandoti alle spalle Lilith, la guerra...Lasciando me indietro. Sono nascosto e non puoi vedermi,ma quando ti giri e per un secondo i tuoi occhi verdi si fermano sul mio nascondiglio,solo per un istante penso che tu mi abbia visto, dietro quello sguardo velato dalle lacrime per il tuo caro ragazzo angelo. Nostra...Tua madre ti chiama e tu, da brava figlia modello, ubbidisci e corri da lei. 

-E mi dispiace tanto- 

-Di cosa?-

-Di non averti ucciso quando sei nato-

Le sue parole mi rimbombano ancora nella mente. Non ti preoccupare. Penso rigirandomi fra le mani la coppa mortale. Io non commetterò questo errore, ti ucciderò lentamente facendoti provare tutto il dolore che mi hai causato facendomi sentire...Inadeguato al tua amore .Ero solo un bambino, io non avevo fatto nulla. è forse una colpa avere un padre psicopatico che ti inietta sangue demone?! è forse una colpa essere qualcosa che si odia?! è forse una colpa avere una madre che ti odia?! Un tempo la pensavo così, poi ho imparato che può essere un vantaggio essere un demone, essere più forte, più furbo, più veloce, più aggressivo,più freddo...Il migliore. A Idris li ho imbrogliati tutti, se non fosse stato per quello smidollato di Hodge, che ha dovuto per forza raccontare a tutti la verità sullo specchio mortale, Clary sarebbe venuta dalla nostra parte senza problemi. Clary...Tu pensi di averla cresciuta con dei valori, pensavi che tua figlia fosse innoqua, dolce, responsabile. Se l'avessi vista uccidere ,o meglio ordinare all'angelo Raziel, di uccidere nostro padre la penseresti ancora così?! Le vorresti ancora bene?!  Sì,lo farò, ti ucciderò,ma non prima di averti fatto vedere in cosa trasformerò la tua ragione di vita,Clary. Per quanto io odi, il mio caro fratellino,Jace, credo sia meglio che sia Clarissa a finirlo.Non vedo l'ora di vedere il suo sguardo disperato quando, la sua dolce metà, gli punterà una spada demoniaca alla gola, e quello soddisfatto di mia sorella.Sarò molto orgoglioso di lei. Gli servirà un pò di allenamento, per arrivare ai suoi livelli. Dopo tutto cosa posso predendere da lei :è stata allenata da un inetto,ma con me diventerà una vera Cacciatrice,la migliore, la più bella. Il mio sguardo si rattrista ed io non riesco ad evitarlo, come hai potuto tradirmi. Tu sei mia sorella, tu devi amare me, solo me. Io appartengo a te, totalmente e sarà così per sempre. Quando pensavi che Jace fosse tuo fratello, non ti sei fatta problemi, perchè con me sì invece?! Non riesci proprio a capire quello che ci lega... Stringo il pugno sinistro, finchè le unghie si conficcano nella carne, in un atto di rabbia. Non devo essere rancoroso nei tuoi confronti. Mi dico. Non è colpa tua, Clary. Ti aiuterò io, ti farò aprire gli occhi davanti alla realtà, e quando lo farai, noi due ci divertiremo un mondo insieme. Ti farò dimenticare Jace,Lucian, il Diurno, Jocelyn. Ci saremo solo noi due, porteremo avanti il nome dei Morgenstern. Solo noi due...e Lilith. Ti renderò fiera di me, madre,restituendoti la vita come tu hai fatto con me, abbatteremo il Conclave, creando il nostro esercito di Nephilim oscuri. Mi alzo dal mio nascondiglio zoppicando e stringendo i denti per non gemere dal dolore. Come diavolo hanno fatto ad avere quella spada?! Devo trovare un posto sicuro al più presto,ormai la mia casa è sparita per sempre...Ottima mossa Clary, te lo devo riconoscere. Sarai anche mia sorella minore,ma non posso lasciarti impunita. Mi hai sfidato troppe volte,magari prima di portarti dalla mia parte ti toturerò un pò, o forse no, dipende da come ti comporterai, se darai dei grossi problemi. Un sorriso sadico compare sul mio viso contornato di graffi. Ho ancora il tuo sapore sulle labbra, sento il tuo odore, sento la morbidezza della tua pelle sotto le mie mani.

 Mia bellissima...

Così inizia il biglietto che ho iniziato a scriverti. Speravo di conquistarti con le parole,ma tu non sei come le altre ragazze a cui mi basta dire due paroline dolci per averle già pronte nel mio letto. No, tu sei diversa, tu sei perfetta, tu sei mia. Tu non ti fai ingannare, tu sei forte, a modo tuo, non ti fai mettere i piedi da qualcuno, nemmeno se è tuo fratello maggiore e dovresti ascoltarlo. Meglio,penso, ricordandomi della nostra ultima lite, e a quanto sia stato eccitante averti sotto di me, inerme, ancora con l'adrenalina del combattimento in corpo. Mi inoltro nel bosco e prima di sparire nell'oscurità mi volto un'ultima volta, ti vedo, sei sempre nei miei pensieri. Sorella mia,amica mia,mia colomba,mia perfetta. Sei lontana ormai da me,ma come se tu mi avessi sentito chiamarti ti giri, anche se non vuoi ammetterlo il nostro legame è più intenso e più forte di quello di chiunque altro. Questa volta sono sicuro,mi hai visto, forse non mi hai riconosciuto per la lontananza,ma io sono sicuro che sei tu, non scambierei mai quella cascata di riccoli rosso fuoco come le fiamme dell'inferno. Forse per te sono solo un'ombra,ma ti sorrido comunque conscio che ,tu, non puoi vederlo. Mi inoltro nel bosco con la tua immagine ancora nei miei occhi. 

Erchomai.

Sto arrivando...Per te.



NOTE DELL'AUTRICE:
Ok...Ho scritto una cavolata stratosferica,ma...Secondo me è carina e spero che piaccia anche a voi e che recensiate in tanti questa piccola storia.
Io amo Johnathan,il suo personaggio è meraviglioso,lo adoro...Anche se è completamente fuori di testa,ma...Ho un debole per i cattivi ragazzi!
Un bacione, per sempre vostra,
JMI
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