Dopo tre giorni di divertimento e di felicità allo stato puro,decisi di passare la notte all'aereoporto per incontrare quei cinque ragazzi che riempivano le mie giornate.
C'erano anche altre dieci ragazze,tutte inglesi ma con cui feci amicizia facilmente e grazie a loro le ore passarano più velocemente tra canti,emozioni e lacrime.
Arrivarano le sei di quando quei ragazzi così perfetti arrivarono,così non esitai e di colpo mi alzai per correre da loro e con gli occhi lucidi,guardai per primo Niall,ma dalla mia bocca non uscì nemmeno una parola,fu lui ad abbracciarmi e a dirmi "Grazie per essere qui,come ti chiami?" ed io gli risposi con poca voce "Sono italiana,mi chiamo Francesca e sono io a doverti dire grazie."
Mi fece un autografo e dopo mi portò dagli altri ragazzi,iniziai a non capire davvero più nulla,so solo che strinsi tutti quanti forte a me e in quel momento il mio cuore scoppiò di gioia.
Louis si avvicinò a me e mi disse "Di solito non facciamo queste cose,ma noi stiamo andando a fare colazione se ti va,puoi venire,si vede che sei stanca." non risposi,la risposta lui la capì dai miei occhi che brillavano,brillavano per loro.
Così,andammo in un bar vicino all'aereoporto,uno di quei bar dove forse non sarei mai potuta entrare,si vedeva che era solo per la gente con i soldi.
"Che cosa vuoi mangiare?"mi domandò Liam "Non ho fame,vorrei solo una tazza di thè."
Ci sedemmo intorno ad un tavolo rotondo,pieno di cose buone,iniziammo a parlare di tutto,erano così disponibili con me,era tutto perfetto.
"Come mai sei qui?"mi chiese Zayn "Sono qui in vacanza,amo questa città e poi,si,è anche per voi e starò qui fino al 2." "Peccato che al nostro ritorno non sarai più qui allora."aggiunse Harry.
Passò circa un'ora e mezza,dopo aver fatto colazione i ragazzi avevano molte cose da fare prima di partire,ma io passai un po' di tempo con Liam,che quasi con paura mi chiese sorridendo:"Tutte le fan hanno un preferito di solito,il tuo chi è?" io lo guardai e tirai fuori dalla mia borsa una lettera che scrisse qualche settimana prima durante una noiosa lezione di storia e gli risposi"Leggendo questa lettera tu capirai tutto,non prendermi per pazza però."
Liam senza pensarci aprì quel foglio a buchi e iniziò a leggere davanti a me.


"Caro idolo,
o forse sarebbe meglio dire caro migliore amico,caro punto di riferimento,non lo so,so solo che ho bisogno di scrivere questa lettera che tu probabilmente non leggerai mai ma in questo momento è l'unica cosa che puo' farmi sentire vicino a te,la persona che amo.
E' brutto sapere che tu non mi vedrai mai,che i miei occhi non incontreranno mai i tuoi,che tu un giorno t'innamorerai di un'altra che nuovamente non sarò io,è brutto sapere che un giorno tu ti sposerai ed io non sarò al tuo matrimonio nemmeno da invitata,ma la cosa ancora più schifosa è che io non posso esserci per te.
Fa male tutta questa distanza che c'è tra noi,questa distanza che poi alla fine fa si che questo "noi" non esista nemmeno.
HO BISOGNO DI TE.
Vorrei urlarlo al mondo intero per farti arrivare la mia voce,ma che comunque sarebbe una voce tra infinite,chiedo una sola cosa dalla vita,averti vicino a me per un attimo e sai perchè?
Perchè io ti amo Liam James Payne."

Lui mi prese,mi strinse forte a se e disse "Sono queste le parole di cui una persona ha bisogno." "Io ho bisogno di una persona,ho bisogno di te ma adesso tu te ne andrai e tutto tornerà come prima,non voglio svegliarmi da questo sogno."
Si alzò,prese dolcemente le mie mani per farmi alzare,prese una penna e la mia lettera,ci scrisse sopra qualcosa e sussurrò al mio orecchio "Questo è solo l'inizio."
Salutai lui e gli altri per poi leggere ciò che Liam aveva scritto sulla mia lettera.