Accadde un giorno, tanto, ma non troppo, tempo fa, che sei bellissime (lasciatemi sognare per quanto riguarda la ragazza a cui appartiene la voce narrante),fantasiose e talentuose Directioners decisero di fuggire dalla loro Narnia.Non che non l'amassero, il problema stava nel fatto che non tutti possono vedere Narnia, non tutti ne hanno la capacità, per andare a Narnia bisogna credere in Narnia (l'ha detto Lewis, non io). Decise a partire alla volta di Londra, si organizzarono per benino, causarono la morte di alcuni porcellini/salvadanaio, Crist... mi sono appena ricordata di non avervi detto i nomi delle nostre sei talentuose (e fantasiose) ragazze, rimedio subito: Francesca, Benny , Cristina (la sottoscritta), Claudia, Noemi e Benedetta.

Dove eravamo arrivati? Ah si... Cristina si accupò di acquistare i biglietti, rigorosamente low cost, per Londra tramite il padre di una compagna di danza titolare di un'agenzia di viaggi, Benny pensò all' appartamento da affittare, Claudia si operò per trovare un' impiego (alias metodo per guadagnare soldi) alle sei Directioners avventuriere, Benedetta V. si nominò protettrice delle finanze e manager del gruppo e Noemi si fece carico dell' arduo compito di "capo dei lavori" e approvò o bocciò le proposte presentate dalle altre cinque.

La proposta di Claudia di cantare canzoni per strada come impiego fu ben accetta, Benedetta disse che delle canzoni originali avrebbero portato più guadagno e Noemi approvò il tutto.

Quando anche il minimo insignificante dettaglio, tranne il nome del gruppo, fu pronto, cambiata la corda della chitarra di Cristina, biglietti alla mano, partirono per Londra in una fredda mattina di Novembre.