CAPITOLO 1 Quella notte era passata come un battito di un ciglio, la sua musa era li accanto al suo petto nudo lo aveva sognato troppe vote che ora quasi non ci credeva ma lei era li a godersi pienamente le sue carezze, lei pian piano si stava svegliando per quel contato cosi dolce, quando si sveglio vide solo i suoi occhioni cosi azzuri che non poté credere che quello che aveva sempre sognato era li, che la circondava in un caldo abbraccio. Dopo minuti di silenzio lei decise dire “Buongiorno, mio scrittore da strapazzo”lui prima di rispondere rise di gusto, anche la sua musa comincio a ride dopo un po di risate si riprese disse anche lui un “Buongiorno, cara mia musa!!!!!” si fissavano e intanto si stavano avvicinando sempre di più finché lui non approfitto per rubarle un veloce bacio che poi si trasformo in qualcosa di più profondo. Dopo vari minuti senza riprendere ossigeno si staccarono anche se senza voglia, lui senti solo un “Wow … e allora caro mio scritto questo bacio che vorrebbe dire??” lui aggrotto un sopracciglio come per pensare e rispose “Per dimostrarti quanto Ti amo …!!!!”Lei rimase senza parole anche se poi gli vene mente qualcosa e disse“quello che ho fatto stanotte è per dimostrarti quanto tengo a te …. ti amo anche io”Dopo questa meravigliosa risposta decise che era meglio alzarsi anche se gli piace stare dentro al letto con lei solo al suo fianco però erano passate le 8 e sapeva che dovevano andare al lavoro. “Che cosa stai pensando Rick??””Sto pensando che noi due dovremmo andare a lavoro …”Kate lo interruppe e disse “Rick ancora non mi hanno chiamato quindi fino a quando non chiamano non andiamo da nessuna. Okay!!!” “Okay però ora voglio un bacio abbiamo parlato troppo!!!” lei si avvicino gli sfioro il naso e in un secondo si stavano baciando intano comincio a squillare il telefono di Kate come senti il telefono Kate cerco di allungare la mano per cercare il suo telefono lo prese e intanto Rick non era più sulla bocca ma era sul suo collo e stava lasciando dei piccoli baci infuocati. Kate intanto stava cercando di leggere chi la stava disturbando quei attimi cosi dolci, lei prese Rick e cerco di allontanarlo ma Rick era di nuovo sul suo collo allora Kate lo richiamo e disse che si doveva allontanare un po’ perché senno la stava facendo impazzire allora lui si allontano con un sorriso sulle labbra. “Beckett” “Omicidio sula 54th, ci vediamo li?” “SI, ci vediamo li Esposito. Avviso io Castle va bene a dopo!!!”dopo che aver chiuso la chiamata “Dov’è l’omicidio,Beckett?”“sulla 54, Rick …. vuoi venire a fare la doccia con me o vuoi andare a preparare la colazione?”lui aggrotto un sopracciglio come per pensare e rispose:“vado a fare la colazione”Kate ci rimase un pò male però sapeva che aveva fame allora lo lascio andare come si giro si ritrovo fra le braccie di Rick e la stava portando nelle sue bagno per fare una doccia che non sarebbe durata breve ma molto più lunga del previsto. Dopo una buona mezz’ora uscirono dalla doccia mano nella mano Rick si vesti veloce cosi poteva preparare i panckes per la sua Kate. Però il piano che aveva in mente Kate era un altri vedendo Castle che si infilava il pantalone veloce credeva che forse si era pentito di quella fantastica notte che lei sentiva ancora i suoi respiro sulla pelle e la fantastica doccia appena fatta, si avvicino a lui e gli prese il bottone dei pantaloni e lo abbotono in fine prese la zip e la tiro sopra mentre faceva questi movimenti gli chiese “Rick tutto bene?” lui rispose “si Kate e che sto facendo tutto di corsa perché ti voglio preparare i panckes ecco perché non riuscivo a…” Kate lo interruppe disse “Rick non ti preoccupare per i panckes perché alla fine non abbiamo tempo ricordi che mi hanno chiamato per un omicidio?”lui mise il suo solito broncio da bambino bastonato Kate non resisteva e allora prese una camicia a strisce viola e bianca ce la mise a dosso e comincio ad abbottonare dal secondo bottone e gli disse “ora sei quasi pronto mio caro scrittore scendi giù e prepara degli ottimi panckes e lasciamene qualcuno anche a me.” E detto questo lui si fiondo dritto in cucina lei era rimasta ad osservarlo mentre correva lungo il corridoio con il sorriso in bocca disse “Lui ora è il mio bambino…”Detto questo prese la sua camicia viola la sua preferita se la mise e comincio ad abbottonare dal terzo bottone non più dal secondo cosi voleva vedere se Rick era veramente geloso di lei. Prese le chiave della sua macchina, il telefono, il distintivo da decetive dell’omicidio, la fondina con la sua pistola e comincio a scendere giù.