INNOMINATA'S POV

Ero seduta sul letto e ascoltavo “Estate” di Lil Angel. Quella canzone era veramente importante per me, penso che una canzone con delle parole più vere di queste non esistesse.

Mi cambiai: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=63423751&.locale=it

Uscii, le strade di Selci erano innevate, mancavano pochi giorni a Pasqua e io ero uscita per comprare l’albero di Natale a nonna. Stavo ascoltando la musica del mio iPod quando ad un certo punto capitò una canzone che mi faceva venire in mente Londra. Era il Caffè della Peppina, a quel punto ripensai ad una mia amica di scuola che io soprannominavo JADE o JODA perché assomigliava a quell’elfo verde del signore degli anelli.
Non ci pensai due volte, l’albero di mia nonna poteva pure andare a farsi fottere, mi diressi subito all’aereo porto e presi il primo volo che c’era: era quello per il Burundi ma alla commessa dissi:

-Rifiuto l’offerta e vado avanti-

Scegli la seconda opzione, era per Londra. Arrivai a Londra  e mi portai nascosta nel sacco a pelo anche la mia amica:l’innominata.

Ero lì, a Londra, come una barbona che cerca riparo sotto a un ponte mentre piove. Ad un certo punto l’innominata cadde a terra e svenne a io pensai subito di lasciarla li ma poi mi avvicinai per vedere se il sangue scorreva ancora nelle vene così feci un processo di estrazione del sangue: sotto c’era la parte rossa e densa mentre sopra il soluto  giallognolo dei residui liquidi. 
Ad un certo punto sbucò dal nulla, anzi no dalla finestra un tipo che salvò l’innominata. Questo tipo aveva due occhi come quelli del gatto del cheschire, gli chiesi come si chiamasse ma scappò via come una lepre.

L’innominata si sveglio e le dissi che le avevo prelevato il sangue e le avevo tolto un po’ di pidocchi che aveva in quella sua lurida testa. Si arrabbiò moltissimo e così io me ne andai e tornai dal tipo con gli occhi di gatto. Mi avvicinai a lui come un felino e sussurrai “ O-O-O-OCCHI DI GATTTOOOOO” anche lui iniziò a cantare e poi apparve NE-YO che ballava Let Me Love You e così ci unimmo tutti in un grande FlashMob.

OH CHE STANCHEZZA! Ero esausta e l’innominata non si fece vedere più per qualche giorno mentre il tipo dagli occhi di gatto mi lasciò il suo numero.

Visto che non si faceva sentire gli mandai un messaggino :

“ Ciaoo! Cm va? Io tt bn! Risp prst! T.v.t.t.t.t.t.t.t.b!”

Lui mi rispose…