La Mietitura 
Mi chiamo Faith Lennox, ho 15 anni e vivo nel distretto 5.Tutti mi dicono che sono la ragazza più intelligente del mio distretto.Magari è vero. Beh, adesso non tanto. perchè una ragazza che è la più intelligente del suo distretto non lascia un compito in bianco. Ma è quello che ho fatto io, guarda un po'.Il compito era un tema. il titolo era Hunger Games. Si doveva scrivere la storia degli Hunger Games e della rivolta  nei minimi dettagli, il tutto in 1000 parole. Ma io non ne ho scritta nemmeno una.tutti mi dicono che sono la ragazza più intelligente del suo distretto. Magari è vero. Ma io voglio essere solamente una normale ragazza di 15 anni. Una ragazza normale che ha paura degli Hunger Games. Sospiro e mi lascio cadere sul letto.  Non è di me stessa che mi preoccupo. E mio fratello, Max? E' il primo anno per lui. E' terrorizzato quanto me , se non di piu. E' una peste fastidiosa, ma non posso dire di odiarlo. Non riesco ad immaginare una vita senza la sua voce fastidiosa, senza i suoi dispetti.Se ''la fortuna è a mio favore.'' verrà risparmiato. Oh, meglio, verremo risparmiati tutti e due. Il che mi sembra improbabile. Non è che mio padre era proprio simpatico, a Capitol. Era una sorta di ribelle. E... se non hanno ucciso lui... beh, si sa come funzionano queste cose. La mietitura non è proprio giustissima.Mia madre bussa alla porta, i capelli rossi in disordine, un sorriso forzato. <<  Guarda che ho trovato. >> Dice mia madre, mostrandomi un vestito rosa, che scende liscio sui fianchi. <<  l'indossai anch'io alla mietitura quando avevo la tua età. Ho pensato che potesse piacerti.Solo ora mi rendo  conto di quanto soffra. Cerco di fare un sorrisetto anch'io << Grazie, mamma . E' perfetto. >> L'abbraccio. Lei ricambia. Giurerei di sentire la sua guancia bagnata. La stringo più forte a me, quando lei scioglie l'abbraccio e si asciuga le lacrime. << Coraggio. >> dice con voce strozzata. << Manca poco. >> Dopo che mia madre mi ha preparato una elaborata pettinatura sgattaiolo nella camera di Max. Lo trovo disteso a terra, le caviglie incrociate, che fissa incessantemente il pavimento. << Non hai perso l' occasione per sporcarti il vestito buono >> lo fingò di ammonire io. Lui mi guarda con aria truce, poi torna a trovare particolarmente interessante il pavimento. Sicuramente più interessante di me, comunque. Sospiro e mi siedo a gambe incrociate  accanto a lui. << Max... >> Lui mi interrompe : << E se mi estraggono? >> la mia voce si fa più dura. << Non lo faranno.>> << E se lo facessero, ho detto. >> prendo un respiro. << Max, non lo faranno. E' tendenzialmente impossibile. Vedrai >> il corno suona. e' ora di andare. Mi alzo in piedi, e aiuto ad alzarsi anche Max. Quando arriviamo nella piazza c'è già molta gente. Ci identificano come sempre, e poi, come sempre ci fanno vedere il filmato da capitol City. Quello su cui avrei dovuto fare il tema,stamattina.Il filmato finisce. La tensione è palpabile. Stiamo trattenendo tutti il fiato, quando la presentatrice si avvicina alla boccia delle ragazza. Indugia un po, e poi estrae una strisciolina di carta.Per fortuna io e mio fratello non abbiamo mai avuto bisogno di schede.Fortuna. Non è quella l'elemento principale dell' estrazione. La presentatrice apre la strisciolina ripiegata su se stessa. Il suono sembra raggiungermi in ritardo. Pronuncia Lentamente , sembra quasi provarci gusto, un nome, semplice, conosciuto. perchè quella è una  famiglia piu fortunata delle altre, il cui padre si era comunque ribellato piu volte a Capitol. Perchè la ragazza è Faith Lennox. Sono io.Sono il tributo femmina dei 74 Hunger Games. Vedo che tutti si girano verso di me, in attesa. Sento le urla di mio fratello, in lontananza. Avanzo verso il palco, piano. la presentatrice mi tende una mano laccata di rosa, che afferro. Si avvicina alla boccia dei maschi. Ora come ora posso soltanto pregare che non sia mio fratello. Sembro in unp stato di Trance. Non esce ne una lacrima di tutte quelle che vorrei versare, ne un urlo. Non mi sono accorta che la presentatrice ha estratto gia la strisciolina. Il mio cuore comincia a battere sempre piu velocemente. Pronuncia il nome con altrettanto piacere, Non è mio fratello. E' Abe Gordon.Un ragazzo mingherino, dai capelli neri e spettinati e gli occhi verdi smeraldo sale sul palco. 
Ci stringiamo la mano.
Nota autrice: 
Come ho già detto nell'introduzione  faccia di volpe è uno dei miei personaggi preferiti, e mi sembrava giusto scrivere la storia anche dal suo punto di vista :3 come primo capitolo in effetti è un po' fiacco... ma spero che vi piaccia lo stesso.Faith vuol dire fede, a proposito . Un grande bacio a tutti
Emmy