Storie originali > Commedia
Segui la storia  |      
Autore: fiumi di parole    16/11/2012    0 recensioni
La mia vita cominciò a cambiare da quando lo incontrai, avrei voluto che la nostra amicizia durasse per sempre, non avrei permesso a nessuno di spezzare il mio sogno. Nessuno aveva mai creduto in me, nessuno si era mai fidato delle mie parole o dei miei gesti ed è per questo che lui era speciale! Eravamo complici di ogni cosa, io non sapevo mentirgli e lui non sapeva fare altrettanto. Era la cosa più bella che mi fosse mai capitata, alla faccia di tutti quelli che dicevano che non ce l'avrei mai fatta...
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'essere umano è un essere stupido! Si crede superiore ad ogni altra cosa e pretende che tutto gli sia dovuto. E' per questo forse che non ho mai ammirato alcun tipo di persona, nessuna tranne una! E' l'unica con cui condivido tutto, l'unica con cui passerei ore ed ore senza mai annoiarmi, l'unica che sa ascoltarmi, l'unica che anche nei giorni peggiori riesce a strapparmi un sorriso. No, non è mia sorella, anche se la ritenengo più o meno tale, è la mia istruttrice di equitazione, la sola ed unica persona speciale a questo mondo! E' grazie a lei se ora ho un lavoro, umile sì, ma pur sempre un lavoro! Mi alzo al mattino alle 6:30, alle 7:00 sono già in scuderia che faccio avanti e indietro con due cavalli per volta per portarli ai recinti esterni. Passo poi alla pulizia dei box, venti tutte le mattine! Finito di pulire guido il trattore stracolmo di fieno e distribuisco la razione mattutina a tutti quanti. Non è finita qui: monto cavalli fino alle 12:30 quando finalmente posso sedermi per mangiare qualcosa e fare il mio solito riposino pomeridiano. Il pomeriggio si ripete la routine: cavalli da montare e da portare in box e fieno da distribuire, tutto questo 365 giorni all'anno! Mica male eh?!
Ho 19 anni, molti mi dicono che posso aspirare a qualcosa di meglio, ma io le persone non le ascolto, se devo sbagliare lo voglio fare da sola! Ho sempre fatto di testa mia, magari a volte sbagliando, ma è dagli errori che impari a rialzarti e ad andare avanti. Sapeste quanti lividi che ho... però prima o poi passano anche quelli!
Ho imparato molte cose vivendo all'interno di un grande maneggio, prima tra tutte: non devi fidarti mai di nessuno! Le persone sono tutte carine e gentili quando gli sei davanti, poi però sono sempre pronte a pugnalarti alle spalle. Non c'è mai una volta che non vada così, non esiste nessuno di davvero sincero. Ho imparato a guardare la falsità della gente da fuori, io osservo sempre e mi diverte ascoltare le baggianate della gente quando so la verità. E' buffo! E' molto buffo! Le persone fanno di tutto pur di compiacere agli altri dimenticandosi cosa sono realmente. Perchè piuttosto non si pensa ad essere se stessi? Perchè la gente deve apprezzarti per quello che non sei realmente?
L'essere umano è strano, ed è da quando ho conosciuto i cavalli che me ne accorgo ancora di più. I cavalli sono animali fantastici in grado di rapirti l'anima facendoti volare lontano, sanno catturarti, sanno volerti bene ma soprattutto... sanno insegnarti ad amare. Queste parole potranno sembrarvi stupide, ma se non avete mai conosciuto da vicino un cavallo, non potete capire!

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: fiumi di parole