Beautiful lie

Ne ero sicuro, ne ero sicuro al cento per cento, era tutta una trappola.
“Decimo, non mi fido di Byakuran, sono sicuro che è solo una trappola. La prego non vada.” Cercai di fargli cambiare idea, ci dovevo riuscire.
“Non preoccuparti Gokudera-Kun.” Ecco che mi sorride, quel sorriso che mi ha fatto innamorare dal primo momento, quel sorriso così sincero e pieno di speranza. Quel sorriso che mi fa credere in quella bellissima bugia, quel sorriso che è quella bugia.
“Decimo...” Stringo i pugni tanto da far sbiancare le nocche, non posso lasciare che accada, non posso lasciarglielo fare. “Vuole davvero morire? Vuole davvero lasciare questa famiglia?!” Ho la voce che trema, ma non mi importa, davanti a lui posso anche mostrarmi debole, lui non mi avrebbe mai giudicato.
“Non morirò. Troverò un modo per far si che questa guerra non inizi mai. Devo farlo proprio perchè tengo a questa famiglia....E a te.” Di nuovo quella bugia.
Spalanco gli occhi e lo fisso, ecco di nuovo quel sorriso, di nuovo quella bugia. Abbasso lo sguardo, non riesco più a sostenere il contatto con i suoi occhi.
Sento una mano posarsi sulla mia spalla, non riesco ad alzare gli occhi, sento il suo respiro contro il mio viso.
“Non temere, Gokudera-Kun.” Come sempre la sua voce mi calma, mi fa tranquillizzare, quella è la più bella delle bugie.
“Decimo...Io...Ti amo.” Finalmente ho trovato il coraggio per confessarlo, finalmente.
Sento le sue braccia attorno al mio collo. “Anch'io..” La sua voce sembra quasi impaurita, lo stringo a me e poso le labbra sulle sue. “Non voglio che vada.”
“Devo farlo. Ritornerò.” Rimango aggrappato a quella bugia.
 

My whole life waiting for the right time
To tell you how I feel.
Know I try to tell you that I need you.

E' mezz'ora che il Decimo è in quella maledetta sala, resto seduto a fissare il muro bianco di fronte a me. Mi stavo solo preoccupando, erano solo paure, solo semplici paure.
Boom

Spalanco gli occhi balzando in piedi, entro subito nella sala; a terra in una pozza di sangue lo vedo, il mio cuore si ferma.
“Decimo!” Urlo disperato avvicinandomi a lui, gli alzo la testa dolcemente. “Resista Decimo, chiamerò gli altri, Ryohei sarà qui in poco tempo e la curerà. La prego continui a guardarmi!” Mi sento così debole, così inerme; le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso finendo poi sulle sue guance.
“Go...Gokudera-Kun. L'ho fatto per la famiglia. L'ho fatto per te.” La sua voce è incrinata dalle lacrime, proprio come la mia. Sulle sue labbra però il suo sorriso rimane, rimane per ricordarmi che io credevo fortemente in quella bugia. Lentamente i suoi occhi si chiudono, la sua mano cade inerme sul pavimento sporco di sangue.
“Decimo! Decimo! La prego si svegli! La prego! Tsuna! Tsuna non... Non puoi morire.” Fatico a respirare, stringo il suo corpo, ormai privo di vita, fra le braccia. Sento i passi affrettati di alcune guardie venute li per soccorrere i feriti, non alzo neppure lo sguardo, voglio rimanere assieme a lui.
Piango in silenzio stringendo il suo corpo fra le braccia. Io ci speravo veramente in quella bugia. Speravo davvero che tutto sarebbe andato bene.

Here I am without you.
I feel so lost but what can I do?
'Cause I know this love seems real
But I don't know how to feel.