16/11/2012
2 recensioniAddio Milano.
''Chris, svegliati'' una voce -mia madre- mi sveglia dal mio bellissimo sonno.
''Cosa? No,voglio dormire'' dico ancora mezza addormentata. Odio chiunque la mattina cerchi di svegliarmi,io voglio dormire. Perchè nessuno lo capisce?
''Avanti tesoro,tra un'ora parte l'aereo e tu devi ancora prepararti!''
''Si,cinque minuti e mi alzo'' replico spegnendo la luce. Sento mia madre scendere le scatole,finalmente se ne era andata,così potevo dormire in santa pace. Però mentre cerco di riaddormentarmi mi rendo conto che da questa mattina la mia vità cambierà,per sempre.
''CHRISTINE,SE NON TI ALZI DA QUEL LETTO ENTRO TRENTA SECONDI,LO FARO' IO,E SAI COSA SONO CAPACE DI FARE'' le urla di mia mamma mi fanno saltare dal letto,sono obbligata ad alzarmi. Cerco in tutti i modi di aprire gli occhi,ma ho troppo sonno.
''Chris!'' Dio mio quanto la odio quando urla così.
''Sì mamma,mi sono alzata!''
Da quando mio papà ha difficoltà nel lavoro,la mia vita è cambiata; lui fa l'architetto e il suo capo ha licenziato tutti gli operai perchè non riesce a pagare le spese. Così siamo obbligati a trasferirci e questa mattina partiremo per Londra. Si,Londra. Vi sembrerà bellissimo no? Cosa c'è di meglio? Londra è bellissima. Ma dovete capire che io abito a Milano -la tanto affollata e inquinata Milano- da tutta la vita,sedici anni,ed è abbastanza traumatizzante cambiare stato all'improvviso. Devo lasciare la mia scuola,i miei amici,le mie abitudini.
Quando i miei amici l'hanno saputo si sono messi a ridere,pensavano li stessi prendendo in giro. Marika,la mia migliore amica,aveva anche organizzato una festa per il mio 'addio'. E' stata dura salutare tutti quanti,soprattutto lei. Marika è una parte fondamentale della mia vita,siamo inseparabili e ancora non so come farò ad affrontare la mia nuova vita senza di lei,mi mancherà davvero tanto.
Mi preparo velocemente per non sentire altr urla di mia madre.
''Siete pronte? Dobbiamo ancora arrivare in aeroporto''
''Io si,credo di aver preso tutto. Chris,sei pronta?'' mi chiede mia mamma,ovviamente urlando.
''Ehm si,non trovo l'Ipod,un attimo'' quel cazzo di ipod spariva sempre,e ora era il momento meno opportuno per mettermi a cercarlo,ma l'ipod è la mia vita. Come faccio senza musica? Lei mi accompagna ovunque. Eccolo,trovato.
Corro in macchina e noto la faccia dei miei genitori ormai spazientiti. Ci avviamo verso l'aeroporo di Malpensa. Mentre sono in macchina,guardo fuori dal finestino le case,le fabbriche,i campi a cui sono tanto abituata; tutto ciò non lo vedrò più,devo lasciare tutto ciò alle spalle e senza voltarmi.
Arrivati all'aeroporto,facciamo velocemente il ceck in e non ho nemmeno il tempo di guardarmi intorno.
La casa che abbiamo comprato a Londra -su internet- dalle foto sembra abbastanza accogliente,spero proprio di trovarmi bene.
L'aereo inizia ad alzarsi e mentre ci immergiamo nelle nuvole mi infilo le cuffie ed inizio a pensare.
Devo ancora rendermi conto di tutto ciò,non sono ancora pronta ad affrontare una nuova vita,non mi sento all'altezza. L'inghilterra è bella,ma molto diversa rispetto a tutto quello a cui sono abituata. Sento una strana sensazione,mi sento improvvisamente vuota,so già che non mi troverò subito a mio agio a Londra,ma prometto che farò del mio meglio.
Chissà come cambierà la mia vita,in meglio o in peggio? E la scuola? Sarò una delle classiche sfigate che non vengono calcolate o avrò una mia reputazione? Credo che avere una vita sociale normale mi basti.
Piano piano sento un'improvvisa stanchezza e così mi addormento scacciando via i brutti pensieri.
Angolo autrice.
Allooora,premettendo che questa è la mia prima fan fiction lol spero che qualcuno la caghi e spero piaccia. Certo,questo è il primo capitolo e potrebbe essere un po' merdoso (?) ma vi assicuro che si creeranno molte vicende e la storia diventerà interessante.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate quindi se recensite ve ne sarei grata :) grazie a tutti quelli che si metteranno a leggere,e molto presto pubblicherò il secondo capitolo!
Ciaaaaao :3