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Autore: astarte90    17/11/2012    3 recensioni
Questa è una poesia scritta di getto quando avevo 15 anni, quindi per certi versi può risultare semplice e immatura. Tuttavia è un inno alla natura , descritta nel periodo tra primavera ed estate, dove la sua rinascita si esprime al massimo grado.Spero vi piaccia.
Genere: Poesia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Sogni e Visioni-



Fragranza di fiori, la natura si desta,
si riveste di vivi colori, come a festa;
la campagna, intorno, già colma di praterie dorate,
rievoca il conosciuto tepore di stagioni passate,
stando in quiete,osservando le movenze di esseri animati.

                                                            Dall'alto di lassù, come foglie in autunno, gli uccellini volteggiano,                                                                
desiderando, sognando e rimirando l'orizzonte tanto lontano;
noi, spettatori di una così indescrivibile bellezza ,
spendiamo il nostro tempo, pensando a una sgradita incombenza,
che da sempre ci atterrisce, che da sempre ci confonde.

Ma, ripresentandosi ogni anno tale visione,
con le sue forme, gli antichi splendori,
i suoi paesaggi e inconfondibili odori,
                                    rinasce nei nostri spiriti la sublime palpitazione.                                
  
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