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Autore: balim    18/11/2012    2 recensioni
una ragazza con il sonno leggero.
un piccione e uno scoiattolo con dei conti in sospeso.
seri problemi di digestione delle autrici.
buon divertimento, spero non vi spaventiate troppo!
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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Loludy si svegliò di soprassalto. aveva sentito un rumore alla finestra. "Che rottura di baloons..." Pensò distrattamente rigirandosi nel letto. Ma il rumore persisteva, sempre più forte.
Lol si alzò, spostò le tende, guardò fuori dalla finestra e rimase inorridita nel vedere un gigantesco piccione mutante che dialogava animatamente con uno scoiattolo.
Improvvisamente gli occhi gialli vitrei del pennuto la fissarono e lei rimase scioccata. Odiava i piccioni da quando aveva perso Bob, il suo amato piccione viaggiatore, ucciso dalla picciomafia diversi anni prima perchè non pagava il pizzo delle sue spedizioni.
Il piccione però non le diede alcun peso, peggio di una cacca sul parabrezza di un pick-up israeliano nel deserto del Sahara  durante una tempesta di neve.
Continuava a discutere con lo scoiattolo e i suoi tre scagnozzi, che nascosti dietro agli alberi credevano di passare inosservati ( non rendendosi conto di avere una divisa rosa shocking)
-Senti a mia.- Disse con aria minacciosa il piccione.
-Non me ne futte 'ru cazzo.- Ripose lo scoiattolo, senza dare segno di ascoltare il volatile.
-Totò mi disse che tu abbia intenzione di rubabbi a mia le briciole e chistu mi fece 'nczzà, mi capisti?- Affermò il piccione scrocchiandosi le nocche  (?)( dove ha le nocche se è un piccione!?)
-Minchia veru va!- Disse lo scagnozzo piccione ( o forse picciotto?) esaltando la finezza del capo.
-Ti do tre ciorni.- Continuò il piccione.
-Riportami le briciole, altrimenti...- (altrimenti cooosaaaa!??!?!?!?!?!?!?) Il piccione mandò un ultimo sguardo assassino e poi prese il volo con i suoi scagnozzi. Lo scoiattolo si ritirò spaventato all'interno del suo alberotana (!?!)
 Lol si prostituisce per pagarsi da vivere e una volta un piccione non l'aveva pagata in cambio di un massaggio alle piume . Dandosi mentalmente della cogliona per aver bevuto troppo aceto prima di andare a dormire, pensò le fosse rimasto il cocktail sullo stomaco, causandole  delle graaaaaavi allucinazioni. Andò in cucina, si prese della citrosodina e si rimise a letto.
***
 
"Ciao Lol!!!" Ermenegilda Sucamela  ( la sua compagna di classe) la stava  chiamando davanti a scuola. Lol alzò lo sguardo e nel cielo azzurro vide due piccioni volare con delle tutine rosa Shocking. Che non fosse stata  tutta colpa dell'aceto serale?



















Note dell'autrice: 
all'alba delle 2.07 del mattino, a casa della mia amichetta, non avendo una mazza da fare, scriviamo una ff no? allora abbiamo scelto una tematica che ci sta particolarmente a cuore. La picciomafia e i sopprusi che i civili ricevono a loro insaputa da questo ente maligno. I piccioni.
dedichiamo questa ff a Benny, che ci ha sopportate, e a Bob, il piccione viaggiatore, vittima innocente di questa grande malvagità.
( rating giallo per presenza di parolacce)
saluto dalla vice-autrice:BNANA! hahhahaha demenza mattutina!
   
 
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