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Autore: Jessyca98    18/11/2012    1 recensioni
Ecco, un altra mattina di freddo, ti vedo scendere dalla macchina, tanta gente ma io vedo solo te.
Nella mia domanda passano mille domande, con flash di noi, momenti io e te.
Non è semplice, ma cosi non sarebbe dovuta andare, eppure lo sapevo.
Genere: Malinconico, Mistero, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco, un'altra mattina, sono qui in mezzo a tanta gente ma cerco solo te.
Fa freddo, infilo le mani nelle tasca del giubbino mentre ascolto della musica e cerco te, in mezzo a tutta questa gente non so perchè, o forse si. 
Non ti trovo, abbasso lo sguardo, do un'occhiata all'ora..Cavolo! E' tardi mi affretto per andare a scuola...
Arrivando a casa, stessa melodia, stessa situazione, cerco di pulirmi il viso prima di entrare in casa se no mia mamma si accorge che venendo a casa mi sono scese qualche lacrime e non ho voglia di parlane, suono il campello, entro.
Sperando che non si accorga cammino velocemente, ecco...
" Come mai quella faccia?"
Ma perchè si accorge sempre di tutto?!
"Niente, mamma..." Sussurro con un voce tremolante.
"Guardati, cosa è successo?"
" Mamma, niente. Non ne voglio parlare"
Mangio e faccio velocemente i compiti perchè nel pomeriggio devo andare dal mio ragazzo.
Sono a casa sua e pure lui si accorge che c'è qualcosa e comincia a domandarmi cosa fosse successo. All'inizio gli dissi nulla ma poi i miei occhi divennero lucidi e mi scese una lacrima.
"Amore, che hai? Ti prego non voglio vederti cosi."
" NIente, davvero.."
"Vedo che sei strana, c'entro io?"
Lo assicuro perchè lo vedo preoccupato cosi si tranquillizza un po'.
"No amore davvero, non c'entri tu... Ti spiegherò quando riuscirò a parlarne, tranquillo..." E gli do un bacio.
Le ore con lui passano velocemente, ed è gia l'ora di tornare a casa mia.
Arrivo, studio, e vado subito a letto, non ho voglia di parlare con nessuno...

Mi sveglio, è un nuovo giorno, ma non è cambiato nulla.
Stessa situazione di sempre, cerco te, nel buio della mattina, nel freddo della mattina, ma stavolta ti vedo.
Si, ti vedo in lontananza, scendi dalla macchina, metti la cartella sulle spalle e ti avvi verso il gruppetto di persone in cui ci sono io...
Non ti accorgi di me, arrivi li e cominci a parlare e a raccontare delle cose...
Poi una ragazza parla di me tu dici quella frase: Chi è? Ah si è vero...
Ti guardo, ho gli occhi pieni di lacrime e scappo via.
Non ho la forza di andare a scuola, prendo il pullman e torno a casa...Però non vado a casa se no le sento su da mia madre.
Vado in quel bosco, comincio a pensare a tutto...Non mi sembra possibile, sento il mondo cadere addosso, sto male e piango.
Dove sei ora? Perchè? Chi sei divenata?

Non sono mai stata così male, non pensavo di dirlo, ma sto piu male di quando avevo problemi con il mio ragazzo che amo da morire.
NIente a più senso, rimangono foto, ricordi e cosa? NIente, parole buttate al vento.
Torno a casa, mi metto a letto, mi addormento e vorrei non svegliarmi più. eri speciale, ti volevo veramente bene, e ora non ci sei piu.
  
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