Per Linda:
 
 
So cosa stai facendo ,vedo tutto con estrema chiarezza,
solo sento un gusto salino quando bacio via le tue lacrime,
tu davvero avevi me che desideravo una stella,
ma i buchi neri che ti circondano sono piu' pesanti da lontano,

ho creduto nella tua confusione ,eri cosi' completamente combattuta,
beh probabilmente dev'essere il fatto che sono nato ieri,
non c'e' molto da prendere in considerazione ,non c'è nient'altro da
nascondere,
non puoi essere seria se devi chiedermi il perchè

io dico arrivederci

perchè respiro a malapena,
e non riesco a trovare l'aria,
non so chi sto prendendo in giro,
credendo che tu sia interessata,
e potrei stare qui ad aspettare
come uno stupido per un altro giorno,
ma non credo che valga la pena,(che non valga il prezzo)
il prezzo che pagherei.
 
Harry
 
 
Spesso capitava che Harry e Linda litigavano ma il loro amore era così grande che passava sopra ogni errore, piccolo o grande che fosse;
Ma questa volta no: non poteva puntare su Barley Breathing sulla loro canzone. O meglio poteva e questo significa che era arrabbiato, tanto, troppo per perdonarla e anche se faceva male l’ha fatto.
Ogni parola che Linda leggeva sembrava che tirasse sempre piu furi il suo cuore a forza; ogni verso avvicinava sempre di piu il suo cuore al tessuto elastico del suo body di danza.
La danza:  -sua futura grande cariera
                    -Sua futura causa di morte.
E’ possibile che se ne fosse dimenticata? Ha perso la sua vita: la ragione del  suo vero sorriso per uno stupido passo che non riusciva a fare? Anche se è difficile ammetterlo la risposta è si
Ma lei può, deve rimediare è ancora in tempo può ritrovarlo.
Prende un paio di Jeans e un maglioncino e il più velocemente possibile si sfila quel body di cui è vittima da ormai troppi anni.
Esce nemmeno bada a prendere le chiavi della macchina a piedi avrebbe fatto prima, tanto Holmes Chapel in un’ora e mezza l’avrebbe girata tutta.
Corre con il cuore in gola, arriva al centro della piazza ma di due occhi verdi nemmeno l’ombra; entra in ogni bar, ogni negozio, ogni pub che circondano la piazza ma lui non c’è. Riesplora ogni vicolo e ogni via della cittadina ma niente di Harry nemmeno l’ombra ma lei continua a correre ; corre fino al parco e mano a mano che si avvicina viene invasa sempre di più dei suoi ricordi: dalla loro prima volta da fidanzati, sdraiati in quella distesa di margherite chiacchierando del più e del meno, sempre con quella punta di sana vergogna a controllare le loro parole.
Ma lui non è nemmeno la, non è nemmeno nel loro parco.
Esausta si accascia sotto una quercia: ‘L’ho perso’ queste sono le uniche parole che ha in testa.
Sta sull’orlo di una crisi di pianto ma gli occhi le cadono su un’incisione nella quercia:
 
“Harry è da vandali scrivere sugli alberi!” annaffa sorridente Linda dopo la lunga corsa che il fidanzato le aveva fatto affrontare
‘Se devo andare all’inferno voglio farlo al meglio’ risponde il ragazzo indifferente continuando ad incidere su un’albero le iniziale dei loro nomi per ricordare per sempre e a tutti il loro amore
‘Styles che legge Twilight whooho’ esclama la ragazza sorpresa ‘sai…non ti facevo così romantico’ continua
‘Ma che twilight e twiliht sei tu la mia dose di zucchero giornaliera’ Distoglie lo sguardo soddìsfatto dall’albero e bacia con dolcezza la sua ragazza.
‘Su Styles andiamo al ponte che ci aspetta Elena’ sospira Linda dopo il bacio
‘Ai suoi ordini Miss Berry’ sghignazza Harry; La ragazza fa finta di piegarsi a mò di inchino e mano nella mano si incamminano felici verso il ponte’
 
 
 
‘CAVOLO IL PONTE COME NON CI HO FATTO A PENSARE PRIMA’ esclama Linda riemergendo dai ricordi e portandosi la mano sulla fronte. Si rialza e con tutta fretta esce dal cancello e corre sul rettilineo verso il  qual ponte ce ha segnato momenti importanti e non della loro storia.
E’ arrivata e lo vede è riuscita a trovarlo ma invece di corregli incontro per farsi notare inizia a piangere. Piange perché una volta arrivata li tutta la sua prontezza nel riconquistarlo è crollata; tutte le paranoie si sono abbattute su di lei. Perché la vita non è come nei film e di sicuro lui non l’avrebbe perdonata.
‘Ma perché mi sto comportando così?’ si chiede tra se e se ‘Questo va contro la mia etica perché ora che l’ho trovato non ho la forza nemmeno di provare.. DI RIPROVARE?’
Allora si alza e inizia a camminare calma verso la fine del ponte dove lui sempre così perfettamente è seduto sul davanzale.
Ha lo sguardo perso nel vuoto, si appoggia vicino a lui sul corrimano  del ponte e pure lei inizia a fissare un punto indefinito nel cielo. Passano minuti e nessuno dei due si degna di spiccicare parola allora Linda prende l’iniziativa ‘Ho lasciato la danza’ non osa togliere lo sguardo dal cielo; dopo qualche secondo sente un mugugno allora Linda decide di continuare e spiegare tutto ciò che lei prova ‘Ho lasciato la danza perché non voglio più rovinarmi la vita per una spaccata o roba del genere ..Io ti amo Harry e tu lo sai ma penso che non sai quanto! Fino a due giorni fa ma anche stamattina la mia vita girava intorno all’accademia di ballo e intorno a te; ma sono stata una stupida per un cavolo di doppio avvitamento sto rischiando di perdere te: la persona che mi capisce più di tutti, tu che mi fai tornare il sorriso dopo tutti i miei allenamenti quando i miei muscoli fanno una fatica enorme anche a sorridere ..ma con te è tutto più facile.
E sono una stupida perché ti ho trascurato  oggi non sono tornata a casa per il nostro pranzo e mi dispiace mi dispiace mi dispiace veramente troppo; perché ormai tu sei la mia vita e senza di te non potrei vivere.
Comunque qui non sono io a dover perdonare: sei tu.
E appunto per questo ogni tua risposta mi andrà bene solo che comporterà conseguenze diverse.
Sappi solo che io ti amo con tutto io mio corpo’
Dopo qualche secondo Harry decise di parlare ‘Veramente hai lasciato la danza per me?’
E la ragazza con tono forse troppo indifferente afferma ‘Certo’  ‘Tu hai lasciato la tua cariera per me? Per un imbecille che ti lascia una lettera con le parole di Balrey Breathing sul letto?’ domanda stupito il ragazzo,
‘ormai la mia cariera non è più la danza; veramente non lo è mai stata. La mia cariera sei TU!’ la ragazza calca le ultime due parole per fargli capire cosa realmente lui significa per lei.
Silenzio: tutto è in silenzio si sente solo il frusciare delle foglie.
Ormai Linda l’ha capito non si tornerà più indietro; chiude gli occhi e cerca di essere forte sta sull’orlo di piangere quando sente quella voce calda a pochi centimetri dal suo orecchio sussurrarle ‘Sei perdonata’ si gira non curante della vicinanza di Harry dandogli una testata in piena faccia; il ragazzo pare non accorgersene continua a fissarla come ha fatto la prima volta che l’ha vista al liceo.
Infine la bacia come mai fatto, con quel bacio le fa capire che anche lui prova le stesse cose.
 
 
 
 

Saaaaaaaaaaaaaalve