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Autore: Alex96_    19/11/2012    5 recensioni
Questa è la "tanto attesa" raccolta di missing moments della mia long-fic Klaroline.
Sarà ordinata in ordine cronologico (dal secondo capitolo in poi) e comprenderà tutte le scene che per ragioni di trama non ho potuto inserire o i pensieri più significativi dei protagonisti. Buona Lettura!
Genere: Erotico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Caroline Forbes, Klaus, Mikael, Rebekah Mikaelson, Un po' tutti
Note: Lime, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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- Questa storia fa parte della serie 'You're Mine, Don't Think You Are Not'
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Timeline: post ultima scena secondo capitolo.
 
Klaus cammina per le strade deserte e buie di Mystic Falls con un sorriso enigmatico sul volto: nel giro di poche ore erano ambiate non poche cose per l’ibrido.

Prima Caroline lo odiava, poi aveva accettato di parlare con lui e si erano addirittura cibati della stessa preda, infine la bionda aveva ceduto alle sue avance e lui era riuscito a stare insieme a lei.

Quello che stupisce l’ibrido però non è che la ragazza, finalmente, gli si era concessa, perché sapeva che prima o poi sarebbe accaduto, ma rimane sorpreso dal fatto che per lui non sia stata solo una notte di sesso.

Erroneamente l’Originale credeva che se fosse riuscito nella sua missione di conquistare il corpo della giovane Forbes l’istinto predatorio per la caccia l’avrebbe abbandonato e lui sarebbe riuscito ad andare avanti, magari lasciandosi alle spalle anche Mystic Falls, ma invece la passionalità della vampira e del corpo premuto addosso al suo non avevano fatto altro che intensificare il suo desiderio nei suoi confronti, andando contro tutte le sue previsioni.

E l’ibrido spera che si tratti solo di desiderio derivato dalla straordinaria bellezza della vampira, perché se doveva essere completamente onesto con se stesso, la possessività nei confronti della bionda e la gelosia e il fastidio che aveva provato al pensiero della ragazza con qualcun altro, non gli facevano presagire niente di buono.

Certo, lui era pur sempre Klaus, l’ibrido Originario, e niente l’avrebbe cambiato, ma qualcosa, in fondo al cuore – o meglio, a ciò che ne restava – gli faceva presagire che la sua affermazione non era del tutto vera e che Caroline, una neo vampira impulsiva e esuberante, avrebbe potuto scalfire quelle che per lui erano state delle certezze nel corso dei secoli, perché l’Antico non aveva avuto molte volte l’animo in subbuglio come nei momenti che erano seguiti alla sua liaison con la vampira, e questo gli faceva intuire che i suoi sentimenti, o comunque le sue emozioni, non erano legate puramente al desiderio carnale.
 


 
L’Originale lascia che i pensieri continuino a tormentargli la mente anche quando si chiude alla spalle la porta della sua villa e viene raggiunto da sua sorella all’ingresso.

L’ibrido ancora non le aveva perdonato la litigata di pochi giorni prima ed era certo che lei non avesse perdonato lui così si stupisce ampiamente quando Rebekah lo guarda divertita e curiosa.

“Allora Nik, dove sei stato?”

Klaus guarda confuso, e apparentemente irritato, la sorella minore.

“Sono andato a caccia Rebekah. Devo per caso renderti conto di quello che faccio ora?”

L’Originaria scuote la testa e sorride, prima di apprestarsi a spiegare all’ibrido il motivo della sua ilarità.

“Certo che no ma hai un odore diverso addosso. Non è solo sangue, sei stato con qualcuna!”

Klaus ghigna e si avvicina lentamente alla sorella.

“Ed è affar tuo sister? Giusto per non far salire la tua curiosità alle stelle ti comunico di aver avuto il desiderio di infastidire più del dovuto la mia vittima questa sera”

Rebekah scuote la testa e segue il fratello per le scale, stando comunque attenta a mantenere la distanza di sicurezza necessaria affinché
questo non la possa attaccare in un raptus di rabbia.

“Non è un odore propriamente umano, è mischiato a qualcos’altro. È senza dubbio odore di un essere soprannaturale. Ho ragione, vero?”

Klaus, ormai raggiunta la porta della sua stanza da letto, si volta infuriato verso la sorella.

“Smettila di importunarmi Rebekah e torna a crucciarti sulla vita persa di nostro fratello”

L’Antica, ferita e delusa ulteriormente dal fratello, annuisce leggermente prima di sparire nella sua stanza  e lasciare l’ibrido da solo.

E Klaus, appena mette piede nella sua stanza, non può evitare alle sue labbra di incresparsi in un sorriso divertito.

Nei secoli sua sorella aveva affinato un intuito a dir poco fenomenale e, soprattutto quando non metteva di mezzo i sentimenti, questo si rivelava essere infallibile come in quell’occasione.

L’Antico è cosciente di aver fatto del male all’Antica un’altra volta ma non può neanche fare a meno di mostrarsi per il mostro quale è con lei, forse perché era cosciente che nonostante tutto la bionda sarebbe stata sempre al suo fianco, o forse proprio perché sperava che l’avrebbe abbandonato nuovamente così da fornirgli una scusa adatta per pugnalarla un’altra volta.

Non che avrebbe voluto, ma avere intorno sua sorella Rebekah era piuttosto frustrante, soprattutto perché lei lo conosceva meglio di chiunque altro, forse persino meglio di Elijah, e era difficile nasconderle qualcosa o impedirle di vedere il verso se stesso.

E in quel momento Klaus, ancora nella mente l’immagine della sua serata con Caroline, non vuole proprio pensare a sua sorella anche se è certo che ora di problemi biondi per le mani non ne ha più uno, bensì due, che presto avrebbe dovuto risolvere.

L’ibrido abbandona i pensieri e si corica a letto, certo che le cose da quel momento in poi avrebbero preso una piega senz’altro divertente.




Angolino Autrice:

Salve a tutti, sono tornata! Ho iniziato la raccolta di missing come promesso e, come avrete potuto notare, questi saranno inseriti in ordine temporale, in questo caso siamo alla fine del secondo capitolo e troviamo un Klaus post il suo incontro notturno con Caroline in preda ai suoi pensieri. Quello che ho provato a fare è stato semplicemente analizzare la sua mente anche se, a dirla tutta, non è così semplice essendo l'ibrido un personaggio moolto complesso >.<
Nonostante tutto spero che questo missing vi sia piaciuto e che continuerete a seguire la raccolta che credo aggiornerò una o due volte alla settimana con piacere.
A presto e, come sempre, vi invito a mettere mi piace alla mia pagina facebook per avere nuove info sui missing o sulle nuove storie che ho in mente di fare: Ale96_EFP Fan Fiction.
Spero che mi facciate sapere come sempre cosa ne pensate, vi aspetto numerose, baci a tutte, Alex.

PS: Un grazie speciale va alla mia amica e socia Erika, ti voglio taaanto bene cara e grazie per sostenermi sempre <3 E ovviamente a tutte le splendide persone che ho conosciuto su EFP: Nady, Sofi e Keshia in particolare =D
*Okay, sparisco, a presto*
   
 
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