La
storia che segue partecipa a ‘Le mille ed una fic’,
iniziativa
del gruppo #thegays di facebook.
Best
Friends Forever.
Il
sorriso di Harry illumina la stanza, quando il suo migliore amico gli
porge il suo regalo: il pacchetto è fatto sicuramente da
lui, con
troppo nastro adesivo e una coccarda verde acido sulla carta
violetta, e Louis ha l'espressione più orgogliosa che un
bambino di
dieci anni possa sfoggiare. C'è qualcosa di incredibilmente
bello
nelle fossette dell'amico, una scintilla adorabile di pura
felicità
nei suoi occhi verdi mentre si siede sul tappeto del salotto e
comincia a scartare il regalo; Liam sta mangiando patatine insieme ad
un iperattivo Niall, Zayn che osserva tutto seduto sul divano con un
taccuino sulle gambe perché lui è un artista e
deve assolutamente
fare uno dei suoi magnifici ritratti per poi appiccicarlo a
tradimento nella stanza di Harry come ricordo del suo mitico ottavo
compleanno. Gemma ridacchia insieme ad Eleanor e Danielle, dall'altra
parte della stanza, mentre guardano i cinque bambini con il loro
migliore sguardo da ragazze mature, le gonne lunghe fino alle
ginocchia e le calzamaglie spesse perché è
febbraio e c'è freddo
anche in casa col caminetto acceso.
Anne è sulla porta della
cucina, chiacchiera con Jay mentre entrambe controllano che tutti i
bambini si comportino bene, e sorride divertita nel sentire Harry
strillare qualcosa di indefinito quando i suoi occhi si posano sul
contenuto del pacchetto; Niall scatta subito in piedi, rubando la
ciotola con le patatine dalle mani di Liam e correndo verso l'amico
per vedere cosa l'ha sconvolto tanto, e la sua espressione stupefatta
è la cosa più comica che la donna abbia mai visto.
– Non
dovevi, – mormora quando vede il regalo che suo figlio ha
ricevuto,
un'edizione speciale del gioco per la Play Station preferito di
Harry, lanciando un'occhiata a Jay che però scuote il capo
con
un'espressione rilassata e visibilmente soddisfatta.
– Ha fatto
tutto Lou, – sorride, muovendo le mani come per sottolineare
il
concetto, – voleva assolutamente comprare quel gioco al suo
migliore amico e così ha messo da parte tutti i soldi di
Natale e
della paghetta per farlo.
Zayn aggrotta le sopracciglia, una mano
infilata tra i capelli e l'altra che si muove veloce sul foglio che
tiene sulle ginocchia, immortalando con un pennarello rosso il
momento in cui Harry si getta su Louis per abbracciarlo e
ringraziarlo perché quello è il più
bel regalo che abbia ricevuto
quest'anno.
– Sei il migliore amico del mondo, Lou, – sussurra
il festeggiato, contento e praticamente sdraiato sul corpo del
più
grande, il viso morbido contro il suo collo e i capelli un po' troppo
lunghi che gli fanno il solletico al naso.
Louis sorride di nuovo,
più di prima, e stringe forte il corpo dell'amico senza
pensare a
niente ed ignorando le risate senza senso delle tre bambine che li
guardano dall'altra parte della stanza; Zayn chiude il pennarello con
uno sbuffo soddisfatto, Niall e Liam ricominciano a mangiare patatine
insieme mentre discutono animatamente del gioco che Harry ha
ricevuto, Anne e Jay osservano i loro figli con sguardi inteneriti.
–
Certo che lo sono, – concorda Louis, a bassa voce, cercando
di non
farsi sentire dagli altri e soprattutto da sua madre, – pensa
che
ho persino rubato un po' della paghetta di Lottie per comprarti quel
gioco.