1. Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2. Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3. Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
4. Scrivine 10, poi pubblicale.
 

 
 
 
1.  We are never ever getting back together - Taylor Swift
 
 
Lo schermo del  cellulare di Gwen si illuminò, mostrando il numero di Duncan; voleva chiarire le cose con lui, una volta per tutte, quindi lo afferrò e premette il tasto per rispondere.
- Senti, amore, mi manchi da morire. Sono un idiota, non dovevo lasciarti...- cominciò il ragazzo, ma fu interrotto dalla voce fredda di Gwen.
- Non c'è niente di cui scusarsi, Duncan. Noi non siamo fatti per stare insieme: è la quinta volta che mi lasci, e dopo quattro che siamo tornati assieme ho capito che la dobbiamo smettere.
- Come hai visto, nemmeno chiedere a Geoff di dire a Bridgette di dire a me che ti dispiaceva ha funzionato e, senza offesa, è un modo molto squallido di chiedere perdono. Noi non torneremo mai più insieme. Non c'è niente da fare, tu non mi ami e io ho capito che non amo te. - concluse Gwen e, senza nemmeno sentire la risposta del ragazzo, chiuse la chiamata.
Una lacrima solcò le guance della ragazza, ma era stata una sua decisione, non voleva continuare questo tira e molla con Duncan, che era durato già troppo.
Fino a qualche mese prima credeva che loro sarebbero rimasti assieme per sempre, ma dopo l'ultima rottura, che aveva giustificato con la mancanza di "spazio", aveva capito che qualcosa tra loro non andava.
Dopo la telefonata, Duncan provò a chiamarla ogni sera ed ogni mattina, ma ogni volta lei ignorava la chiamata, o la chiudeva ancora prima di aprirla; lei oramai aveva fatto una scelta: loro due non sarebbero mai più tornati insieme.
 
 
 
2. L'amore si odia - Fiorella Mannoia ft. Noemi
 
 
Trent stava ascoltando il messaggio in segreteria della sua ragazza.
"Ciao, Trent, ho pensato un po' alla nostra relazione, ed ho capito che io non potrò mai sostituire quella Gwen che affolla sempre i tuoi pensieri, quindi credo sia meglio finirla qui. Mi dispiace. Ciao."
Finito di ascoltarlo per la decima volta, fermò la segreteria e raggiunse la sua scrivania, prese in mano la chitarra e un foglio.
Cominciò a strimpellare qualche nota, poi prese una penna e cominciò a cantare quello che stava scrivendo.
- Vieni qua, vieni qua - cominciò- sempre le solite parole, di un sentimento fragile, come l'asfalto consuma la suola, l'amore si odia... Se fosse tutto facile...-
Annuì tra sé, e scrisse quelle note che accompagnavano in un pentagramma le parole che nascevano nel suo cuore.
Continuò così tra una nota ed una parola, poi, arrivato all'ultima strofa, la concluse chiamando il nome i colei che l'aveva ispirato: Gwen.
 
 
 
3. Celebrate - Mika ft. Pharrell Williams
 
 
Quella sera Gwen arrivò a casa di Geoff che la festa era già cominciata, e vide Duncan in mezzo alla stanza; Subito, la ragazza raggiunse LeShawna, per cercare di distrarsi, ma il ragazzo la raggiunse poco dopo.
- Dobbiamo parlare - disse lui, con tono non molto calmo.
- Ti ho già detto tutto. - gli rispose fredda - Non ho niente da aggiungere.-
Ignorando le imprecazione del suo ex- fidanzato, Gwen uscì dalla casa, e incontrò Trent, sul bordo della piscina.
Si avvicinò timidamente a lui, e lo salutò.
- Ciao, Trent . Come mai qui fuori?- Ricevette come risposta una risata.
- Non è questo che mi diverte. E comunque potrei farti la stessa domanda. Perché qui fuori?-
- Oh...- disse lei arrossendo - Due giorni fa ho mollato Duncan, e lui non l'ha presa molto bene, ma non ce la facevo più. Era un continuo mollarsi e rimettersi assieme.-
Scoppiò a piangere, e Trent rimase spiazzato, ma la abbracciò cercando di calmarla. Lei smise di piangere e gli sorrise, finalmente felice.
Vorrei che tutto il mondo festeggiasse con me.
 
 
 
4. Diamonds - Rihanna
 
 
-Dove la porto, signorina?- scherzò Trent, salendo in macchina con Gwen.
- Dove preferisce, signore, ma lontano da qui-
Trent mise in moto, e partì diretto nel suo posto segreto, che voleva condividere con Gwen.
Raggiunsero una collina appena fuori Toronto, e salirono fino alla cima, dove c'era un prato che si perdeva nella notte.
- Vedi? - chiese Trent, coricandosi - Qui posso ammirare tutte le stelle che dalla città non si vedono. Brillano come diamanti.- Lei si coricò di fianco a lui e si girò di fianco per vedere il ragazzo che stava di fianco a lei.
- Mi mancavi - disse Gwen - Con Duncan non era lo stesso che con te, tu...-
Non riuscì a terminare la frase, perché le sue labbra furono chiuse da quelle di Trent; dopo un lungo minuto, si separarono.
- Scusa, è stato più forte di me. - si scusò subito, ma Gwen gli rispose con un altro bacio.
Si abbracciarono e si coricarono sul prato.
Sei una stella cadente che vedo, una visione di estasi. Quando mi abbracci, sono vivo.
 
 
 
5. Beautiful - Christina Aguilera
 
 
Gwen si stava preparando per la cena con i genitori sia suoi che di Trent ed era agitatissima; stava cercando invano di chiudere la lampo del vestito da sera nero, quando la mano sicura di Trent la chiuse senza alcun problema.
- Che succede?- chiese il ragazzo, vedendo il volto agitato di lei.
- Niente. È  solo che sono terribilmente spaventata, ho paura di non piacere ai tuoi genitori, di non essere bella come si aspettano, di fare qualche casino, di rovinare la cena, di perderti.-
Trent le mise un dito davanti alla bocca per fermarla.
- Non dire sciocchezze.- Prese un foulard dal cassetto della ragazza, e glielo avvolse davanti agli occhi - Aspettami qui. E non sbirciare.-
Prese un CD dalla sua innumerevole collezione e lo infilò nello stereo. La voce di Christina Aguilera partì non appena premette il tasto "play", ma lui la nascose con la sua.
- You are beautiful, no matter what they say, words can't bring you down. Oh, no! You are beautiful in every single way, yes words can't bring you down. So don't you bring me down, today -
Lei si voltò e, mentre la voce dallo stereo continuava a cantare, lo baciò.
- Grazie, Trent. Grazie di esistere.-  Scoppiarono a ridere.
È per questo che ti amo. Noi siamo bellissimi, e le parole non ci abbatteranno.
 
 
 
6.Last Friday Night (T.G.I.F.) - Katy Perry
 
 
- Dobbiamo proprio?- chiese Gwen, fingendosi ammalata.
- Sì, dobbiamo andare per forza. È solo una cena con Geoff, Bridgette, LeShawna e DJ. Non ci saranno balli scatenati né corse folli, sta' tranquilla - disse Trent, massaggiandole la schiena - Sei pronta?-
Annuì leggermente,quindi salirono in macchina e partirono.
La cena stava andando molto meglio di quanto Trent potesse aspettarsi; alzò lo sguardo dal suo piatto e vide un cenno di assenso di LeShawna.
- Gwen, - disse Trent, leggermente imbarazzato, poi si inginocchiò - Mi vuoi sposare? -
Lei rimase scioccata, ma dopo un minuto, annuì con vigore e disse - Sì, sì, sì. Certo che voglio sposarti!-
Si baciarono, ma furono avvolti dalle grosse braccia di Leshawna
- Fatevi abbracciare, ragazzi. Sapevo che avrebbe accettato, Trent.-
- Ora visto che Gwen ha accettato - disse Geoff, facendo un cenno ad un cameriere - è il momento di festeggiare! -
A sorpresa, dal soffitto calò un'enorme palla da discoteca e luci psichedeliche avvolsero l'oscurità che era calata nella stanza.
- Ma... - disse Gwen
- Niente ma, dobbiamo festeggiare. Dacci dentro ragazza, hai tutta la notte per divertirti! - disse LeShawna, scatenandosi.
Trent rise.
Grazie a Dio è venerdì.
 
 
 
  7. Rolling in the deep - Adele
 
 
L'aveva trovato, in un negozio alla periferia di Toronto : era lì davanti a lei, un vestito perfetto per il matrimonio.
- È questo.- disse laconicamente alle amiche.
Uscite dal negozio con un enorme scatolone, si diressero verso casa, ma si imbatterono in Duncan.
- Gwen. - la salutò lui, e lei gli rispose altrettanto freddamente.
- Senti ragazzo, Gwen è felice, ora, con Trent. Quindi vedi di starle alla larga, se non vuoi subire la furia di LeShawna!-
- D'accordo, ti capisco. Anche io ho capito che Courtney era la mia ragazza ideale. Ciao. - disse andandosene, ma si voltò e concluse - Congratulazioni per il matrimonio.-
Mentre se ne andava, Bridgette e LeShawna abbracciarono Gwen, per calmarla
Avevi il mio cuore ma hai giocato con il suo battito.
 
 
 
8.  The only exception - Paramore
 
 
Trent si strinse ancora un po' il papillon, per cercare di evitare che si snodasse durante la cerimonia.
Si sedette e ripensò alla sua promessa, fatta dopo la rottura con Gwen, di non scrivere di amore, se questo non esisteva.
Ma ora, tutto era cambiato. Erano tornati insieme. Erano di nuovo felici. Ed ora lo sarebbero stati per sempre.
Prese la sua chitarra, che aveva portato anche in chiesa, e cominciò a suonare.
- I'd sworn to myself that I'm content, with loneliness, because none of it, was ever worth the risk, but...-
Salì sull'altare, per aspettare la sua quasi moglie.
Poi la vide in fondo alla chiesa, nel suo splendido vestito
Darling, You are the only exception... - sillabò, mentre lei si avvicinava
 
 
 
9. I say a little prayer - Aretha Franklin
 
 
Stava pregando. Gwen, poco prima del matrimonio, stava pregando.
E non lo aveva mai fatto seriamente prima, ma ora voleva che tutto fosse perfetto.
Sua mamma le stava pettinando i capelli, e LeShawna la aspettava poco più in là per truccarla.
Doveva andare tutto bene, ne dipendeva il suo futuro, quello di Trent. Il loro futuro.
Continuava a pregare anche mentre avanzava lungo la navata della chiesa, e aveva tutti gli sguardi su di lei.
Giunta davanti all'altare sorrise a Trent, pronta a suggellare la loro felicità.
Starai nel mio cuore per sempre, e io ti amerò.
 
 
 
10. Wonderful Christmas - Irene Grandi
 
 
La neve stava cadendo fuori dalla finestra della casa.
Trent la stava guardando dal suo letto, ma controllava comunque che la moglie dormisse.
Si alzò, si avvicinò al suo cassetto e ne tirò fuori un pacchettino blu notte, il suo colore preferito, e lo appoggiò sotto l'albero di Natale, insieme a molti altri regali.
Tornò a letto e attese la mattina, che non tardò ad arrivare.
I loro due bambini cominciarono a saltare nel letto per svegliarli, desiderosi di aprire i regali.
Si alzarono e, mentre Gwen preparava la sua famosa cioccolata calda alla menta di Natale, spostarono tutti i regali in salotto.
Lì guardarono i bambini aprire i regali, finché Luna disse a Gwen - Mamma, questo regalo è per te! Lo abbiamo trovato sotto l'albero! Babbo Natale si è ricordato anche di te!-
La donna rise e guardò la scatoletta, poi guardò Trent, che rise e le disse di aprirla.
Un meraviglioso ciondolo con una pietra preziosa color blu notte con una "G" in oro bianco al centro.
- Ti amo - disse Trent, poi la baciò.
È davvero un meraviglioso natale
 
 
 
 
ANGOLINO AUTORE FOLLE
Benvenuti in questo mondo dove la follia e la Gwent regnano sovrani.
Dopo vari tentativi (più che vari direi infiniti) vani di scrivere flashfic o drabble in così poco tempo, ecco qui la prima cosa vagamente decente che mi è uscita.
La vorrei dedicare a Il Saggio Trent (mio omonimo u.u) che è il mio mentore per quanto riguarda il fandom e il pairing e uno dei mentori di tutto il sito.
Nel caso non lo aveste già fatto, cliccate sul suo nome e, dopo aver letto le sue opere, lasciate una recensione, sia a me che a lui. ù.ù
Grazie per aver letto questa oscenità raccolta, e mi raccomando recensite! xD
Alla prossima follia,
Trent :D