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Autore: Ena_min    20/11/2012    3 recensioni
Se solo avesse la forza glielo direbbe...
La forza di andare lì...
La forza di asciugarsi le lacrime e parlare con il cuore...
Lo forza che gli basterebbe per non vivere nel dubbio…
(2Min)
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Minho, Taemin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tuttiii.... bhe.. oggi era una brutta giornata di pioggia e per domani niente compiti quindi mi sono detta "perchè non continuamo a scrivere il nuovo capitolo della ff visto che non pubblico da un po?"  ma poi ho notato che non avevo ispirazione per continuarla ma avevo una così grande voglia di scrivere che ho deciso di scirvere questa one-shot... è stato un momento così... vabbè... a volte mi sorprendo anche io.. O.O 
comunque... bando alle ciance... Spero che questo mio schizzo serale vi piaccia!!.. fatemi sapereee.. ci vediamo!!!.. xDD



Se solo avesse la forza glielo direbbe
La forza di andare lì
La forza di asciugarsi le lacrime e parlare con il cuore
Lo forza che gli basterebbe per non vivere nel dubbio…
 
Come ogni giorno da quasi un anno è lì… In quei 9 metri quadri di stanza che molto spesso accolgono le sue lacrime…
Disteso sul letto appoggiato al muro ripensa di nuovo a lui. Ripensa a quanto quella mattina si fosse vestito bene, ripensa ai suoi capelli neri che gli sfiorano la fronte, ai suoi occhi scuri come la pece in cui ci si perde. Ripensa al suo sguardo a volte sorridente e a volte pensieroso, a quanto riesca a essere così misterioso, enigmatico e dannatamente sexy!
Ripensa al fatto che anche quella mattina non si sono rivolti la parola… a malapena un buongiorno per non sfociare nella maleducazione, quando ancora aspettavano che il cancello della scuola si aprisse…
Ormai è da un mese che non si parlano più… motivo? Bhe non lo sa neanche lui…
Sa solo che qualcosa è cambiato da quella sera… Da quella sera che è ancora un mistero per lui…
 
Cercò di ritornare col pensiero a quel 23 settembre… Faceva freddo, questo se lo ricorda… Aveva bevuto, anche questo se lo ricorda… l’ aveva visto, con grande dolore  ricorda anche quello.
Gli ritorna in mente anche quella ragazza… Alta, snella, capelli lunghi neri e occhi accentuati dalle eyeliner… bhe cosa si poteva aspettare da Minho… lui aveva ottimi gusti!
Si ricorda che non l’ aveva minimamente considerato… quasi scocciato gli aveva rifilato un’ occhiataccia e ritornando a sorridere alla ragazza al suo fianco le aveva avvolto i fianchi con un braccio e continuato a camminare.
 
“neanche un saluto, di solito saluta sempre, perché non l’ ha fatto ora?” quel 23 settembre erano quelle le domande che continuavano a frullare della mente di Taemin… Tra i singhiozzi quella sera non riusciva a darsi una risposta… E forse, neanche voleva… Riuscì solo a pensare che se il tasso alcolico presente nel suo corpo fino a quel momento era lì per colpa di Minho, allora quella sera sarebbe cresciuto ancora.
Si interruppero lì suoi ricordi… La mattina seguente, non sapeva come, si era ritrovato nel letto di camera sua… tra il mal di testa e i sensi di vomito non era neanche andato a scuola… cercando vanamente di ricordarsi qualcosa.
 
Ora Taemin, come sempre, a quei ricordi si sente ridicolo, inutile, un bambino… Come era riuscito a ridursi così.. un pò di amor proprio non lo aveva?
Carca di mettersi a fare i compiti… Ma il ricordo di Minho alla lavagna che viene interrogato in fisica lo persegue…
Ricorda la forma sinuosa nel suo corpo… Quelle gambe lunghe, le mani morbide e magre che tanto vorrebbe stringere… Le labbra carnose che tanto vorrebbe assaggiare… e le spalle larghe a cui vorrebbe aggrapparsi…
 
Nel letto della sua camera guarda il soffitto e cerca  di dare un po’ di senso a quello che sta facendo… Si sta rovinando la vita… non fa altro che pensare e pensare a una persona che non sembra minimamente interessato a lui… Pensa a lui ogni giorno, ogni mattina appena si sveglia e ogni sera prima di andare a dormire… Non va più bene neanche a scuola per colpa sua…
 
“Devo smetterla!!.. non è possibile una cosa del genere!!.. devi andare avanti Tae!.. combatti… ne hai avute tante di delusioni.. perché non riesci a superare anche questa?”
Mentre cerca di convincere se stesso però, le lacrime cadono ininterrottamente… Bagnano le goti bianche come ogni giorno!...
Non ce la può fare… lo sa che anche se ci prova non ce la farà a dimenticarlo!..
 
La giornata passa.. e come al solito prima di addormentarsi cerca di auto convincersi che da domani non ci penserà più, che da domani non soffrirà più perché non ne vale la pena, che da domani sarà un ragazzo nuovo e che finché cercherà di non pensarlo più se ne dimenticherà..
 
Ma averlo tutti i giorni a scuola non gli facilita la cosa… Dal suo banco in prima fila cerca sempre di girarsi e a guardare cosa combina nell’ ultima fila vicino alla zoccola della classe!
Quanto la odia Taemin a quella… La gatta morta che non manca in nessuna classe.. Quella che te la darebbe anche solo per un chicco di riso!
Quelle carezze, gli occhi dolci che gli fa… Taemin vede e il suo cuore soffre… Vorrebbe alzarsi e urlare tutto ciò gli fa male… L’indifferenza di Minho, il suo menefreghismo, il suo essere cieco davanti agli occhi di Taemin che cercano di nascondere un’ anima a pezzi… A pezzi per l’ amore che Minho non gli vuole dare!
 
E’ venerdì  23 Ottobre… Ultima ora di lezione… Ultimi 15 minuti di filosofia e  può scappare da quell’ inferno!! Non sta ascoltando la lezione… pensa a un mese fa… “chissà come sono ritornato a casa”… Ripensa a quell’ occhiataccia di Minho… Ancora una volta gli fa male… Ripensa a quanto sia stupido da parte sua tutto ciò… deve smetterla!... Ma è più forte di lui… Durante tutto il giorno aveva evitato di girarsi a guardare l’ ultima fila… Ma in quel momento non ce la fa più a resistere…
 
Sa cosa vedrà… Lei che gli scrive sul banco frasi che dovrebbero farlo ridere, oppure lui che la guarda mentre è intenta a fare una delle sue solite stupidaggini…
Ma anche se sa tutto questo la sua voglia di vederlo nella sua perfezione è tanta…
 
Si gira… gli occhi tristi però non vedono quello che si aspettano…
I suoi occhi castani si incatenano  a quelli neri di Minho… Quest’ ultimo lo sta guardando… Taemin si sente nudo… gli sembra che Minho con il suo sguardo gli stia guardando l’anima…
Si perde nei suoi occhi neri… Sente che se ne pentirà oggi pomeriggio, quando ritornerà a casa e steso nel letto, ripenserà a quel bellissimo momento, in cui alcune crepe del suo cuore si sono chiuse grazie a quel magnifico sorriso che ora, il ragazzo dell’ ultima fila, gli sta donando.
 
Taemin non riesce a capire il motivo di quel magnifico sorriso che mostra i suoi denti bianchi e perfetti… Sente quel calore all’ altezza del petto che non ha provato quasi mai… Giusto quelle volte in cui vede Minho felice per qualcosa che gli è successo… o giusto quella volta in cui scoprì di essersi innamorato di lui!
 
DRIIIIIIIIIIIIIIN!
 
La campanella suona e Taemin è ancora scombussolato… Quel sorriso gli si materializza davanti agli occhi anche se li tiene aperti… Quel calore all’ altezza del cuore non è ancora scomparso… Taemin è felice… Taemin sa che oggi non piangerà… Taemin sa che adesso è ancora più innamorato di prima… Taemin sa che, forse, lui non lo odia… che forse ha qualche possibilità… che forse tutto sta ritornando come un tempo quando erano amici… quando riuscivano a parlarsi… e quando lui non sapeva ancora che si stava innamorando del suo migliore amico…
 
Si alza dalla sedia e esce dalla porta della classe… La strada che fa ormai da 4 anni per uscire da quel liceo la sa a memoria… L’ aria fredda dell’imminente inverno gli colpisce il viso… Fra qualche minuto il suo naso diventerà rosso come quello di un pagliaccio… Ma a Taemin non importa… lui è felice…
La pioggia scende anche quel giorno… i goccioloni che bagnano l’ asfalto però, sembrano non bagnare Taemin… Lui continua a camminare come se nulla fosse, coperto solo dal cappuccio del giacchetto verde…
 
“riesce a farmi felice con un sorriso…  nessuno ha mai avuto questo potere… Minho… ti ho già perdonato per tutte quelle lacrime che mi hai fatto versare?... Con quel sorriso sei riuscito a farti perdonare vero?”
 
Sta percorrendo il sottopassaggio che lo porterà alla fermata dell’ autobus… Quando sente una pressione all’ altezza del polso… Qualcuno cercava di fermarlo… Nessuno lo faceva mai.. Taemin non aveva amici… Non parlava mai con nessuno… Tutti lo definivano “strano”…
Certo, si poteva immaginare anche il perché… un gay dichiarato per la gente stupida è sempre uno “strano” e di gente stupida in quella scuola ce ne era.. e anche tanta…
 
Taemin si gira… Ha il cuore in gola… quel tocco delicato e dolce lo riconosce e, ancora prima di girarsi, sa già chi è… E non si sbaglia …
Minho è lì e lo sta tenendo per il braccio per non farlo scappare…
I loro occhi si scontrano… Taemin è imbarazzato… Non vuole ma sa che è diventato tutto rosso…
Abbassa lo sguardo imbarazzato e si mette a fissare le sue scarpe…
Tutto bagnato dalla pioggia che non ha intenzione di fermarsi, Minho lo continua a fissare…
Taemin sente il suo sguardo sopra la sua pelle non ricoperta dalla giacca… E’ come un laser che gli brucia la cute del viso con le gote rosse, un pò per il freddo e un po’ perché Minho era lì …
Crede di essere imperfetto per quella vista… Crede di avere tutte le imperfezioni del mondo… Crede di essere brutto e  inadatto davanti a quei occhi che ha tanto sognato di poter fissare per l’ eternità…
 
Una leggera pressione sotto il mento gli fa rialzare il volto… E ancora una volta vede quel sorriso…
“cosa stai facendo Minho?” riesce a parlare… ma sa che prima o poi scapperà…
“quello che dovevo fare molto tempo fa Tae…”
A quelle parole di Minho, Taemin non capisce… Cerca di elaborare qualcosa da dire ma è perso dentro a quei occhi neri… Quando finalmente sa cosa dire però viene interrotto!
 
Il sapore delle sue labbra era come Taemin l’ aveva sempre immaginato… Soffici e calde si sono posate su quelle dell’incredulo ragazzino che, solo pochi minuti fa, era felice che, la persona che ora lo stava baciando, gli avesse donato un sorriso…
 
Non riesce a muoversi… se fosse per lui starebbe così per l’ eternità… Quella giornata di poggia per Taemin si era trasformata in una giornata di sole splendente… E quel sole era Minho…
 
Il moro lascia le labbra di Taemin e cerca il suo sguardo…
Incapace di formulare frasi di senso compiuto Taemin rimane zitto… Continua a fissarlo e immobile, dentro la sua testa,  spera che tutto ciò non sia uno dei suoi tanti sogni bastardi!..
Ma tutto quello è diverso da un sogno… lui sente la felicità che cresce dentro di lui… il suo cuore ora non ha più una crepa… Ora è guarito…
 
“Mi sono accorto di essermi innamorato di te un mese fa… Quella sera in cui mi hai visto con quella ragazza era ormai una settimana che non facevo altro che pensare a te!... ho cercato di ignorare questo mio sentimento… Ho cercato di uccidere l’ amore che provavo per te… Ho pensato troppo a quello che potevano dire di me gli altri… Quella sera  dopo aver accompagnato la mia amica a casa ti ho trovato seduto per strada… Avevi bevuto.. Ti ho riportato a casa e non so se ti ricordi.. ma, durante il tragitto ti sei confessato.. mi hai detto che mi amavi che ero tutto per te.. che ti eri ridotto così perché non avevi ricevuto l’ amore che volevi da me… Non volevo innamorarmi di te Tae… Non volevo ammettere di essere gay!.. Quindi ho cercato di non parlarti… di ignorarti… di dimenticarti… ti vedevo stare male ogni giorno ma sono stato egoista… mi dispiace.. Ora però ho capito che te sei la persona più importante per me… Voglio stare con te… voglio sorridere con te… voglio condividere i miei momenti, le mie vittorie, le mie paure con la persona che in questo mese mi stava facendo diventare matto d’amore… e quella persona sei tu!”
Gli occhi lucidi del moro affermano che tutto ciò che ha detto fino a quel momento è vero… Si riesce a sentire il suo cuore battere a tempo con il suono delle gocce che cadono sull’ asfalto… Ora aspetta solo la risposta dell’ altro…
 
Questa però non tarda ad arrivare…
Dopo più di un mese Taemin sta sorridendo di nuovo… Questo è il giorno più felice della sua esistenza… Sotto la pioggia che bagna il suo visto non di vede… ma Taemin sta piangendo di gioia…
Un’ altro bacio unisce le loro labbra e le loro anime si legano per sempre…
 
Taemin è felice, Minho lo è lo stesso…Si amano e hanno imparato a non vergognarsene e questo basta per farli diventare sordi nei confronti di tutto quello che la gente pensa di loro.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
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